Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Fagus]

[Luca81]

Grazie delle info.

Ricapitolando:
1) il consulente esterno può essere inserito nell'organigramma aziendale con le funzioni di responsabile qualità e rappresentante della direzione.
2) in fase di verifica è lui (il consulente) a rispondere all'OdC.

Giusto?
Grazie

[Paoloruffatti]

Scusate la rudezza,
ma raramente ho udito sciocchezze di questa portata:
se pensate che il sistema di gestione per la qualità è il frutto di una buona organizzazione che tende a far lavorare come squadra (per processi), come potete pensare che questo responsabile di sistema venga a trovarci una volta ogni tanto?
Al massimo potrà guardare se applichiamo le regole con costanza, ma non fa parte della squadra.
Sta bene che ci sia un oriundo, ma uno che si allena una o due volte all'anno con la squadra, fa ridere i polli.
Io ho fatto un contratto per andare a trovare la struttura del Cliente una volta al mese, e fare alcuni audit, ma solo a supporto del responsabile di sistema e per controllare se miglioravano o dimenticavano le buone regole che avevo insegnato loro.
Datemi retta, lasciate perdere idee di quel tipo: il RGQ deve avere la necessaria autorità per proporre e far applicare azioni di miglioramento continuo, quindi non un impiegato di ordine o un middle manager, ma un personaggio che abbia dignità (e autorità) direzionale; figurarsi se a un consulente esterno si può dare tale autorità: ne ho visto un solo caso: uno che era arrivato ad avere tale autorità da chiedere di diventare socio e poi un po' alla volta fregarsi l'azienda (in quel di Verona)
Cari saluti

[Fagus]

Io non ho mai detto che la cosa funziona e mai mi sognerei di attuarlo. La 9001 però formalmente non pone veti al riguardo RGQ, la cui figura mi pare non sia nemmeno definita dalla norma stessa. Si parla di precise responsabilità ed autorità.
Poi non è detto che un "oriundo" si alleni raramente con la squadra. Ho visto realtà dove il consulente è presente con frequenze più elevate da quelle da te concordate (e talvolta superiori a qualsiasi altra figura dirigenziale dell'Azienda stessa).
Luca ha comunque interpretato male la mia risposta (e probabilmente anche quella di Filippo): il consulente può fare da supporto all'Azienda nel corso delle VI, può rispondere al massimo come RGQ, ma mai come RdD. La mia domanda su domanda aveva una risposta forzata, ovvero NO.

Comunque Paolo, un conto è quello che si pensa (e sono in accordo in toto su quanto scrivi), un altro sono le possibili soluzioni formali che l'interpretazione della norma può fornire (che non è detto che siano ne pratiche ne pragmatiche ne funzionali)
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Agostino

[QualitiAmo - Alberto]

Avete ragione tutti perchè c'è stato un fraintendimento fin dall'inizio. Luca chiedeva se un consulente esterno può essere responsabile qualità E rappresentante della direzione e se può partecipare all'audit.

Riassumendo:

- il responsabile qualità può essere un consulente esterno (ma è sconsigliato, come dice Paolo, a meno che questo consulente non collabori davvero parecchio con l'azienda. Deve sporcarsi le mani, conoscere i colleghi e i processi, sapere bene come funziona il sistema e tutto questo è molto difficile se va in azienda una volta all'anno per l'audit)

- il rappresentante della direzione non può essere un consulente esterno per i motivi citati da Filippo e perchè, come dicono Paolo e Fagus, deve poter far rispettare quello che il responsabile qualità ha stabilito

- un consulente esterno può tranquillamente partecipare all'audit nella veste di responsabile qualità (quindi parte attiva) o di osservatore (quindi parte passiva)

Ora dovremmo esserci.
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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[dario]

Il discorso è interessante e spiego un caso (il mio caso):
Sono stato nella funzione di consulente esterno per la creazione di un SGQ (da zero, anzi, meno di zero) per certificare 9001 e accreditare 17025 la stessa organizzazione che voleva i 2 modelli .
Ho sempre presenziato agli audit di certificazione (e accreditamento) affiancando RQ e anche intervenendo attivamente nell'audit quando il certificatore poneva una domanda in "qualitese" che il mio RQ non sempre capiva. Alberto, questo cozza contro la tua terza descrizione, ma vabbé.
Comunque MAI mi sarei offerto di fare l'RQ.
Il RQ NON può essere un consulente esterno, almeno, se facciamo qualità...
Paolone è stato più esplicito di me.
Ma sono sempre e solo opinioni personali.
Se per fare business o per sopravvivere o per accontentare chissà chi si vuole interpretare diversamente, vabbé, nessuno è fuorilegge se prende un esterno a fare il RQ.

[QualitiAmo - Alberto]

[Fagus]

[QualitiAmo - Alberto]

Grazie, Agostino. E' reciproco.
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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