Indice del forum Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

Guidare e persuadere

 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Gli strumenti per gestire la Qualità
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Lun Lug 04, 2011 9:24 am    Oggetto: Guidare e persuadere Rispondi citando

Assecondare e guidare sono due azioni estremamente utilizzate in molte forme di persuasione.

I buoni insegnanti e i comunicatori esperti sanno come rispondere a un suggerimento negativo proveniente da una classe o da una sala riunioni con un'affermazione come: "Sì, è una buona idea e penso che il suo punto forte sia XXX [qui indica un aspetto positivo dell'idea sbagliata]. Visto che mi ci hai fatto pensare, credo anche che potremmo addirittura concentrarci su YYY [adesso si sposta verso un'idea migliore, come se quest'ultima fosse scaturita dal suggerimento negativo]. Ottimo!"

In questo caso la persona non si sente svilita, anche se la sua idea iniziale non aveva davvero alcun valore. L'interlocutore si è adeguato al ritmo della discussione del collega e l'ha guidato verso un'idea migliore, che potrebbe addirittura pensare di avere avuto lui stesso.

Una tecnica molto diffusa tra gli insegnanti capaci quando in classe viene loro data una risposta sbagliata è quella di fingere che l'allievo abbia colto qualcosa a un livello più profondo rispetto a quello della discussione. A quel punto l'insegnante può condurre l'allievo verso la risposta desiderata senza che questi si senta stupido.

Voi utilizzate mai questo approccio?
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?


L'ultima modifica di QualitiAmo - Stefania il Lun Lug 04, 2011 11:21 am, modificato 3 volte
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Quality
Motivatore


Registrato: 26/09/08 15:13
Messaggi: 3369

MessaggioInviato: Lun Lug 04, 2011 10:52 am    Oggetto: Re: Guidare e persuadere Rispondi citando

QualitiAmo - Stefania ha scritto:

Voi utilizzate mai questo approccio?


Mi piacerebbe molto...
_________________
Se lo puoi sognare, lo puoi fare.
Top
Profilo Invia messaggio privato
dario
Enigmatico sorridente


Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Lun Lug 04, 2011 1:39 pm    Oggetto: Rispondi citando

Io mi impegno in questa direzione.
I risultati comunque non sono tutte rose! Anzi, sì, ma a volte con le spine.
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
KK
King of Kuality


Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10266

MessaggioInviato: Lun Lug 04, 2011 9:19 pm    Oggetto: Rispondi citando

si... bisogna essere anche capaci di farlo Wink
_________________
Konsulente Kualità
Top
Profilo Invia messaggio privato
2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2750

MessaggioInviato: Mer Lug 06, 2011 6:27 pm    Oggetto: Rispondi citando

sono come Conan il distruttore, la stessa gentilezza intellettuale.
_________________
=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a
Top
Profilo Invia messaggio privato
Fagus
Forumista di Alta Qualità


Registrato: 17/05/11 13:04
Messaggi: 767

MessaggioInviato: Mer Lug 06, 2011 11:02 pm    Oggetto: Re: Guidare e persuadere Rispondi citando

QualitiAmo - Stefania ha scritto:

Una tecnica molto diffusa tra gli insegnanti capaci quando in classe viene loro data una risposta sbagliata è quella di fingere che l'allievo abbia colto qualcosa a un livello più profondo rispetto a quello della discussione. A quel punto l'insegnante può condurre l'allievo verso la risposta desiderata senza che questi si senta stupido.

Questo aspetto va valutato con attenzione perchè è necessario bilanciare accuratamente il fatto che una persona possa sentirsi a disagio al fatto che questa persona debba al contempo crescere. Non sempre assencodare "benignamente" un errore o una errata interpretazione conduce ad una crescita; talvolta marcare l'errore mantenendo il rispetto nei confronti della persona porta a stimolare e spronare la voglia di miglioramento dell'allievo.
A mio avviso la scelta di uoversi in una direzione piuttosto che nell'altra dipende dalla situazione e dal livello della persona con la quale ci si confronta. E per far questo bisogna essere davvero bravi.
Io francamente sono quasi 'e', ma mi immedesimo più in Jena Plisky
_________________
Agostino
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Gio Lug 07, 2011 8:18 am    Oggetto: Rispondi citando

Giustissima osservazione, Fagus, grazie!
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Portello
Qualfista


Registrato: 29/09/09 15:03
Messaggi: 1594
Residenza: Barcellona

MessaggioInviato: Gio Lug 07, 2011 8:55 am    Oggetto: Re: Guidare e persuadere Rispondi citando

QualitiAmo - Stefania ha scritto:

...
Voi utilizzate mai questo approccio?


Diciamo che l'approccio c'é... è la realizzazione che lascia a desiderare pensa1
_________________
Portello
Più è semplice, meglio è
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Mar Lug 12, 2011 2:05 pm    Oggetto: Rispondi citando

Mi riallaccio a quanto detto tempo fa da Fagus per introdurre un passettino in più:

Fagus ha scritto:
Questo aspetto va valutato con attenzione perchè è necessario bilanciare accuratamente il fatto che una persona possa sentirsi a disagio al fatto che questa persona debba al contempo crescere. Non sempre assencodare "benignamente" un errore o una errata interpretazione conduce ad una crescita; talvolta marcare l'errore mantenendo il rispetto nei confronti della persona porta a stimolare e spronare la voglia di miglioramento dell'allievo.


A questo proposito vi riporto alcune riflessioni di Anna Oliverio Ferraris, tratte dal suo libro: “Chi manipola la tua mente?” che sto leggendo proprio in questi giorni:

Genitori e insegnanti spesso devono vincere le resistenze allo studio e all’impegno dei ragazzi o abituarli al rispetto delle regole senza dover ricorrere alle minacce o alle punizioni.

Alcune astuzie educative, fondate sull’intelligenza, l’invenzione e il senso dell’opportunità, riescono a stimolare i ragazzi senza costringerli o limitare la loro libertà.
Un esempio: un insegnante di inglese può fingere con i suoi allievi di conoscere poco o nulla di un argomento di storia dell’arte che i ragazzi hanno da poco affrontato, in altra sede, con l’insegnante di educazione artistica e farsi spiegare da loro, prima in forma orale e poi per iscritto, tutto ciò che hanno imparato sull’argomento…naturalmente in inglese.

Quando è ben condotta, la strategia dell’”insegnante ignorante” spinge gli alunni a dar prova della loro competenza, li rende attivi e, ridistribuendo il potere nella classe (generalmente è l’insegnante che monopolizza tutti i poteri, da quello disciplinare a quello pedagogico), libera uno spazio di responsabilità che può essere investito dall’iniziativa degli alunni. Questo temporaneo sovvertimento dei ruoli, che vede gli alunni insegnare al proprio insegnante, ha l’effetto di indurre anche i più riottosi e resistenti a cooperare.


Interessante, vero? Soprattutto se lo rapportiamo alla nostra realtà di professionisti della Qualità. Pensate quale strumento potente abbiamo individuato e possiamo utilizzare per coinvolgere le persone più restie durante gli audit, in una riunione o durante un corso di formazione.
Che potere avrebbe una frase del genere: “ho sentito che avete implementato un nuovo software per gestire il reparto ma, purtroppo, non lo conosco. Mi raccontate qualcosa”? E, ancora: “mi hanno detto che hai appena terminato questo lavoro. Sembra interessante visto con gli occhi di un profano. Mi spieghi bene cosa hai fatto?” Infine: “Non ho avuto ancora modo di verificare se in passato avete appreso qualche concetto relativo alla Qualità. Chi ha voglia di raccontarmi ciò che sa?”.
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Gli strumenti per gestire la Qualità Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it