Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Alberto]

Non so se sia il primo caso in Italia ma di sicuro è interessante: soldi in cambio di una procedura da seguire. Visto l'obiettivo che ci si attende, forse l'idea non è malvagia.
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Alberto - Staff di QualitiAmo

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[dario]

Se per far applicare una regola che DEVE essere uno dei fondamentali della professionalità di un infermiere/a devo aggiungere 3000 Eu in busta paga, siamo caduti talmente in basso che la cosa migliore è augurare un buon anno a tutti...
No. assolutamente in disaccordo, cari!
Se con una gratifica, bonus, incentivo, ... motivo al miglioramento ci sto (ne abbiamo dibattuto molto in forum), ma se devo incentivare a lavarsi chi DEVE rispettare minime norme di igiene, stiamo parlando di tutt'altro che di qualità.
Oppure siamo ad un livello culturale talmente primitivo da dover mettere profondamente in discussione tutto il sistema sanitario, sociale, politico, etico...

[Paoloruffatti]

Ciao carissimi Alberto e Dario,
buon anno!!
non ho letto l'articolo proposto da te Alberto perchè mi dava fastidio già il titolo.
Ci hai pensato tu Dario a confermarmi quanto pregiudicavo (non è una buona pratica pregiudicare, ma quando ce vò , ce vò!).
Perfettamente d'accordo con te: ma forse siamo già arrivati all'imbarbarimento che permette di morire di cancro (aumento del 3,2% di tumori vari nei bambini italiani nel primo anno di vita), dato che rimangono impuniti, anzichè condannarli per procurata strage, gli (im)prenditori che scaricano arsenico, cromo, benzene, toluene, etilbenzene e diossine nell'ambiente. Il tutto per quattro soldi da risparmiare per andarsene nei paradisi (più o meno fiscali) a respirare l'aria buona, rendendo cloaca un'intera regione come la Campania, con i rifiuti tossici del nord.
Non siamo davvero messi bene, ma comunque tanti auguri, sperando che le cose inizino a cambiare: speriamo che il 2011 sia un anno di resurrezione!
ciao

[QualitiAmo - Stefania]

Buon anno, amici!

Ho letto con attenzione l'articolo e mi pare di aver capito che il bonus in denaro non venga dato per il rispetto della procedura (che è scontato) ma se si accetta di venire ripresi da una telecamera mentre la si applica.

Messa in questi termini la cosa mi sembra decisamente accettabile e positiva anche perché ha abbattuto le infezioni del 30%, traguardo per nulla trascurabile se lo esaminiamo in termini di salute del paziente e anche di costi per la gestione del rischio. Non credete?
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[dario]

Ciao e buon anno cara!
NO! Io non credo. Scusa la schiettezza o testardaggine.
In sanità si deve (DEVE) partire da alcune premesse...
Qui, il fatto di voler installare videocamere e inventare bonus mi significa che non sono gli elementi base su cui costruire.
Ma ti rendi conto che si sta discutendo sulla salute della persona?
Mettere le mani addosso ad una persona senza averle lavate te lo posso concedere sul campo di battaglia (in guerra), ma mai in una struttura sanitaria civile (nel senso di civiltà :-) ).

[UMBERTO]

no,scusa Stefania ,ma non mi trovo proprio d'accordo!Nell'ambito dell'assistenza sanitaria,le mani rappresentano la più efficiente modalità di trasmissione delle infezioni nosocomiali così come il più importante metodo di prevenzione ed è la procedura alla base del sistema.Non posso pensare nè che gli operatori abbiano bisogno di un video che la illustri,nè che ci sia bisogno di un premio in denaro per incentivarne la corretta applicazione .Sarei favorevole ,invece ,a penalizzare chi ,al controllo e senza videosorveglianza e relativo bonus ,presentasse, dopo il lavaggio delle mani, una carica batterica inadeguata.

[QualitiAmo - Stefania]

Cari amici ma io sono d'accordo con voi! E' giustissimo, per chi ha etica, fa bene il lavoro che gli è stato affidato e crede nella Qualità pensarla così ma, purtroppo, sappiamo bene che non lavoriamo tutti nello stesso modo.

Dico solo che, DOPO AVERLE PROVATE TUTTE (mi piace molto, ad esempio, ciò che propone Umberto, cioè punire chi non si è lavato bene le mani) per abbattere le infezioni si può provare anche questa, soprattutto se i risultati sono quelli citati nell'articolo.
Il messaggio che passa è sicuramente errato (ma avrei dovuto pensarci prima, quando ho assunto persone poco scrupolose) però, almeno, avrò meno pazienti con complicazioni e gestirò meglio il mio rischio interno.

Il modo corretto di procedere, però, è quello che avete citato voi: assumere persone precise, dotate di etica, volenterose, intelligenti, ecc., ecc. Ma se vi trovate a gestire una struttura sanitaria dove il personale non è al top come si può evitare che questo si rifletta sui pazienti? Umberto ha citato una possibilità. Vi viene in mente altro?

Grazie a tutti, è bellissimo vedere persone davvero convinte di ciò che fanno. Bravi!
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[QualitiAmo - Stefania]

Ciao. Riprendo questa vecchia discussione vivacizzata da tutte le nostre opinioni, spesso contrastanti, per dirvi che - recentemente - ho letto di una cosa simile applicata anche presso il Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles che aveva un grande problema con i medici che non si lavavano le mani tutte le volte che avrebbero dovuto.

Il problema, come sappiamo, purtroppo è tipico di molti ospedali ma il personale del Cedars ha provato a risolverlo con una carta regalo di Starbucks (!) invece che con sanzioni o valutazioni negative delle performance.

Il New York Times riporta:

...piuttosto che alla ricerca dei medici che non erano conformi, lo staff dell'ospedale si è dedicato a trovare i medici che avevano rispettato le regole e poi li ha premiati con un buono di Starbucks del valore di 10 dollari.
Qualcuno potrebbe pensare che in un ospedale la gente sia poco interessata a ricompense di valore così basso ma, fino ad oggi, nessuno ha mai rifiutato l'incentivo.

Lasciando perdere il mondo della Sanità, dove mi rendo conto di come sia difficile accettare che le persone non operino al meglio per salvaguardare la salute dei pazienti, non pensate che - a volte - una ricompensa, anche simbolica, possa riuscire là dove richiami disciplinari, ramanzine, punizioni, ecc. hanno fallito?
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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