Indice del forum Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

7.2 in una situazione particolare

 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La futura ISO 9001, l'attuale ISO 9001:2015 e le versioni precedenti
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
gibbosky
Forumista di Sicurezza


Registrato: 21/09/07 18:46
Messaggi: 1049
Residenza: Terni

MessaggioInviato: Ven Mag 28, 2010 9:27 pm    Oggetto: 7.2 in una situazione particolare Rispondi citando

Ciao tutti ragazzi !
Sono in difficoltà, o meglio in una fase di "meditazione forzata" riguardo a come applicare il requisito 7.2 in una organizzazione che non ha clienti, bensì utenti (forzati) ed anche inca**ati Rolling Eyes
La situazione è proprio questa che ho descritto, vale a dire chel'organizzazione è un consorzio di bonifica, ed il cittadino è costretto a pagare una tassa solo per il fatto che è al di qua o meno di alcuni cofini...
o altrimenti deve provare che dal consorzio non trae alcun beneficio.
Quello che mi rimane difficile da gestire (è la prima volta che mi capita) è la gestione del processo offerta/ordine, che in questo caso assume davvero una situazione particolare...
Qualcuno ha avuto esperienze del genere e può inidicarmi una strada da seguire?
Tutti gli altri processi sono praticamente analoghi alle altre organizzazioni di servizio... ma il 7.2 e 8.2.1 mi rendono come dire... disorientato Wink

ciao a tutti

buon week end

gibbosky
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Rosko
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 18/06/09 15:58
Messaggi: 159

MessaggioInviato: Lun Mag 31, 2010 8:17 am    Oggetto: Rispondi citando

L'ente di bonifica immagino sia gestito a livello comunale o provinciale o altro, ci sarà stata una gara d'appalto immagino...spero...

In questo caso il cliente dovrebbe essere il comune e non l'utente finale, dato che non sceglie lui (se non scegliendo il sindaco e gli assessori).

L'offerta/ordine potrebbe essere la gara d'appalto e la successiva fase in caso di vincita.

Sbaglio?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Lun Mag 31, 2010 10:32 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Rosko e Gibbo
I Consorzi sono Enti Autonomi, secondo un regio decreto mai abrogato, anteriore alla costituzione della nostra Repubblica (anni '30), perciò non dipendono direttamente da autorità Statali, Regionali e men che meno Provinciali e Comunali.

Hanno potere impositivo autonomo (emettono i ruoli secondo criteri che vi dettaglio più sotto) e fanno pagare agli utenti con il sistema delle cartelle esattoriali (se non paghi ti pignorano la casa o l'automobile, come fa Equitalia= vedi "Report" della Gabanelli).

Essenzialmente questi enti danno due servizi :

-bonifica
-irrigazione

La prima era nata per quei territori che hanno situazioni idrogeologiche particolari (terreni sotto il livello idraulico medio e quindi ci sono degli impianti idrovori, che mantengono bassa la falda) ed interessava i proprietari di terreni. Questi quindi si facevano pagare questo "beneficio", ma i proprietari terrieri erano pochi e non esistevano pressochè , abitazioni in zona di bonifica; ora ci sono milioni di caseggiati che sono sotto battente idraulico e quindi il "beneficio " riguarda anche chi deve salvare la propria casa dall'allagamento.

La seconda è nata per distribuire l'acqua a chi coltiva; sul territorio nazionale c'è una miriade di sistemi per distribuire e vendere quest'acqua (dal sistema antico a canaletta e quindi con controllo a campione e multe per chi ruba, a contatore con scheda magnetica), quindi molti possono essere i sistemi di calcolo e di abuso relativo e quindi diversi sono i sistemi di gestione.

Dal punto di vista amministrativo questi enti hanno comunque un controllo del bilancio dalle Regioni: Lo scopo di questo controllo è semplice (e molto politico).
Questi enti hanno uno statuto proprio di gestione i cui membri si rinnovano per elezioni sul territorio (molto democratico), solo che molto spesso non riescono a fare queste elezioni perchè l'apparato elettorale costa (sono tutti enti che hanno dei bilanci molto poveri e spendono molto solo di personale che hanno e hanno grossi problemi a manutenere gli impianti che gestiscono (bisogna dire che molti hanno "l'acqua alla gola" he!, he!), allora subentra la regione che commissaria il Consorzio e quindi comanda lei.

C'è l'altro grosso problema: la classificazione dei terreni / luoghi interessati alla bonifica, dato che ci sono aree che non possono essere tassate, perchè non hanno problemi, altre che ne hanno un bisogno vitale e molte altre situazioni un po' via di mezzo.
Perciò questo piano di classifica deve definire il "grado di beneficio" per tassare opportunamente.
Per fare il piano di classifica i consorzi chiamano dei luminari (di solito esperti universitari) per pararsi il fondoschiena dalle proteste degli utenti, che ritengono di pagare troppo.

In questo contesto c'è qualche consorzio (povero o semplicista) che invece di fare questo costoso sistema di scelta impositiva, se ne è fregato e ha tassato tutti indistintamente gli abitanti del territorio, anche quelli che stanno in montagna, lontano da qualsiasi pericolo.

Il risultato è che si sono trovati delle class action spontanee perdendo le cause di brutto! ...ecco le inc****ture della gente che dicevi tu Raffaele.

..... So tutte queste cose perchè una società che vende servizi ai consorzi di mezza Italia (ad esempio fare i calcoli di questi ruoli) è un cliente che sto portando alla certificazionee ho visto che ogni consorzio è una repubblica a sè.

Il 7.2 quindi è come quello di un comune che dà servizi ai cittadini, come l'asporto rifiuti o l'acquedotto, quindi ad esempio, il piano di classifica del territorio che definisce per ciascun cittadino il grado di beneficio, è il contratto! La gestione del rapporto con il cittadino che ritiene che la sua situazione non sia quella corretta è la revisione del contratto (e insieme la gestione dei reclami; la comunicazione ai cittadini è quindi uno dei punti norma essenziale da procedurare molto attentamente!
ciao
Top
Profilo Invia messaggio privato
Portello
Qualfista


Registrato: 29/09/09 15:03
Messaggi: 1594
Residenza: Barcellona

MessaggioInviato: Lun Mag 31, 2010 11:36 am    Oggetto: Rispondi citando

Scusate la franchezza ma dopo tutto quello che hanno scritto Gibbosky e Paolo non capisco perchè un ente simile dovrebbe certificarsi!
_________________
Portello
Più è semplice, meglio è
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
mascalzone79
Masaniello della qualità


Registrato: 03/09/09 17:59
Messaggi: 1347

MessaggioInviato: Lun Mag 31, 2010 12:02 pm    Oggetto: Rispondi citando

Gibbosky, non so bene come operano i consorzi di bonifica, ma non c'è un contratto o una sorta di disposizione? non puoi applicare il 7.2 a quello?
_________________
Insisti e resisti, ottieni e conquisti!!
Top
Profilo Invia messaggio privato
Rosko
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 18/06/09 15:58
Messaggi: 159

MessaggioInviato: Lun Mag 31, 2010 1:20 pm    Oggetto: Rispondi citando

Grazie Paolo per l'illuminazione..... Very Happy
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Lun Mag 31, 2010 2:58 pm    Oggetto: Rispondi citando

La considerazione di Portello mi ha fatto sorridere: guarda che sono i villani rifatti che cercano in tutti i modi di apparire eleganti, i parvenues che cercano con le unghie e con i denti un posto in società (guarda l'ex strimpellatore sulle navi da crociera che, avuti tanti soldi non si sa come, vuole comandare da re Travicello su un regno di ranocchi adoranti)

Avere il bollino chiquita banana piace molto a molti comuni, e magari sono quelli che presentano il piatto vuoto al bambino di 5 anni in mensa scolastica, perchè il padre disoccupato non può pagare la retta .... e magari si sono certificati, anzi hanno pure pubblicato la "carta dei servizi".

Per Mascalzone:
guarda che non esiste nessun contratto tra cittadino e consorzio: gli arriva solo il ruolo notificato una volta all'anno che gli dice: "paga!"

Dice giusto Gibbo che si tratta di un servizio sociale come quelli che fornisce un comune.
Se il capo del consorzio vuole, può al massimo fare la famosa carta dei servizi nella quale spiega in che cosa consiste il loro servizio, può dare conto dei costi di mantenimento del servizio (troppo bello: in che film l'hai vista?), pubblicando il bilancio ecc ecc., ma questa è fantascienza.
ciao a tutti
Top
Profilo Invia messaggio privato
gibbosky
Forumista di Sicurezza


Registrato: 21/09/07 18:46
Messaggi: 1049
Residenza: Terni

MessaggioInviato: Gio Giu 03, 2010 9:23 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Paolo,
ciao a tutti !
Sono un po' di giorni che rientro a quest'ora e non ho tempo neanche per fermarmi a ragionare su quello che mi avete scritto (tanto non capirei nulla) .
Intanto vi ringrazio comunque e spero che almeno il fine settimana mi dia modo di riflettere e rispondervi...
Il post di Zancky mi mette fortemente pensiero Wink

ciao a tutti

gibbosky

P.S.

Paolo domani conto di chiamarti per quel discorso consorzi

ciao
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La futura ISO 9001, l'attuale ISO 9001:2015 e le versioni precedenti Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it