Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[KK]

La norma EN 9100, che rappresenta l’approccio armonizzato e standardizzato per la Certificazione della Filiera Aerospaziale, è divenuta in breve tempo lo standard di certificazione riconosciuto a livello mondiale per l’industria del settore, grazie in particolare ai seguenti vantaggi:

- riconoscimento ufficiale da parte dell’IAQG (International Aerospace Quality Group);
- misurabilità del livello di conformità alla norma, ottenuta attraverso un sistema a punteggi (scoring);
- valorizzazione dell’investimento già effettuato, nel caso di organizzazioni certificate UNI EN ISO 9001:2000.

Tale norma, emanata sotto l’egida di IAQG (International Aerospace Quality Group, costituito dalla totalità dei Costruttori aerospaziali al mondo) è un “INDUSTRY CONSENSUS STANDARD” inteso come un programma condiviso di cooperazione mondiale, il cui scopo è quello promuovere il continuo miglioramento delle prestazioni e nel contempo assicurare in modo efficace ed a costi contenuti, un approccio consensuale al sistema di gestione della qualità dell’industria aerospaziale.

Ad oggi tutte le principali e più rappresentative Aziende del settore aeronautico si sono orientate verso tale norma, considerandola sempre più un must imprescindibile per garantire sicurezza e qualità, considerandola sempre più carattere discriminante nella selezione dei fornitori.

La maggior parte dei grandi costruttori aerospaziali sta infatti progressivamente richiedendo a tutta la propria filiera di fornitura di adeguarsi alla norma EN 9100.

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Dopo questa introduzione copiata da internet, volevo condividere con voi il fatto che, tra 10 giorni, questa sarà la normativa di cui mi dovrò occupare e volevo cominciare fin d'ora a raccogliere info.

In cosa si differenzia dalla 9001?
Applicazioni, restrizioni, modalità, se sapete indicarmi qualsiasi cosa, sarò lieto di saperlo!
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Konsulente Kualità

[Quality]

Ciao ragazzo,

avevo partecipato ad un convegno sulla 9100 (se trovo del materiale te lo giro).

In estrema sintesi direi che la 9100 altro non è che la 9001 con tutta una serie di requisiti di dettaglio aggiuntivi per ogni punto, specifici per il settore aerospaziale.
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Se lo puoi sognare, lo puoi fare.

[KK]

Si, se trovassi materiale lo leggeri ben volentieri!
Grazie
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Konsulente Kualità

[Fagus]

Mah, francamente la trovo rognosetta. Ho dovuto preparare un PQ specifico secondo tale Norma perchè la 9001 non dava sufficiente copertura.
Ci sono requisiti aggiuntivi sugli acquisti, sui controlli in produzione, sulla validazione dei processi (si deve in pratica fare la configurazione e validazione della linea di produzione), devi gestire la configurazione del prodotto, etc. Non so se erano solo fisime del Cliente, ma non finivo mai.
Già avere la norma aiuta perchè porta in grassetto tutte le note e requisiti aggiuntivi. Se ti serve leggerla contattami in MP
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Agostino

[KK]

Grazie Agostino!
Nel caso di bisogno ti contatto!
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Konsulente Kualità

[QualitiAmo - Alberto]

Visto che se ne parlava proprio l'altro giorno, vi propongo questo articolo (traduzione) che spiega come preparare un audit 9100.
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Alberto - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?

[KK]

grazie!
vado subito a leggere!
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Konsulente Kualità

[KK]

dopo il primo contatto avuto con questa norma mi sono reso conto che, riassumendo in maniera sommaria, si possono individuare alcuni punti aggiunti rispetto alla 9001:

- il concetto di gestione del risk management (che vorrei approfondire parecchio)
- il concetto di gestione della configurazione
- il concetto di rintracciabilità su tutta la filiera di fornitura
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Konsulente Kualità

[Paoloruffatti]

Ciao Ste, è un pezzo che non ti scrivo.
Lo faccio ora per dire ai ragazzi che ci leggono che la ISO 9001 non è altro che la buona organizzazione di base che deve avere ogni azienda che venda servizi o che faccia spille da balia o transatlantici (con tutte le situazioni intermedie).
L'aerospaziale, come il nucleare, come l'automotive, hanno emesso dei requisiti per le loro filiere, non bastando più la semplice ISO 9001; allora si capisce perchè le tre tipologie di azienda sopra citate non si accontentano più delle scuole dell'obbligo, ma vogliono cultura da università; prendi ad esempio il risk management: la FMEA di processo e di progetto, con tutti i suoi approfondimenti specifici la pretendono tutti.

Vogliono, cioè, costringere a chi definisce le caratteristiche del prodotto e i metodi per realizzarlo a prendere in esame in modo sistematico tutti i possibili punti critici;
chiedere questo sforzo costosissimo a chi fa spille da balia è eccessivo, ma a chi fa aeromobili mi sembra giusto che si debba porre un sacco di domande, con il metodo del What if!

Ciao e buon lavoro.
... dai che ora sei all'università... tra un po' diventi un docente universitario della Qualità: sono sicuro che ce la farai brillantemente!

[KK]

[carletto]

La discussione è un po vecchia, però anche io dovrò occuparmi di 9100 in una piccola azienda.

Potrei ricevere pure io del materiale informativo? Tanto per dare una lettura e per rendermi meglio conto.

[anna.di]

Mi aggiungo alla richiesta di materiale informativo sulla AS 9100 ... mandatemene vagonate e ne sarò felice ... buona giornata!

[Paoloruffatti]

Ragazzi!, non si tratta di leggere vagonate di carta sulla 9100 ...si tratta semplicemente, come succedeva per le ISO TS, ad esempio la ISO TS16949, di migliorare ulteriormente i requisiti di base della 9001 per diventare fornitori "provider" e non solo "supplier" facenti parte di una supply chain AFFIDABILE per il mondo dell'aerospaziale.
Tutto qua......
Ora vi va ancora meglio con la ISO 9001:2015 perchè inserisce un pezzo grosso che mancava nella 2000 e nella 2008 e che era il "risk based approach". DOVETE LAVORARE MOLTO SU QUESTA RIORGANIZZAZIONE DI BASE PRIMA DI GUARDARE ADDOSSO ALLA 9100

In sostanza per aspirare a far parte della supply chiain di queste grossi enti internazionali, le piccole aziende (PMI) italiane devono liberarsi dal vecchio e stantio sistema di organizzazione a silo o per funzioni e passare alla organizzazione per processi, come hanno fatto fin dagli anni '50 del secolo scorso gli amici Giapponesi.

Però voglio disilludere subito tanti che sperano che si apra un business milionario che possa giustificare lo sforzo di certificarsi secondo questo nuovo mazzo di carta che è la 9001: i pezzi da costruire saranno pochi e ci sarà lo scannatoio tra quelle aziende "giuste" che la certificazione migliorata secondo la 9100 la otterranno rapidamente (!!!).

Voglio dire che se per l'automotive c'era la possibilità di portare a casa commesse milionarie [non so con che arzigogoli] da qualche "PRIVATO", mi sa che per questo che sarà certamente un settore PUBBLICO (salvo sub-sub-sub appalti).... dovrete sempre fare i conti ben fatti come vi diciamo nei nostri due e-book della nostra "collana" e non gonfiarvi il petto per l'onore che vi faranno di "scegliervi" ...per darvi qualche commessa da fame... dato che il lavoro "buono" o "grasso" come lo si voglia chiamare, sarà sempre e comunque appannaggio di aziende giuste di paesi giusti"... guardate il lavori di montaggio degli F35 americani a Cameri, (tanto per non fare nomi!) .

Questo è quanto e spero di NON essere chiamato di nuovo "Cassandra"!
Ciao
Paolo

[mascalzone79]

Approfitto del topic per fare una domanda: un potenziale cliente che lavora nella filiera aerospaziale (in pratica assemblano a mano pellame per sedili di aerei) ci ha richiesto consulenza per certificarsi ISO 9001. Immediatamente il mio pensiero è volato invece alla norma 9100, più specifica per il settore di riferimento... Dato che parte da zero, è il caso di certificarsi prima secondo la 9001 e poi secondo la 9100? Oppure seguire un percorso integrato?
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Insisti e resisti, ottieni e conquisti!!