Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

"Solo il più sciocco dei topi si nasconderebbe nell'orecchio di un gatto, ma solo il più furbo dei gatti penserebbe di cercarlo lì" (Scott Love).

A volte le idee che ci sarebbero più utili sono proprio davanti a noi, ma non riusciamo a vederle.

Sapevate, ad esempio, che la bicicletta nacque con le due ruote più o meno delle stesse dimensioni? Col tempo, però, la ruota anteriore diventò grande, con tutte le problematiche legate a questa particolarità.



La ragione di quella scelta stava nel fatto che i pedali erano attaccati direttamente alla ruota anteriore e, dal momento che non c'era trasmissione, l'unico modo per rendere la bici più veloce era quello di fare la ruota anteriore più grande.

Inutile dire che tali biciclette erano alquanto insicure visto che alcuni modelli arrivarono ad avere una ruota alta un metro e mezzo!
Infine, qualcuno ebbe l'idea più ovvia e rasserenò la vita di tanti ciclisti.

Come diceva Eraclito: "molti non riescono ad afferrare ciò che è nel palmo della loro mano"

Non avete l'impressione che questo accada anche nei Sistemi Qualità? Quante volte ci complichiamo la vita scrivendo procedure astruse o riempiendo i nostri poveri colleghi di moduli inutili?

Perché, allora, non provare a porsi queste semplici domande:

- qual è la situazione di partenza?
- quali risorse ho a disposizione?
- se provo a fare un passo indietro rispetto alla realtà che sto osservando, quali sono le 5 affermazioni più ovvie che mi vengono in mente al riguardo?

Una delle tecniche più utili per vedere l'ovvio è quella di spiegare il problema o la situazione nel dettaglio a qualcuno che non sa assolutamente nulla della cosa. Questo dovrebbe portarvi a riflettere su alcuni punti che, in prima battuta, avete trascurato dandoli per scontati.

Chiudo raccontandovi un aneddoto simpatico che ha per protagonisti Sherlock Holmes e il dottor Watson in campeggio.

Dopo aver montato la tenda, i due andarono a dormire sfiniti per la fatica.

Durante la notte Holmes si svegliò di soprassalto ed esclamò: "Watson, guarda in alto e dimmi cosa ne deduci".

Watson aprì gli occhi e disse: "Vedo miliardi e miliardi di stelle. E' probabile che alcune di esse siano dei pianeti.
Inoltre, deduco che non vi è probabilmente ossigeno su alcuni di questi pianeti e che è possibile che su alcuni di essi si sia sviluppata la vita. Giusto?"

E Holmes rispose: "No, idiota. Qualcuno ha rubato la tenda!"
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?

[KK]

sono d'accordo e sono convinto che molti dei metodi, delle filosofie e dei concetti che stanno alla base delle organizzazioni siano ispirate da idee semplici, ma alle quali bisognava arrivarci...

Tra l'altro, in un mondo dove si afferma spesso che è già stato inventato tutto, sono proprio le idee semplici ma a cui nessuno è arrivato, che ti permettono di fare un salto in avanti o di avere successo.
_________________
Konsulente Kualità

[Fabio]

Ciao

anche io concordo che le idee semplici sono quelle vincenti, ma a volte mi chiedo se nel nostro mondo ( quello di chi si occupa di qualità ) non stiamo deviando questo concetto, ovvero per soddisfare le varie procedure di approccio ai problemi, si utilizzano le tecniche che tutti conosciamo es. FMEA, 5 why, 8 D ecc... e talvolta quando un problema è di semplice soluzione e chiara identificazione, dobbiamo per procedura compilare pacchi di carta ,che impegnano un sacco di risorse in tempo e denaro.
Logico che mi potreste rispondere che gli strumenti sono a discrezione di chi li usa, ma ciò non è sempre vero, in quanto i clienti ( apunto per procedura ) indipendentemente dal problema, dalla gravità o dall'importanza dello stesso richiedono tutto nella medesima maniera.
_________________
Fabio G.