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Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
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Portello
Qualfista
Registrato: 29/09/09 15:03
Messaggi: 1594
Residenza: Barcellona
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 Inviato: Lun Giu 21, 2010 11:58 am Oggetto: |
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| zancky ha scritto: | a parte il dilemma,
mi sembrano strane tre cose:
1) il ministro che accetta che la formazione sia fatta in CIG (la CIG non è una cassa senza fondo e senza costi da cui si possa attingere senza problemi. Ci sono operai che aspettano la CIG da mesi in molte aziende)
2) lo stabilimento sarà pronto tra due anni. La Panda era dapprima prodotta a Termini Imerese e in Polonia, poi solo in Polonia e ora ritorniamo a Pomigliano? Che fine farà la Polonia? Perchè non Termini Imerese?
3) nuova Panda, e l'ibrido/elettrico etc? Faremo una linea per una tecnologia in fase di agonia o sarà una linea per il futuro? P.S. tenete presente che una linea nuova deve durare 20 anni con solo qualche aggiornamento. di questo non ho visto traccia ma forse sono solo distratto |
Per quanto riguarda la 2).
FIAT sta cercando (e riuscendo) a confondere le acque.
Non è la Panda che si vuole portare dalla Polonia in Italia, è Termini che chiuderà per saturare Polonia e Pomigliano.
Aggiungo io che come politica industriale è sbagliato produrre nello stabilimento da dove dovrebbe uscire l'alto di gamma del gruppo (Alfa Romeo) anche la macchina più economica! Sono filosofie progettuali e produttive diverse.
Come erroneo è stato unire i centri stile di marche diverse per meri criteri efficentisti in un settore della produzione che ha bisogno di creatività: lo stesso disegnatore che ha pensato il faro della Giulietta deve poi disegnare la maniglia del camion!!!!
La logica industriale FIAT (sparagnina ahimè) che ha portato il ridimensionamento del gruppo regna ancora ai vertici. Non si cambia filosofia manageriale: prevedo un pessimo futuro per il prodotto FIAT (purtroppo).
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Portello
Più è semplice, meglio è |
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QualitiAmo - Alberto
Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26
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QualitiAmo - Alberto
Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26
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mascalzone79
Masaniello della qualità
Registrato: 03/09/09 17:59
Messaggi: 1347
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| Inviato: Lun Giu 28, 2010 12:01 pm Oggetto: |
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Io la penso come te Alberto, anche perché vivo questa situazione oggi in azienda: siccome le cose vanno a rotoli, la produttività individuale s'è abbassata di parecchio, per non parlare della motivazione e del senso di apparentenza all'azienda. Di contro, il management non fa altro che imbonire di chiacchiere i dipendenti, salvo poi smentirsi da solo nel giro di 24 ore.
Se a Pomigliano vince l'assenteismo, probabilmente una grossa fetta di responsabilità è del management e dei sindacati avvoltoi.
_________________
Insisti e resisti, ottieni e conquisti!! |
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