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Lupo solitario · Inviato: Lun Mar 03, 2014 10:08 am Oggetto: taratura

Scusate se vi disturbo, sono nuovo e spero che qualcuno mi aiuto.

Nella mia azienda un cliente importante ha richiesto su un progetto presentato la garanzia della taratura degli sturmenti di misura in particolare richiesta sui durometri HB-HRB.HRC.

Noi abbiamo acquistato dei provini certificati da un centro SIT con durezza prestabilite Può bastare questo o bisogna fare altro???
grazie e buona giornata pensa1

Paoloruffatti · Yoda Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071

Sta bene aver comperato le piastrine, ma bisogna anche far vedere che si sono fatte delle tarature cioè si sono fatte delle prove di taratura del/dei vostri durometri e poi ci vuole ,secondo me, una istruzionedi lavoro sul come fare queste prove: basta mezza paginetta, mica un romanzo da guerra e pace!

Ovviamente trattandosi di "materiali di riferimento", non devono essere tenuti in un cassetto in officina, ma trattati cono tutti i riguardi in una sala metrologica, se ce l'avete , o comunque non nelle aree di produzione, iin mezzo alla polvere e scartoffie, come mi è già capitato di vedere.
Il certificato SIT/Accredia delle piastrine va tenuto da RGQ nella documentazione dedicata ai vostri strumenti "primari", se ne avete altri
Ciao
Paolo

Lupo solitario · Inviato: Lun Mar 03, 2014 2:40 pm Oggetto:

Prima di tutto l'assicuro che i certificati e i provini sono conservati in una teca lontani da umidità e rumori(laboratorio metrologico)insieme al resto della strumentazione
Volevo chiederLe, che in una procedura su internet veniva richiesto oltre al controllo diretto con i provini e la garanzia dei risultati ottenuti ,anche il calcolo

della ripetibilità relativa in %
dell'incertezza %
riferiti alla norma ISO6506- ISO6507 - ISO6508
Nella procedura crede che debbano rientrare questi parametri???
Se si come si determinano????
Grazie in anticipo della Sua cortesia

Rekka · Inviato: Mar Mar 04, 2014 10:40 am Oggetto:

Se sono strumenti di misura vanno trattati come tali. Oltre alla taratura periodica (eseguita con relativa procedura tecnica) si devono prevedere delle verifiche intermedie e i limiti di compatibilità o conformità adeguati a garantire le specifiche metrologiche.

la ripetibilità ve calcolate con la deviazione standard durante le misure.
L’incertezza ve la calcolate in funzione del certificato che vi è stato fatto dal laboratorio di taratura, se la eseguite voi dovete avere degli strumenti di riferimento muniti di certificato di taratura

Se avete la normativa essa riporterà i limiti di accettazione.

#34 · Inviato: Mar Mar 04, 2014 10:55 am Oggetto:

Ciao Rekka, cosa intendi per verifiche intermedie ? Ma soprattutto, vanno documentate ? A noi le hanno chieste per gli altri strumenti di misura (calibri, micrometri etc. etc.) ma non ho ben capito cosa intendono ma soprattutto in che modo farlo.
Se uno strumento ha la taratura periodica in ordine per me era (ed è, ad oggi) a posto.
Grazie.
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QualitiAmo - Stefania · Moderatore Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26593

Rekka, ho eliminato il riferimento al tuo sito che riportavi in calce. Dato che l'avevi già riportato correttamente nell'apposito spazio, mi sembrava una ripetizione inutile.
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HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?

Lupo solitario · Inviato: Mar Mar 04, 2014 12:21 pm Oggetto:

Grazie Rekka molto gentile

quindi se non ho capito male in una taratura indiretta dello strumento non è prevista il calcolo dell'incertezza della macchina, ma è prevista il controllo con blocchetti certificati e ripetibilità ok?

Rekka · Inviato: Mar Mar 04, 2014 1:45 pm Oggetto:

Rekka · Inviato: Mar Mar 04, 2014 1:47 pm Oggetto:

#34 · Inviato: Mar Mar 04, 2014 2:44 pm Oggetto:

Rekka · Inviato: Mar Mar 04, 2014 3:35 pm Oggetto:

la verifica intermedia viene solitamente eseguita su un numero ridotto di punti di misura.

Immagina se il tuo calibro smetta di funzionare dopo un solo mese dalla data ultima di taratura. Dovresti richiamare tutti i lotti di produzione intercorsi negli ultimi 12 mesi (intervallo di taratura) poichè non sai quando il guasto al calibro è avvenuto.

Con le verifiche intermedie non corri questo rischio poichè sai che il tuo strumento è in piena efficienza.

#34 · Inviato: Mar Mar 04, 2014 3:47 pm Oggetto:

Teoricamente ho capito, non avevo dubbi.
Praticamente un po' meno nel senso che mettiamo il caso che un calibro smetta di funzionare dovrei eseguire e registrare tarature (o verifiche) almeno giornaliere.
Grazie comunque.
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