Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

Un articolo di Repubblica.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?

[Paoloruffatti]

Beh!,
non me la sento di commentare sull'argomento , dato che non conosco bene il sistema sociale americano.

So solo che qui in Italia la situazione è del tutto diversa.

Gli imprenditori, in generale, hanno capito che possono trovare a 900-1000 € al mese un giovane impiegato con poca esperienza, che può sostituire un 50 enne che ne costa almeno il doppio.
E poi non hanno nessuno scrupolo a mettere in cassa integrazione (finchè non scoppia l'INPS) centinaia di persone al giorno.

Quindi senza tanti scrupoli mollano in mezzo ad una strada un impiegato di 50 anni con moglie che non lavora e un paio figli che studiano ancora, magari con il mutuo da pagare o un affitto che scade tutti i mesi, sperando che l'auto non si rompa e/o si debbano cambiare le gomme.

Queste persone che si trovano, dalla mattina alla sera, non solo meno agiate, ma povere nel vero senso della parola, hanno degli shock terribili (i giornali non danno conto di tutti i suicidi che accadono, dappertutto e sempre più frequenti);
persone che hanno un pudore estremo che impedisce loro di andare a mangiare alla mensa della Caritas e se sono fortunate ricorrono all'unico ammortizzatore sociale disponibile, che non è stato inventato dai nostri soloni dell'economia che manteniamo al governo e che per una decina d'anni sono solo riusciti a dire "tutto va ben madama la marchesa!".

Questo ammortizzatore si chiama "pensione (magra) dei nonni".

E la probabilità di trovare un nuovo impiego dei 50 enni è ancor più tragica se sono rimasti nell'unico posto di lavoro per tutta la loro vita lavorativa (non diversificando le loro conoscenze), apprendendo un solo mestiere, cosa che preclude loro qualsiasi inserimento in altre realtà industriali, perchè si troverebbero ad essere tecnicamente allo stesso livello di formazione di un 20 enne = zero!.

I più reattivi si re-inventano un mestiere in campi del tutto diversi, o si buttano nella consulenza, senza avere la più pallida idea da dove cominciare; altri invece si siedono e spesso si deprimono creando problemi su problemi alla famiglia.
E' drammatica la statistica che ci dice che oltre ai disoccupati (7-8 milioni), sta continuando ad aumentare vistosamente il numero di persone che hanno smesso di cercare lavoro (vado a memoria= ha superato il milione e mezzo di lavoratori), che si aggiungono anche ai diversi altri milioni di sotto occupati.

..... e non vedo nessuna via d'uscita per moltissimi a breve termine: c'è solo da sperare che non muoia il nonno, per poter continuare a usufruire dell'ammortizzatore sociale principe.

Lo spettro che ci sovrasta è l'ignoranza crassa e l'avidità più becera della casta che ci (s)governa, che si preoccupa solo di salvare i loro porci privilegi, applicando i principi del liberismo (via il welfare, aumento dei prezzi e delle tasse, spolpamento delle risorse di un paese, aumento dei privilegi del capataz e sua corte), finchè alla fine si solleverà il popolo affamato, come hanno fatto di recente i paesi del nord Africa; migliaia di persone che si fanno ammazzare dalla efficiente organizzazione del ministero dell'interno (solo quella efficiente), che spara ad alzo zero sulla folla.
Questi disperati esasperati ritengono che sia meglio morire ammazzati per cercare di cambiare le cose, piuttosto che morire di fame!

Poi basta ricordare la storia più remota: la rivoluzione del 1917 in Russia o l'Argentina dei desaparecidos?

L'altra sera hanno intervistato il primo ministro greco, il quale ha detto, papale, papale, che ci dobbiamo mettere in testa che dobbiamo tornare come si era alla fine della II° guerra mondiale (loro, Greci, ma anche noi italiani).
Il baratto era la moneta corrente di allora e mi risulta che in molti posti in Italia stia già diventando un modello di autodifesa.

Se qualcuno ha un orto e dei polli è a posto, ma uno che vive in città è spacciato.

.... Io mi sto informando di come si possono coltivare le verdure in terrazza (quella, almeno, ce l'ho!) in cassette di lamiera zincata piene di terriccio da fiori.
ciao
Paolo

PS: ... i miei amici mi chiamano da un pezzo Cassandra, perchè nessuno mi crede, ma vigliacca la miseria se ne ho ancora fallita una di previsione!

[Portello]

[QualitiAmo - Stefania]

[KK]

[Portello]

[QualitiAmo - Stefania]

[KK]

Quoto tutto!
L'altro giorno, parlando con un collega, si pensava che sarebbe bello lanciare un appello attraverso tutti i social network (che sono oggi lo strumenti di diffusione delle informazioni più potente a nostra disposizione) scrivendo così:

"Alle prossime elezioni mandiamoli tutti a casa. Tutti gli aventi diritto al voto si portino una bella fetta di salame in cabina elettorale, la infilino nella scheda e scrivano: Magnateve pure questa!"

Pensa che bello avere 20 milioni di fette di salame....

L'unica controindicazione sarebbe l'aumento esponenziale del prezzo del salame!
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Konsulente Kualità

[QualitiAmo - Stefania]

[KK]

[QualitiAmo - Stefania]

[KK]

Beninteso che io sono d'accordo al 100% con te e con tutto quanto hai detto sopra permettimi soltanto questa provocatoria e inutile domanda alla quale non ti chiedo neanche di rispondere:

[Fagus]

Come Presidente di Seggio elettorale di lungo corso potrei raccontarvene a iosa. Comprese le fette di salame, già viste e senza l'indignazione giustificata di Stefano.
Stefania ha ragione: chi vota ha sempre ragione.
Il problema è che di facce e mani pulite non se ne vedono. Tante sono quelle lavate, anche male, ma solamente lavate.
Non è però la stessa cosa.
E Paolo, come sempre, a ragione da vendere
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Agostino

[QualitiAmo - Stefania]