Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[teotra76]

Salve a tutti e complimenti per le preziose indicazioni e i preziosi suggerimenti!!
Vi seguo da circa un mese e oggi provo a chiedere alcune informazioni, sperando che questa sia la sezione giusta. Dunque:
io lavoro all’interno di una Cooperativa Sociale, in possesso della certificazione da ISO 9001:2000 da circa tre anni, da poco tempo sono stato incaricato Responsabile Interno Sistema Qualità. Fino ad ora è andato tutto bene ma oggi ho un dubbio: la nostra Cooperativa ha gestito un servizio di Assistenza Domiciliare agli anziani in “qualità” per circa 3 anni dopo aver vinto una gara d’appalto, purtroppo a Febbraio 2009, dopo aver partecipato allo stesso bando, abbiamo perso la gara e abbiamo continuato a gestire il Servizio in forma privata garantendo soltanto il pasto a domicilio agli anziani che hanno fatto richiesta. Nel Dicembre 2009 abbiamo avuto una verifica di sorveglianza ed è andata bene. Intanto a Giugno 2010 abbiamo partecipato di nuovo al bando e stiamo aspettando gli esiti. A Dicembre scade il certificato e quindi abbiamo una visita di rinnovo. Ora mi chiedo: dobbiamo fare un nuovo Piano della qualità per il Servizio di pasto a domicilio agli anziani o possiamo lasciare inalterato il precedente piano della Qualità di Assistenza domiciliare agli anziani in attesa degli esiti della gara d’appalto?

Fiducioso in una vostra immediata risposta vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità

[QualitiAmo - Stefania]

Ciao teotra76, grazie per i complimenti (anche a nome di tutti coloro che frequentano il forum ogni giorno condividendo consigli ed esperienza) e benvenuto su QualitiAmo.

Venendo al Piano della Qualità, la tua domanda si riferisce alla sfera della gara di appalto o a quella della norma?
Se, come penso, il tuo è un quesito di ambito puramente normativo, direi che non devi cambiare niente del tuo piano a meno che, nel periodo trascorso, non siano intervenuti dei cambiamenti sostanziali nel processo descritto. Se il modus operandi è rimasto, invece, lo stesso (funzioni coinvolte, attività, documenti emessi, registrazioni mantenute, ecc.) non c'è ragione di aggiornare il piano di riferimento.

Nel caso in cui occorresse apportare alcuni cambiamenti, puoi tranquillamente dire, specificandolo anche a livello documentale, che il piano verrà aggiornato solo nel caso in cui risultaste essere i vincitori della gara d'appalto perché, in caso contrario, quel documento non verrebbe utilizzato (perché è così, vero?)

Riesci a chiarirmi tutti questi dubbi? Ciao!
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

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[2p71828]

a me non è chiaro se:
il piano della qualità in essere non sia stato aggiornato al momento della riduzione del sevizio (febbraio2009) oppure rispecchi tale situazione e quindi risulti deficiente in caso di assegnazione del bando

da un punto di vista strettamente teorico e non da esperto:

nell'ultimo caso
se avete partecipato ad un bando avete analizzato le richieste del cliente etc.
quindi dovreste avere un piano della qualità in forma di bozza per quantificare i vostri costi interni, necessità di formazione etc.
se inoltre dal momento dell'assegnazione del bando all'erogazione del servizio non ci fosse tempo sufficiente per la formazione e redazione dei documenti avreste problemi.

nel primo caso invece
durante l'audit di dicembre 2009, l'ispettore non si sarebbe accorto della discrepanza, ma è pur vero che fornendo Voi un sottoinsieme del servizio coperto dal piano della qualità quindi ogni attività è coperta
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=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a

[gibbosky]

Ciao tutti e ben trovati!!
A mio avviso la situazione è semplicemente la seguente:

La cooperativa ha partecipato ad una gara il cui capitolato prevedeva alcuni REQUISITI per il rispetto dei quali è stato predisposto un certo PDQ.

Al momento però il servizio erogato dalla cooperativa non è più sotto legita di quel bando, per cui la cooperativa sta erogando il servizio secondo altri requisiti (7.2) spero ricontrattati con la casa di riposo.

Il dubbio del nostro amico è relativo al fatto che nell'erogare il servizio in siffatto modo non si rispetta il "decaduto" piano della qualità ed a tutti gli effetti a mio avviso ad oggi la cooperativa o REVISIONA IL PDQ o non è affatto conforme in quanto il suo operato discosta da quanto previsto nella sua documentazione interna !!!

i casi sono questi:

1) l'atro audit è stato fatto "chiudendo un occhio";
2) audit svolto da auditor poco preparato;

Il mio consiglio per evitare NC in sede di erogazione del servizio è quello di rivedere il PQ ...oppure ancora meglio di non redigerlo (visto che nessuno ce lo obbliga).

ciao

gibbosky

[QualitiAmo - Alberto]

Ciao gibbosky, come stai?

[gibbosky]

Ciao ragazzi ... bentrovati a tutti !!

Come sto... dai affeccendato in materia di SSL più che altro, ma adesso qualcuno mi riporterà bruscamente e piacevolmente nel mondo della qualità

[Cris]

Ciao a tutti anche da parte mia.
MI chiedevo se era solo un errore di digitazione quello del nostro amico di aver scritto ISO 9001-2000, x' se così non fosse a questo punto deve rivedere un po' tutto per certficarsi secondo 9001-2008.
Ciao

[dario]

Cris, è corretto quanto ha scritto. Rileggendo bene:
Ha scritto che la sua cooperativa ha la certificazione 2000 che vale ancora.
Si ricertifica naturalmente secondo la 2008 ma oggi ha la 2000. ciao ciao

[Cris]

Appunto, quindi il suo problema non sarà solo il Piano dei Pasti ma anche tutto il resto dovrà essere adeguato alla nuova norma.
Ciao Ciao