Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

Gidiemme · Apprendista forumista Registrato: 11/06/10 07:36 Messaggi: 60 Residenza: Milano

Mi fa piacere di essere stato accolto nella vostra comunità, che dai topics dimostra competenza e frequentazione molto più ampia di quanto pensassi.
Mi ritengo ahimè, uno dei più anziani "innamorati" dei SQ, ma sopratutto della loro applicazione a "Progetto" in ambito impiantistico, industriale o infrastrutturale. Ma, e qui trovo molto appropriato il post sul project management e sulle performance dei Project Managers, è proprio l'applicazione al/ai "Progetto/i" del SQ aziendale che lascia quasi sempre a desiderare. Dipende dalla convinzione dell'Azienda, dai PM, dal Committente? Non saprei, non ho elementi freschi e oggettivi di valutazione. Tuttavia esprimo la mia opinione sulla quale spero si apra una prima discussione: ci sono due aspetti il primo direi quasi di costume, dovuto all'atteggiamento tipicamente italiano di diffidenza estrema verso ogni forma di organizzazione strutturata, il secondo culturale, è che le due "discipline" SQ e PM, si sono sviluppate in ambiti distinti e poco integrati tra loro. Chi soccombe sono stati sempre i SQ, perchè guai ad intralciare il manovratore, che nelle Aziende italiane è solitamente allocato nel PM e nella sua "filiera". :idea:

2p71828 · Inviato: Ven Giu 11, 2010 11:54 am Oggetto:

non so se ho inteso bene il tuo contendere,
ma un punto di incontro c'è e si chiama "masterplan" (per medicamentale e farmaceutico), APQP (per automotive) e probabilmente prende altri nomi per settori diversi, integratoli con un controlplan se hai una produzione di massa.
Da una parte hai il tuo sistema qualità dall'altro la commessa.
Gli adattamenti, integrazioni li gestisci con il masterplan e il controlplan.

che poi nelle strutture tutto questo venga visto come burocrazia è solo un fatto di miopia e di mancanza iniziale della specifica di prodotto/servizio, per cui in divenire si scoprono elisioni. dimenticanze etc che renderebbero inutile qualsiasi forma di controllo e programmazione

ps benvenuto

Stregatto · Inviato: Ven Giu 11, 2010 11:59 am Oggetto:

Il piano della qualità è il modo migliore per applicare il sistema qualità alla singola commessa. Forse il pm e il rgq dovrebbero lavorare insieme proprio su questo documento inteso come metodo ma è vero che questi strumenti sono sempre un po' guardati con sospetto. Sad

QualitiAmo - Stefania · Moderatore Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26590

Il tuo discorso, caro nuovo amico, non fa una piega.

PM e Quality manager devono imparare a lavorare bene insieme. Come ti sarai accorto, infatti, sul forum vi segnaliamo spesso articoli che riguardano proprio il mondo dei progetti e della loro gestione.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?

Gidiemme · Inviato: Lun Giu 14, 2010 8:06 am Oggetto: Piano della Qualità

E' vero il Piano della Qualità dovrebbe essere in ogni ambito il documento chiave della applicazione del SGQ ad un progetto, prodotto, servizio o contratto.
Ma sapete quanti PdQ ho visto miseramente fallire o finire in un cassetto dimenticato?

2p71828 · Inviato: Lun Giu 14, 2010 12:49 pm Oggetto:

quando si sbaglia la programmazione o salta la stessa per problemi vari, la prima cosa a cui pensa il PM è di recuperare tagliando i controlli etc, non capendo che così facendo aumenta i rischi, che inesorabilmente si concretizzano creando ulteriori ritardi.
Questi ultimi verranno compensati con ulteriori tagli ai controlli con ulteriore aumento dei rischi ........
Fino all'ultima ratio, si lavora sabato e domenica, controlli in flusso e report domenica notte.

Paoloruffatti · Yoda Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071

Ciao GDM,
ho fatto il PM per 7 anni, dopo 12 anni di officina, sui grandi impianti (con cantieri da 2000 persone nella costruzione di centrali elettriche, non solo cemento e carpenteria) e da 22 faccio il consulente di sistemi qualità e altro.

Spero di aver capito il tuo quesito:

Come far convivere Qualità e PM è semplice: basta che il PM abbia capito quel che sottolinei tu e Zancky; è questione di CULTURA!

La nostra amica Stregatto consiglia lo strumento adatto che tu invece dici essere il documento che spesso e volentieri va a finire nell'"archivio generale" alias "il cassetto dei morti" ...... noi chiamavamo così il terzo cassetto della scrivania dove finivano immancabilmente nel dimenticatoio i documenti scomodi come il Piano della qualità di commessa.

La soluzione tecnica di Stregatto è quindi l'unica che conosco. ...ma se il PM non inserisce come fasi critiche nel suo overall master schedule i punti di controllo, di validazioni intermedie (per lanciare i deliverables), di revisione di progetto, si dimentica le parti fondanti del suo mestiere.

Se il PM non ha capito una mazza del SGQ allora non ha capito niente neanche del suo mestiere, perchè così fa solo il sollecitatore e il trovarobe o lo sbrogliagarbugli. Punto!
ciao

Gidiemme · Inviato: Lun Giu 14, 2010 7:13 pm Oggetto: Pensieri ed opere...senza omissioni

Paolo mi pare che ci siamo incontrati anni fa su un altro forum moderato da me, come stai?
Come tu sai bene, il mestiere di PM non è un mestiere semplice, richiede conoscenza della tecnologia, buon senso e capacità di condurre le risorse umane ed economiche verso gli obiettivi del progetto, tenendo conto dei "vincoli" del Progetto stesso. Tra gli obiettivi, c'è anche la Qualità. Il PM non è superman, e l' RGQ lo aiuta a non dimenticarsi che la qualità del suo progetto nasce dal Sistema dell'azienda e che il PDQ è un piano come gli altri, da tradurre in pensieri ed opere e se possibile senza omissioni.
Ciao e a presto.