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[Sole]

Ciao a tutti!

Volevo una delucidazione sull'argomento tarature.

Nella visita ispettiva l'ente certificatore ci ha fatto notare che effettuiamo un numero altissimo di tarature, molte delle quali inutili, spesso con notevole perdita di tempo e un innalzamento dei costi.

L'ispettore mi ha parlato di una norma che prescrive che le tarature debbano venire effettuate obbligatoriamente solo per gli strumenti che garantiscono al cliente finale parametri precisi.

Qualcuno ha per caso gli estremi di questa norma?

Grazie mille!

[Simo]

Di una norma specifrica, francamente, non so. Io utilizzo le Linee guida per la gestione delle incertezze nei processi di prova e misurazione del Sincert, liberamente scaricabili da www.sincert.it

Ciao!

[Rebecca]

A mio giudizio sei tu che devi, in base alla tua esperienza relativa al vostro prodotto, capire e decidere quali strumenti devono garantire misurazioni precise e attendibili. E' ovvio che l'ente valuterà poi se la tua scelta è adeguata a fornire prodotti conformi o meno.

[dario]

Ciao, ci sono parecchie norme fondamentali in ambito di taratura, che ogni centro di taratura (chi ti esegue la taratura) dovrebbe conoscere:
UNI EN 30012-1 "Requisiti di assicurazione della qualità relativi agli apparecchi per misurazione - Sistema di conferma metrologica di apparecchi per misurazioni."
UNI 10127-1 "Guida per la definizione degli intervalli di taratura di strumenti per misurazioni. Criteri generali";
UNI 10127-2 "Guida per la definizione degli intervalli di taratura di strumenti per misurazioni. Intervalli consigliati per misurazioni di dimensioni lineari, angolari e geometriche."
UNI 9052 "Criteri base per le procedure di taratura dimensionale."
UNI 4546 "Misure e misurazioni. Termini e definizioni fondamentali."
Chiaro che destreggiarsi tra queste norme non è evidente, ma per prima cosa si deve sapere che strumenti vanno tarati: meccanici? elettronici? eletromedicali? ...? Poi trovi le norme precise.
smile sole