Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[#34]

Tra la marea di documenti che ci sono stati chiesti spunta anche questo.
Qualcuno ha esperienza nella sua compilazione?
Ma soprattutto, perchè dovrei rendere pubblico il mio Know-how ?
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In Lak'Ech !

[2p71828]

in sintesi
prima gli mandi la campionatura PPAP
se l'accettano fissate un giorno in cui un loro rappresentante verrà a controllare un giorno di produzione alla massima capacità produttiva

tu produci e controlli secondo i piani di controllo, istruzioni operative etc. Lui prende nota e compila

ps. run@rate
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=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a

[#34]

[MikiMarru]

[sly_1982]

Ciao #34!
E' la prima volta che sento questo "Run & Rate", ma non è la prima volta che mi giungono notizie di ingerenza nei processi aziendali per il miglioramento.
Nell'azienda dove lavoro abbiamo avuto un'audit di qualifica di un grosso cliente, che è il 3°estrattore mondiale di gas, e ci hanno chiesto di adeguare i processi alle loro richieste, pur non conoscendo know-how, prodotto, test, tipi di collaudo, etc... Alla fine ci siamo dovuti adeguare, e ti assicuro che questa cosa è prassi. Ad un nostro cliente invece ho saputo che hanno fatto revisionare il processo del "riesame dell'ordine" perchè "lo preferivano messo per orizzontale" e con una grafica più "sofisticata". A loro non importa nulla se sei certificato Iso TS o chissà cosa, le regole te le danno loro, sta a te adeguarti o non prendere l'ordine, e in queste grosse realtà è così.

(Però ti dico che hai ragione sul modo di pensarla. Sei tu il massimo esperto del tuo processo, e non un esterno.)
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"La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden

[Paoloruffatti]

Beh!, se può servire la mia esperienza eccotela:

Ad un mio cliente una notissima ditta dell'automotive agitandogli sotto il naso un numero stratosferico di pezzi da fare gli hanno fatto studiare il processo di produzione (pezzo complesso, con tolleranze amricane, da studiare ed alcune in conflitto tra di loro) assieme alla reale fattibilità del pezzo.
Io non c'ero quando reicevettero una telefonata, dopo che con grande fatica avevano passato il PPAP, che nel giro di mezz'ora sarebbero passati con un loro tecnico a visionare il processo: era un brasiliano che ha preso nota di tutto e se ne sono andati.

Dopo 15 gg hanno preso la commessa e l'hanno trasferita in Brasile.

Ebbi appena il tempo di dire loro per telefono di rifiutarsi almeno di dare le attrezzature (studiate e migliorate un sacco di volte) , anche se gli americani le avevano pagate, ....... almeno per rompergli le tolle.
Non li hanno più visti, né sentiti.... 'sti .....(stavo dicendo porci, ma poi mi sono ricordato che il tuo avatar è una foto di quel simpaticissimo animale!....)
ciao
Paolo

[#34]

Grazie a tutti, insomma è come pensavo !
L'agnellino che ho di fianco vi saluta
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In Lak'Ech !

[Paoloruffatti]

toh: visto?, basta guardare distrattamente per prendere un abbaglio;
la bestiolina mi pareva un porcellino!.
Evidentemente tu mi hai fatto notare l'errore; ....quando si dice di andare nel gemba e aprire bene gli occhi!!!
ciao e buona settimana!

[#34]

[Stregone]

Ciao Paolo, sono quasi certo che il cliente che mi ha appena richiesto il run@rate sia lo stesso di cui stai parlando tu...
ora io sto cercando di capire come dobbiamo fare a compilare questo modulo in quanto effettivamente è la prima volta che mi capita, ma mi trovo parecchio in difficoltà... qualcuno mi sa dare un'indicazione...?

[Paoloruffatti]

Ciao Stregone, il mio consiglio è semplice: vai dalla Direzione, fai leggere loro tutto questo thread dall'inizio e così capiscono come andranno inesorabilmente a finire le cose (la richiesta di uno sconto è il minimo che ti possa capitare, il massimo è la copiatura ed il trasferimento degli ordini in India, Brasile, ecc ecc) fatti dare un ordine preciso da questa Direzione per compilare il modulo (leggiglielo bene che ti dicano a quali dei punti rispondere e a quali NO! .
Io infatti darei loro i tempi ed i metodi usati all'inizio, maggiorati se possibile in modo da dare ai pirati tutte le informazioni sbagliate.
Chiedi il loro benestare ed ottienilo.... altrimenti alla prossima volta la colpa è TUA!!!

il run@rate deve essere il più falso possibile per salvarvi!, a costo di far andare più piano le macchine (parlate con i costruttori), se ci piantano li un ispettore per evitare le palle!
ciao
Paolo

[#34]

Cose da matti..
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In Lak'Ech !

[Stregone]

Grazie Paolo... sono piacevolmente rincuorato...
Immaginavo che si trattasse di una delle solite "rogne" ma speravo di sbagliarmi...
A parte il discorso direzione che, purtroppo, non vuole entrare in merito alle questioni tecniche (anche se di importanza abbastanza rilevante...), seguirò il tuo consiglio cercando di fornire dati peggiorativi...
La cosa che mi sconvolge è che il benestare ce l'abbiamo, è un articolo che produciamo da almeno 4 o 5 anni... vero è anche che lo stanno rivalutando per una nuova sede (il che mi fa pensare che sicuramente vorranno un aggiornamento anche dei documenti PPAP....)

Ad ogni modo vedremo come andrà a finire... come dici tu Paolo sicuramente se qualcosa andrà storto la colpa sarà mia (Murphy docet...)

[Paoloruffatti]

Per fregare l'ispettore che verrà ( manderanno certo uno abituato a fare metodi e tempi) ci vuole qualche marpione: prova sentire qualche vecchio operaio, dato che solo loro conoscono le malizie del mestiere (occhio alle finte "perdite di tempo" tipo il cercare la chiave da 14, perchè l'ispettore non ci crede più.
Alla tua Direzione (non so se definirla un po' capra, o parecchio furba dato che non li conosco affatto, ma dai frutti si capisce di che albero si tratta) devi dire [per iscritto] che non si tratta affatto di una questione tecnica, ma di un fatto strategico che può affossare l'azienda in pochi mesi! Quindi è materia loro, non tua!!
..... a meno che non siano riusciti a fregare il cliente con un prezzo esagerato 5 anni fa! (ma ne dubito fieramente) e allora se perdono qualche centesimo a pezzo, a loro va ancora bene!.

Tu devi anche proporre loro una soluzione e cioè quella di cercare di imbrogliare l'ispettore come ti ho detto, ma li devi avvertire che si tratta di una questione molto rischiosa.

Se loro ti danno il benestare, tu metti in atto il giochino e il cliente se ne accorge, tu dichiarati pronto a prenderti per finta la paternità del tentato raggiro, per salvare le loro chiappe, ma questa manfrina deve essere un gioco concordato tra la Direzione e te e che sia chiaro che è un tentativo il cui successo o insuccesso è comunque tra di voi concordato (onde evitare di prendere il portone dell'azienda e trovarti seduto per terra senza nemmeno sapere il perchè).

Ciao: putroppo sei caduto in uno di quei frequenti casi in cui "la Direzione ha sempre ragione": tu devi cercare solo di difenderti bene!
Paolo
Non proeoccuparti del PPAP da aggiornare, quello è il meno!

[Slender Man]

Prima di tutto, occhio a non confondere R&R con R@R.

Il primo non ha nulla a che fare con la produttività, ma è uno studio sui sistemi di misura utilizzati nel processo, e sul loro errore.

R@R (Run @ Rate, "run at rate") è la prova congiunta della capacità della macchina di fornire il prodotto voluto nel tempo ciclo richiesto. Se io compro da te un componente e ti metto nel contratto che ne voglio 1000 al giorno, tu mi devi far vedere che il tuo processo è capace di sputare fuori pezzi OK con una velocità compatibile con i 1000 al giorno.

Nella grande e bella teoria delle cose, il PPAP dovrebbe essere stato fatto su componenti prodotti in queste condizioni, e spessissimo infatti i documenti R@R sono parte integrante del PPAP stesso.

Per quanto riguarda la protezione del know-how aziendale, è sempre tutto molto controverso. Ce n'e' moltissimo anche in una PFMEA fatta come si deve...

Io mi trovo sempre vagamente a disagio con l'approccio "fottiamo l'auditor". Non tanto perche' storicamente sono stato spesso dalla parte del fottituro (non so per evidenti ragioni valutare quando e quanto il participio futuro si sia trasformato in participio passato). Ma perche' ne faccio una questione di rischio/beneficio.

Il rischio è alto. Dipende dal cliente, ma puo' essere estremamente alto. Uno perche' a nessuno piace essere fottuto, due perche' il coltello sta stabilmente dalla parte del manico nelle mani del fottendo (e questo perche' qualcuno ha firmato un contratto in cui si è dichiarato d'accordo a fare quel che adesso cerca di non fare), tre perche' quel coltello per sua natura puo' essere estremamente distruttivo se usato con acrimonia. E nulla alimenta l'acrimonia come la tentata truffa.

So di essere noioso, ma ritorno sempre alla casella 1 di questo gioco: ma se questi clienti vi chiedono cose cosi' assurde, perche' le accettate, queste condizioni?

E se le accettate senza pensarci, perche' la responsabilità dev'essere del cliente?

L'automotive è una giostra pazza dove c'e' una musica assurda. Ma non c'e' il buttadentro. Si paga, per entrare. Se la musica non mi piace, io non ci salgo, sulla giostra. Non è che ci salgo e poi cerco con destrezza di mettere un CD di Clayderman al posto dell'orrendo unz unz unz...

E magari pure sperando che non se ne accorgano.
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"It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description)