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Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
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Guerra
Forumista classe "oro"
Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5802
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 Inviato: Mer Gen 15, 2014 10:45 am Oggetto: |
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Su fb puoi accedere ai dati e commenti della persona solo se fai parte delle sue amicizie; in questo caso lui ti ha "permesso" di visualizzare i suoi dati "personali". La maggioranza spero rende visibili le informazioni solo agli amici.
Perciò lo spacciarsi per amico oltre che collega per "schedarlo" professionalmente ho già detto che secondo me equivale a spiarlo.
Non è etico. Lavori per le persone e l'azienda o per il titolare come suo scagnozzo?
Poi Massimo parli di qualità e di assunzioni, mescolando le due cose.
Non è questa la qualità.
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"Le domande non sono mai indiscrete. Le risposte lo sono a volte"
Per qualche dollaro in più |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589
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| Inviato: Mer Gen 15, 2014 11:08 am Oggetto: |
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| massimobolla ha scritto: | Se assumi una persona gli chiedi dove ha lavorato, ma anche che problemi ha risolto e cosa ne pensa di lui il datore di lavoro precedente, vero?
Si chiama marketing? Chiamiamolo come vogliamo, ma è così. |
Certo che bisogna farlo ma questo non è marketing da parte di chi assume, al massimo lo è da parte di chi sta cercando di farsi assumere.
Se hai davvero le basi per selezionare il personale, comunque, raccogli molte più informazioni durante un colloquio diretto con la persona che guardando il suo profilo Facebook. Anche (soprattutto) se ti sta mentendo.
| massimobolla ha scritto: | | Quando poi parlo con una persona fisica, sapere che ha degli interessi mi può aiutare, o no? Se le informazioni uno le pubblica su FB è perché vuole che gli altri lo sappiano, non il contrario. |
Se io scrivo su Facebook che tifo per una squadra e tu lo usi per parlare con me di calcio perché credi di portarmi dalla tua parte, funzionerà sicuramente ma solo fino a quando non scoprirò che - in realtà - a te piace il basket.
Mi spiego meglio: l’atteggiamento che descrivi può funzionare per un consulente che è un esterno e ha poco tempo a disposizione per “vendersi” bene e per conquistare la fiducia altrui ma credo che non paghi per un manager che lavora all’interno di un’organizzazione perché i colleghi impareranno a conoscerlo da ciò che fa giorno dopo giorno, non da ciò che dice di fare.
Per questo credo che l’energia spesa per guardare un tot di profili Facebook sia meglio incanalarla nel fare bene il proprio lavoro, nell’essere sempre credibili e nel fornire l’esempio costante che siamo ciò che predichiamo.
| massimobolla ha scritto: | | Anch'io posso essere e VOGLIO essere profilato, raggiunto, letto e lo stesso lo vuoi tu se desideri avere forumisti, sponsor, ecc... |
No, io non voglio essere profilata e mi infastidisce esserlo.
Utenti, sponsor, ecc. cerco di conquistarli col mio lavoro, con la mia serietà e promettendo solamente ciò che sono in grado di fare.
E’ un lavoro più lungo, certo, ma dà soddisfazione. O almeno la dà a me.
| massimobolla ha scritto: | | I social oggi sono lo strumento più bello che una persona che si occupa di qualità può imparare ad usare studiando le ultime tecniche del marketing americano ed adattandole al nostro modo di pensare: la dobbiamo smettere noi della qualità di pensare di essere i più bravi perché facciamo ciò che dice la ISO, perché se leggiamo questo forum scopriamo che il nostro peso in azienda è pari al 2 di picche. |
I social sono fantastici perché sono fatti da persone.
Il marketing, che sia americano o italiano, trita più o meno gli stessi concetti da decine di anni (ti consiglio la visione di “No. I giorni dell’arcobaleno”. Ambientato nel 1988, di un’attualità pazzesca.) e funzionano benissimo, non lo nego, ma funzionano nell’immediato.
Devo convincerti a comprare un prodotto, uso l’empatia (di questo si tratta) e tu compri. Più sei una mente debole e più compri.
Alla lunga, però, vedi che il tuo prodotto non funziona, si rompe, fa schifo. Senti, invece, che il tuo vicino di casa ne ha comprato un altro che funziona bene da anni. Dove andrai a comprare il tuo secondo prodotto?
Questo per dire che i concetti che hai riportato funzionano per un politico che faccia campagna elettorale e debba cercare voti, per chi faccia una consulenza mordi e fuggi e per chi voglia vendere nell’immediato senza preoccuparsi troppo di ciò che verrà domani ma che non funzionano nel lungo termine a meno che non siano supportati dalle cose citate prima: ottimo lavoro, fiducia, ecc. E la fiducia è la prima cosa a vacillare se cerchi di conquistarla manipolando le persone. Sbaglio?
Aggiungo che qui su QualitiAmo non mi pare che nessuno si sia mai considerato migliore di altri solamente perché conosce o applica la ISO 9001. Al contrario, abbiamo sempre spiegato che occorre conquistarsi la fiducia delle persone (ognuno lo fa a suo modo ed è solo in questo che reputo la mia idea diversa dalla tua) per far loro capire come sfruttare la norma per lavorare tutti meglio. E' il mezzo che contesto, non il fine.
| massimobolla ha scritto: | | Lascia stare la PNL, è comunque una tecnica anni 70 e il mondo, nel frattempo, è cambiato. |
In Italia arriva tutto molto più tardi o non si spiegherebbero le centinaia di venditori, consulenti e coach che la utilizzano ancora oggi. Hai mai ricevuto una telefonata da qualcuno che cerca i venderti qualcosa? Quanto tempo ci mette a chiamarti “signor Massimo”? Ecco…
Tra l'altro i principi di base sono sempre gli stessi: creare empatia, ancora una volta.
| massimobolla ha scritto: | Per essere autorevole devi fare un ottimo lavoro, ma servono persone che confermino che il tuo lavoro è fatto bene. Serve il giudizio del cliente o del collaboratore altrimenti sono solo parole al vento.  |
Mai stata più d’accordo! Ma questo non si fa profilando su Facebook ma nel solito vecchio modo: provando ad essere credibili sempre e comunque.
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo
ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA
IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO
HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO? |
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Finn_74
Forumista di Qualità
Registrato: 17/10/13 12:21
Messaggi: 428
Residenza: Torino
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| Inviato: Mer Gen 15, 2014 11:19 am Oggetto: |
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| Guerra ha scritto: | Su fb puoi accedere ai dati e commenti della persona solo se fai parte delle sue amicizie; in questo caso lui ti ha "permesso" di visualizzare i suoi dati "personali". La maggioranza spero rende visibili le informazioni solo agli amici.
Perciò lo spacciarsi per amico oltre che collega per "schedarlo" professionalmente ho già detto che secondo me equivale a spiarlo.
Non è etico. Lavori per le persone e l'azienda o per il titolare come suo scagnozzo?
Poi Massimo parli di qualità e di assunzioni, mescolando le due cose.
Non è questa la qualità. |
La penso esattamente nello stesso modo.
Girala come vuoi massimo ma continuo a pensare che sia un metodo "squallido" ( il metoodo intendo, non le persone che lo usano ) fingersi amici per recuperare informazioni da usare per manipolare la gente.
l fatto che lo usino in america da anni non significa che sia giusto e che si debba imitarlo, d'altronde l'america fa cose ed azioni non sempre molto condivisibili.
Il fatto che un metodo funzioni perchè si approfitta di un sistema non sifgnifica di nuovo che sia lecito e giusto utilizzarlo.
E' vero che nei forum puoi profilare le persone in base a quello che scrivono, anche in questo per esempio, ma, chi stai profilando?Dopo che hai profilato Finn di torino che te ne fai?
Su facebook invece sai bene chi stai profilando, ci sono nome , cognome, gusti, idee politiche, elenco di amici e parenti e molto facilmente puoi recuperare tutte le altre che ti mancano anche solo dalle foto che mette.
E' giusto usare queste informazioni per ottenere qualcosa da quella persona?Per me proprio per nulla.
Possiamo parlarne per ore ma la mia idea non cambia.
E posso anche condividere il concetto che se mi hai aggiunto su facebook allora vuoi che io veda e conosca tutte queste cose...certo è vero..ma sono convinto che è vero per pochi.
Sono certo che molti scrivono su facebook tutto quello che gli passa per la mente senza nememno ricordarsi di chi hanno nei contatti.
Ingenui vero...ma non giustifica comunque il fatto di approfittarsene.
se invece parliamo di discorso commerciale allora tutto è diverso.
Se io vado sul profilo facebook della tal azienda per capire che cosa cercano, che idee hanno oppure se io creo un profilo facebook per trovare opportunità di lavoro allora facebook diventa uno struemnto davvero utile...favoloso direi e così anche gli altri social o similari.
Ma parliamo di aziende e lavoratori, figure quindi professionali in cui certo non conta la squadra per cui tifo o il colore delle mutande che preferisco.
Alla fine di tutto resto sempre della mia idea cioè che se voglio conoscere meglio una persona gli parlo, dialogo...non vado a scartabellare sulla sua scrivania mentre lui non c'è o a sgattare nella sua immondizia per saper che fa e chi è.
Scusatemi il paragone ma frugare su FB con quei fini è un pò come fare queste due cose |
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