Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

Portello · Inviato: Mer Gen 25, 2012 11:07 am Oggetto: Tristezza universitaria

Ciao a tutti,
in questi giorni di semi lavoro causa CIG ho approfittato del tempo per andare alla libreria universitaria di Bergamo.
Con l'occasione ho anche ordinato un libro sulla qualità Mr. Green

.
Nell'attesa del mio turno ho dato uno sguardo sommario agli scaffali.
A parte il ritrovare vecchi titoli evergreen, ho anche sfogliato qualche libro di un certo interesse: marketing, management, organizzazione.
Noto un primo libro scritto da un professore dell'università di fronte.
Ne apro altri ed anche questi sono scritti da professori e ricercatori dell'università di Bergamo.
Continuo ed ancora e ancora.
Insomma, alla libreria dell'università di Bergamo si vendono solo (o quasi) libri scritti da insegnanti dell'università stessa!

Ora, sicuramente ci sarà qualche ottimo professore all'università orobica, ma mica saranno tutti premi nobel!
E' bello che un professore scriva un libro sulla sua materia, ma mi aspetterei che lo faccia dopo un lungo excursus professionale e professorale.

Che tristezza e quanto tempo è passato quando si studiava economia sul Samuelson (Nobel all'economia, mica pizza e fichi!).
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Portello
Più è semplice, meglio è

KK · King of Kuality Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10266

Beh ma mi sembra un andazzo generalizzato da parecchi anni.
Avere il libro del professore che ti deve promuovere sembra ormai essere una componente importante dell'esame.

Mi verrebbe voglia di dire che "siamo italiani" ma so che potrei sollevare un vespaio, di questi tempi! asd

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Konsulente Kualità

QualitiAmo - Stefania · Moderatore Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589

2p71828 · Inviato: Mer Gen 25, 2012 3:28 pm Oggetto:

il scrivere un libro lascia una evidenza della propria capacità di insegnare sia nel bene che nel male.
quindi un libro scritto da un professore è innanzi tutto un fatto positivo.

possiamo poi disquisire se moralmente sia peculato ottenere dei profitti dalla vendita qualora il prezzo di vendita sia superiore al coprire i costi di stampa e di distribuzione.
comunque chiunque può valutare il sapere del professore a differenza di quei casi in cui, utilizzando un libro famoso, l'operatore del professore e giudicabile solo dai presenti alle lezioni la cui obiettività può essere inficiata dalla preparazione, dal numero di studenti presenti e dalle condizioni al contorno in genere
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Silenzioso · Inviato: Mer Gen 25, 2012 9:48 pm Oggetto:

Che libro hai comprato ?
ciao!

Portello · Inviato: Gio Gen 26, 2012 9:20 am Oggetto:

Portello · Inviato: Gio Gen 26, 2012 9:38 am Oggetto:

QualitiAmo - Stefania · Moderatore Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26589

2p71828 · Inviato: Gio Gen 26, 2012 11:37 am Oggetto:

io penso che al 90% un insegnante che non riesca scrivere un libro su quello che insegna non sia un preparato.

più che sull'imposizione del libro del professore, che comunque non preclude la lettura di testi diversi, mi preoccuperei (e penso che questo sia il tuo pensiero) per quei professori che si creano sistemi avulsi di sviluppo della materia che impediscono di fatto il confronto con altre formulazioni.
ho visto scuole di pensiero di professori circa lo sviluppo dell'analisi così personali (e schizofreniche) che di fatto rendevano molto meno agevole l'apprendimento e soprattutto l'applicazione in seguito della materia.
Se con un po' più di umiltà si fossero rifatti ai modelli già presenti e utilizzati in moltissimi altri atenei (anche con un libro proprio) avrebbero garantito allo studente una qualità di apprendimento migliore
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