Indice del forum Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

Proroga taratura strumenti

 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Gli strumenti per gestire la Qualità
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
bolka
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/04/14 16:55
Messaggi: 29

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 3:18 pm    Oggetto: Proroga taratura strumenti Rispondi citando

Salve a tutti!

Ho bisogno di una vostra consulenza riguardo la taratura degli strumenti.

Al momento le tarature dei nostri strumenti (parlo di calibri, bilance, termometri e poco altro) hanno cadenza annuale.
è possibile modificare questa cadenza e portarla a 18 mesi, giustificandola con una bassa produttività dello stabilimento (e quindi utilizzo meno frequente degli strumenti)?
Top
Profilo Invia messaggio privato
Guerra
Forumista classe "oro"


Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5802

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 3:30 pm    Oggetto: Rispondi citando

La cadenza della taratura degli strumenti è una decisione interna.
Dipende dalla criticità dello stesso, dal suo utilizzo, ... perciò secondo me sì. A meno che non sia espressamente scritto il contrario nella documentazione del costruttore.
_________________
"Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono a volte"
Per qualche dollaro in più
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 3:35 pm    Oggetto: Rispondi citando

Purtroppo una bassa produttività non ti garantisce che gli strumenti restino tarati per più tempo.

Quello che potreste pensare è di stabilire una nuova data di taratura in base alla deriva che hanno subito i diversi strumenti nei periodi di tempo precedenti ma questo può essere fatto solamente se sono stati tenuti sotto stretto controllo ed esistono le registrazioni dei valori di scostamento nel tempo.
Magari potreste effettivamente scoprire che la taratura può essere fatta ad intervalli più lunghi ma dovete provarlo in maniera oggettiva.

Se, invece, volete semplicemente assumervi il rischio di prolungare il tempo prima di una nuova taratura, fate una seria valutazione dei rischi legati a questa decisione per sapere a cosa andreste incontro in caso di misurazione errata e come potreste ridurli. Magari potrebbero bastare dei controlli intermedi fatti da voi che sono sicuramente meno costosi di una taratura ma non so se questo sia applicabile nella tua realtà.
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
#34
Veg-Quality


Registrato: 20/12/11 16:09
Messaggi: 4064
Residenza: Sotto al Monte Grappa

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 3:38 pm    Oggetto: Rispondi citando

Nulla da eccepire, siamo noi a fissare gli intervalli di taratura, anche se come motivazione mi sembra un po' equivoca.
Fossi un ispettore (non lo sono) chiederei se c'è un'istruzione interna in cui vengono fissati dei limiti di produttività oltre cui diminire la frequenza di taratura e viceversa...
Inoltre mi pare opportuno documentare il cambio frequenza in modo da poter monitorare il tutto.
_________________
In Lak'Ech !

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage Yahoo
Guerra
Forumista classe "oro"


Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5802

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 3:43 pm    Oggetto: Rispondi citando

Stabilire "internamente" la criticità di uno strumento è un'arma a doppio taglio.
_________________
"Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono a volte"
Per qualche dollaro in più
Top
Profilo Invia messaggio privato
#34
Veg-Quality


Registrato: 20/12/11 16:09
Messaggi: 4064
Residenza: Sotto al Monte Grappa

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 3:56 pm    Oggetto: Rispondi citando

Guerra ha scritto:
Stabilire "internamente" la criticità di uno strumento è un'arma a doppio taglio.


Certo, tutto sta nel capire cosa intendi farne di quello strumento ma specialmente che tipo di grandezza andrai a misurare.
Misurare sempre grandezze almeno 10 volte maggiori all'incertezza dello strumento dovrebbe essere una cosa scontata, e questo, almeno nel mio campo, riduce di molto i problemi da taratura.
_________________
In Lak'Ech !

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage Yahoo
Giovanna
Apprendista forumista


Registrato: 02/04/12 21:35
Messaggi: 117
Residenza: Modena

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 4:12 pm    Oggetto: Rispondi citando

I nostri strumenti di misura tarati sono un calibro digitale, tenuto dall'ufficio tecnico, un manometro e un tester per gli impianti elettrici. Vengono tarati secondo la nostra procedura una volta l'anno. 
L'ispettore ritiene, visto l'uso che ne facciamo, esagerato porre la scadenza annuale. Dovrò cambiare la procedura interna, ma l'anno prossimo che scade la certificazione bisognerà tararli comunque?
Top
Profilo Invia messaggio privato
Guerra
Forumista classe "oro"


Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5802

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 4:18 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ri-certificare uno strumento ha un costo paragonabile se non superiore ad acquistarne uno nuovo.
_________________
"Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono a volte"
Per qualche dollaro in più
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 4:24 pm    Oggetto: Rispondi citando

Giovanna ha scritto:
Dovrò cambiare la procedura interna, ma l'anno prossimo che scade la certificazione bisognerà tararli comunque?


Se nel frattempo cambierai la procedura giustificando il nuovo intervallo di tempo tra una taratura e l'altra, potrai già tarare secondo le nuove date stabilite.
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Portello
Qualfista


Registrato: 29/09/09 15:03
Messaggi: 1594
Residenza: Barcellona

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 6:40 pm    Oggetto: Rispondi citando

Giovanna ha scritto:
I nostri strumenti di misura tarati sono un calibro digitale, tenuto dall'ufficio tecnico, un manometro e un tester per gli impianti elettrici. Vengono tarati secondo la nostra procedura una volta l'anno. 
L'ispettore ritiene, visto l'uso che ne facciamo, esagerato porre la scadenza annuale. Dovrò cambiare la procedura interna, ma l'anno prossimo che scade la certificazione bisognerà tararli comunque?


Ciao Giovanna,
ma se sono solo questi, dov'è il problema di cambiare l'intervallo di taratura?
se è il costo sono concorde con chi ritiene meglio a questro punto ricomprarli invece di tararli periodicamente.

Ciao
_________________
Portello
Più è semplice, meglio è
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Mar Apr 29, 2014 9:51 pm    Oggetto: Rispondi citando

Cara Giovanna,
sei sicura che quelli che hai citato siano davvero strumenti?

Ad esempio con tester per gli impianti elettrici che razza di misure fate? (e sottolineo MISURE).
Molto spesso, infatti, ho visto tarare dei tester che erano strumenti di rilevazione e NON di "Misura"; scopro spesso, infatti, che i tester sono utilizzati solo come rivelatori di tensione ( o cerca fase: in pratica se c'è la scossa!) oppure ho visto usare un calibro ventesimale solo per per capire se tra le 40-50 punte usate nel cassetto del banco c' è una punta da 4,25 o da 4,5.
Credo proprio che non sia il caso tuo, ma definire una sola durata per tutti gli strumenti di ogni tipo, mi sembra una decisione per niente saggia, anzi fa capire all'ispettore che l'azienda non ha idea di che cosa significhi "strumenti di misura"
Spesso convivono, sempre nella stessa realtà aziendale, degli strumenti usatissimi e delicati per ripetibilità come i manometri, che devono essere controllati (o buttati via) ogni 6 mesi, o meno, e altri che possono essere ritarati anche dopo 5 anni, come i teodoliti elettronici che si aprono solo per cambiarci le pile, e che tra l'altro fanno automaticamente lo zero ogni volta che si accendono (mi pare che all'interno abbiano uno strumento come il risuonatore di Helmoz che campiona il segnale e lo blocchi se è fuori dalla precisione garantita alla vendita).
Poi ogni ispettore vorrà dire la sua , ma se avrete la pazieza di registare sempre la frequenza di uso (tot volte alla settimana o all'anno ), potrete avere anche l'evidenza che uno strumento di quella data classe e/o precisione hanno tempi di vita utile di x mesi o y anni, in base all'utilizzo effettivo e le condizioni in cui si usa.

Ciao
Top
Profilo Invia messaggio privato
sly_1982
Maestro Oogway


Registrato: 24/10/12 08:28
Messaggi: 3556
Residenza: Provincia di Brescia

MessaggioInviato: Mer Apr 30, 2014 7:48 am    Oggetto: Rispondi citando

Dipende dalla frequenza, dall'utilizzo che ne fai (precisione della misura) e dalla possibilità di malfunzionamento dovuta all'utilizzo (ambiente di lavoro, utilizzo, etc...).

Io, per esempio, ho definito questi tempi:

- Calibri su postazioni SPC = 6 mesi.
- Calibri affidati all'operatore = 1 anno (servono per vedere grossomodo l'attrezzatura che stanno utilizzando, quindi è abbastanza che siano precisi al "decimo" di millimetro. Non servono per controllare, e, come "prevenzione" all'uso, la registrazione dei controlli avviene SOLO con i calibri collegati alle postazioni SPC, quelli elencati sopra. Questi non registrano i controlli perchè non sono collegati alle postazioni SPC.)
- Calibri affidati al magazzino = 2 anni (servono per vedere le dimensioni dei pezzi in termini di "millimetro". Quindi se mi trovo un altezza 30mm anzichè 35mm.)

Buona giornata.
_________________
"La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden
Top
Profilo Invia messaggio privato
Rekka
Nuova recluta del forum


Registrato: 09/01/14 13:43
Messaggi: 29

MessaggioInviato: Mer Apr 30, 2014 8:32 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao
Mai sentito parlare di conferme metrologiche e limiti di conformità o compatibilità?? Ecco è a questi tre strumenti che ti devi affidare quando selezioni l’intervallo di taratura. Il rischio di dover richiamare lotti di produzione è dietro l’angolo.
Praticamente in funzione del tuo strumento e del tuo processo devi calcolarti il limite di accettazione più appropriato ed eseguire le conferme metrologiche per verificare di stare all’interno di questo limite.
In funzione di questo deciderai con che frequenza di taratura verificare il tuo strumento. Non allargarla oltre 1-2 anni perché se lo strumento non è in specifica corri il rischio di richiamare lotti di produzione o di taratura.
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Stefano64
Nuova recluta del forum


Registrato: 05/09/13 08:38
Messaggi: 22

MessaggioInviato: Mer Apr 30, 2014 8:49 am    Oggetto: Rispondi citando

Interessante la discussione. Al nostro interno c'è una procedura che stabilisce gli intervalli di controllo di taratura in base a uso e frequenza di utilizzo. Parlare di ricomprare strumenti non se ne parla proprio... anzi il mio parco ha strumenti di misura in taratura da oltre 10 anni (no comment).
Top
Profilo Invia messaggio privato
Rekka
Nuova recluta del forum


Registrato: 09/01/14 13:43
Messaggi: 29

MessaggioInviato: Ven Mag 02, 2014 9:32 pm    Oggetto: Rispondi citando

Il problema non è utilizzare strumenti da più di dieci anni, ma l'essere sicuri che questi siano idonei all'utilizzo che ne fate. Io in laboratorio termometrico ho un termometro che ha 12 anni e funziona meglio adesso di quando era nuovo . Smile Smile

Inoltre non potete decidere gli intervalli di taratura in funzione della frequenza di utilizzo che ne fate, o meglio è corretto farlo ma in funzione di dati oggettivi che garantiscono la bontà delle misure che eseguite. Alla base di questo c'è la scelta delle tolleranze sui processi produttivi che avete in azienda.
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Gli strumenti per gestire la Qualità Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it