Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[pingo]

Di nuovo ciao a tutti. Devo presentare gli indicatori all'interno della mia azienda. Dovrei spiegare brevemente cos'è un indicatore a cosa serve e perchè è importante.

Con il management abbiamo deciso di anticipare il discorso con un'email generale a tutta l'azienda.

Quali parole usereste per essere sintetici ma efficaci?

Grazie!

[dario]

ciao Pingo!

Io ho sempre usato un confronto con qualcosa di molto tangibile e pratico.
Se hai l'intenzione di poi creare o usare un cruscotto di indicatori ti posso consigliare di prendere l'esempio che tutti conoscono perfettamente, cioé il cruscotto della tua automobile, dove gli indicatori sono perfettamente indicati in modo visuale dai vari strumenti:
- l'indicatore di velocità
- la spia del pieno con il livello del carburante ecc.

Poi spieghi che l'indicatore finanziario che avete definito per esempio negli indici di bilancio (se li avete) del ROI per voi significa avere a disposizione l'informazione sul come lavora il capitale investito, mentre per l'indicatore delle NC, che confronterete con l'obiettivo di riduzione delle NC vi è utile per capire una parte del miglioramento ecc...
troppo infantile?
buona giornata a tutti i qualitesi

[QualitiAmo - Stefania]

Macché infantile! Efficace, piuttosto, bravo Dario.

Pingo ricordati anche di spiegare brevemente cosa sono gli indicatori (uno strumento per comprendere meglio le vostre performance) e quali vantaggi vi porterà raccoglierli e monitorarli (la costruzione di un sistema standardizzato che coordinerà in modo più efficace gli sforzi delle diverse aree aziendali).

Buona comunicazione!
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

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[dario]

Stefania ha pienamente ragione, io partivo da presupposti ...

Allora aggiungiamo anche, che per alcuni è un motivo valido, che è la norma che ci chiede di misurare i nostri processi tramite indicatori.
Purtroppo capita che alcuni si convincano che una cosa è utile solo se è obbligatoria...

"che squadra facciamo eh, Stefania?!"

[Paoloruffatti]

Ciao Dario, mi metto in coda anch'io. Certo che mettermi in coda ad un coniglio che ha poca coda per attaccarvicisi (che bella parola! , mi viene in mente lo sketch della Marchesini de trio Lopez Solenghi, quella "cecata")
Però , posso dirlo (?), so che nella tua fattoria ci sono anche gli asini. Quella coda mi si addice di più!
Allora: io di solito non presento gli indicatori direzionali; se mi lasciano il tempo vado da ciascun responsabile e gli chiedo come farebbe lui, con i dati che ha a preparare settimanalmente, mensilmente, trimestralmente al capo dei numeri certi per far vedere non solo i propri successi, ma anche e soprattutto le cose che non vanno.
Per fare ciò gli racconto e cerco di convincerlo che è inutile andare a piangere sulla spalla del capo con piagnistei del tipo "capo non ce la faccio più ho "un sacco " di lavoro da fare , ho gente "poco" capace, mi "mancano" strumenti per andare avanti. Gli dico cioè di andare dal capo a proporre non problemi fumosi , ma di qualificare e quantificare gli aggettivi che ho virgolettato e quindi proporgli soluzioni con nomi numeri e cifre, in modo da mettere il capo in condizione di decidere; non costringerlo a capire se il problema è davvero tale, capire le dimensioni e le priorità e poi costringerlo a "istruire la pratica" da solo, tirandosi fuori i numeri, valutarli e decidere.
Spesso costringendoli a qualificare i loro problemi, .... molti si dissolvono!
La resistenza al cambiamento è grande.......,ma quelli seri si entusiasmano! ... e i capi prendono paura, quando vengono a conoscenza dei problemi reali!!
Poi spiego loro come il sistema di indicatori direzionali diventa un riassunto in pochi indicatori della quantità tre quattro volte maggiore di indicatori dei singoli responsabili, facendo vedere loro che esistono indicatori di efficienza gestionale e indicatori di efficienza direzionale
ciao a tutti

[QualitiAmo - Stefania]

[bull]

aggiungerei anche che quando le informazioni non sono centralizzate e ben strutturate si rischia di raccogliere dati che non servono a nulla e di disperdere le energie. ecco perchè è importante avere un sistema di indicatori.

[QUALUCA]

Ciao a tutti, stò cercando di portare un grosso cambiamento nella azienda in cui opero da 3 anni, applicando il metodo 5S, lo scopo che mi prefiggo è quello di ridurre gli sprechi.
La difficoltà stà nel fatto che portare alla luce gli sprechi significa contestare quanto fatto fino ad oggi dalla direzione, almeno nelle loro teste.
Quali indicatori mi consigliereste di usare per evidenziare i vantaggi che il cambiamento porterebbe senza mettere troppo in risalto gli errori passati?

P.s. lavoro in una piccola azienda metalmeccanica che opera come terzista

[Paoloruffatti]

Caro Luca.
mi spiace deluderti, ma con le 5 S farai poca strada (già è molto se arriverai alle prime 3) ed i risultati sono di solito limitati.
I cambiamenti da 5S si possono dividere in due grandi famiglie :
1) a costo zero
2) a costo diverso da zero
Esempio: sbattere via le cose inutili, tenute li "perchè non si sa mai" non costerebbe nulla ma incontra una aspra resistenza psicologica
Trovare un posto per ogni cosa può costare ad esempio l'acquisto di quelle belle cassettiere per utensili che costicchiano.

Il cambiamento vero e soprattutto a costo zero e che porta a risultati di dimensioni molto più interessanti è la modifica del sistema di programmazione.
Poco tempo fa ho inviato un documento (16 pagine) che Stefania ti metterà certamente a disposizione in cui si spiega come fare a ridurre i tempi di attraversamento delle commesse, essenziale se oggi voi consegnate a 3-4 settimane. Potreste passare alla settimana o meno, se fate quello che c'è scritto.
L'indicatore in questo caso è l'aumento di fatturato che ne può derivare, con appropriata azione commerciale in cui dite ai vostri clienti che possono ordinare MENO ed averlo PRIMA!
Oggi con la crisi fatalmente si consegna molto più tardi perchè l'operatore vedendo che ha poco carico di lavoro "tira sera"(anche inconsciamente) ritardando la fatturazione e appesantendo la situazione finanziaria.

..... E' un discorso lungo , ma non è difficile: basta provarci!

[QualitiAmo - Stefania]

[QUALUCA]

Ciao Paolo, sarei felice di vedere il documento di cui mi hai accennato, puoi mandarmene una copia visto che Stefania non la trova.

Grazie per l'aiuto.

[KK]

Sarei moooooooolto interessato anche io a quel file... fatemi sapere quando lo trovate!

[QualitiAmo - Stefania]

Ragazzi, se Paolo mi dà una mano a ricordarmi di quale file si tratta cerco di trovarvelo in fretta ma proprio non riesco a ricordarmi di cosa si tratta, purtroppo...
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[KK]

NC per mancata organizzazione!

[Paoloruffatti]

Eccovelo: ve ne mando una versione studiata, cioè sottolineata con i giallini e i verdini, così non vi ci perdete.
Però , "essendo che sono cecato" per utilizzare una parafrasi della Marchesini, nel senso che non ho ancora capito come mettere un link, lo rimando a Stefania immediatmente attraverso il canale del sito

Leggetelo , se poi non ci capite molto (è parecchio duro da capire e bisogna saper masticare di regole e prassi di programmazione!), chiamatemi che ve lo spiego, .....ma prima leggetevelo.
ciao a tutti