Indice del forum Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

Che cos'è il risk management?
Vai a Precedente  1, 2, 3  Successivo
 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Norme, leggi, cogenze, linee guida, notizie e aggiornamenti
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Mer Gen 20, 2010 9:25 pm    Oggetto: Rispondi citando

Toc, toc, posso entrare anch’io? .

Tanti anni fa, all’assemblea straordinaria della Banca Antonveneta, che stava per quotarsi in borsa, rimasi allibito nel vedere che l’AD aveva ristrutturato l’azienda con il metodo liberista, in pratica sopravvalutando del doppio l’azienda e cancellando le “sofferenze”, già altissime allora, creando una “Bad company” di gruppo che aveva come mission il recupero di dette sofferenze. La Bad company risultava debitrice verso la Good company di tutto il pacchetto delle sofferenze, che così diventavano con un colpo di bacchetta magica una voce importante delle attività per la “Good company” (diventavano istantaneamente tutti crediti esigibili).
….. In seguito questo metodo (o meglio il gioco delle tre tavolette) fece scuola, tanto che la cordata Alitalia creò anche lei la bad company, che tutti noi stiamo pagando.
Io vendetti immediatamente le mie azioni, che infatti crollarono al valore previsto dall’Advisor, dans l’espace d’un matin).
A fine assemblea fermai l’AD e gli sottolineai la “porcata”, consigliandolo invece di agire sul risk management, per togliere le cause delle sofferenze, con valutazioni serie delle potenzialità dei clienti a cui si concedeva il credito solo sulla base della lettura dei bilanci (notoriamente falsi come un biglietto da 6 €, dopo la nota depenalizzazione dei nostri illuminati governanti).
Lui mi fece ripetere come gli proponevo di fare e lui mi disse: “sa chi mi ha detto le stesse cose stamattina prima dell’assemblea?..... la Banca d?Italia!”
Mi procurò immediatamente un incontro con il loro risk manager (imposto dall’allora azionista di maggioranza, ABN Amro) . Io ci andai, ma non vi dico la fine della storia…….: se l’incompetenza assurge a sistema non ci sono santi che tengano.

Per fare il risk manager devi avere, come dice lei, Mocci, una solida preparazione “orizzontale”

Io ravviso nelle tecniche di risk management essenzialmente le buone tecniche di valutazione dell’organizzazione aziendale con l’atteggiamento del “What if”: cosa succede se!. che deve essere applicato costantemente da chi fa il consulente (ma anche e soprattutto dall’imprenditore e anche dai nostri bravi RGQ!), in ogni campo, in ogni processo e per valutare ogni soluzione, come sono portato a fare quotidianamente nel mio lavoro.
Le dirò poi che, per ragioni di vecchiaia, si acquisisce la capacità di percepire in pochissimo tempo lo stato organizzativo, la congruità di dotazioni tecniche , di maturità o meno del know how di un’azienda e quindi delle potenzialità di crescita, di capacità di evoluzione della cultura (e della disponibilità ad accettare tale cambio)

Se vogliamo dargli un aspetto nobile e sistemico possiamo chiamare questo atteggiamento/attrezzo “FMEA”
Ho comunque paura che anche con questo nuovo mestiere stiamo andando verso le specializzazioni spinte per creare nuove figure professionali, un po’ come succede in medicina in cui si sta correndo verso le specializzazioni spinte, ma poi mancano totalmente i fisiatri che una volta erano in grado di studiare complessivamente lo stato di salute del cliente facendo sintesi di tutti i pareri specialistici, per fare una diagnosi corretta.
In medicina oggi, purtroppo, si rischia sempre di più di morire per troppa specializzazione!.

Caro Mocci, mi sbaglio?; ovviamente sono pronto ad accettare anche una stroncatura totale del mio punto di vista, ovviamente circostanziata, ma mi uccida piano piano, con una eutanasia soft!.
Top
Profilo Invia messaggio privato
accreditato
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/06/09 22:18
Messaggi: 32
Residenza: Roma

MessaggioInviato: Mer Gen 20, 2010 11:20 pm    Oggetto: ECCOMI Rispondi citando

SIETE TROPPO FORTI !!!!

Non sono scappato ... per ora Smile

Ho super sintetizzato le domande in sospeso
Paola
1- la vera difficoltà sta nell'individuare i rischi
2- Responsabilità civile e penale degli Auditor Interni
Bull
3- possiamo permetterci il tu anche con lei ingegnere?
Paoloruffatti
3- Ho comunque paura che anche con questo nuovo mestiere stiamo andando verso le specializzazioni spinte

Pe ora rispondo a Bull, certo che potete darmi del tu

Le altre risposte arriveranno presto abbiate fiducia.
Nel frattempo non esitate ad arricchire il livello della discussione intervenendo sul forum.

A prestissimo
_________________
Gian Carlo Mocci
Pubblicazioni (spero) utili visita
www.issuu.com/gcmocci/docs
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26593

MessaggioInviato: Gio Gen 21, 2010 9:09 am    Oggetto: Rispondi citando

Bene. Con Gian Carlo (ne approfitto anch'io con il "tu") ci rivediamo la prossima settimana. Nel frattempo, seguiamo il suo consiglio e proviamo tutti insieme a portare avanti il discorso.

Paolo: QualitiAmo è casa tua, puoi entrare senza bussare. Laughing
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
bull
Forumista fugace


Registrato: 21/09/07 10:11
Messaggi: 1365

MessaggioInviato: Gio Gen 21, 2010 10:48 am    Oggetto: Rispondi citando

grazie gian carlo, ora mi sento decisamente più a mio agio. Very Happy
Top
Profilo Invia messaggio privato
accreditato
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/06/09 22:18
Messaggi: 32
Residenza: Roma

MessaggioInviato: Dom Gen 24, 2010 1:06 pm    Oggetto: LIBRI CHE PARLANO DI RISK MANAGEMENT ? Rispondi citando

LIBRI CHE PARLANO DI RISK MANAGEMENT ?

Stregatto suggerirei per iniziare l’Articolo del Cap. Bianconi presente sul sito Accredia. Per tua comodità lo trovi anche al link a fianco alla mia firma (è il documento col logo Sincert).

Per iniziare forse è meglio leggere qualche articolo. In genere gli articoli ben fatti hanno un taglio pratico e sintetico per cui già dal titolo puoi sceglire quello che ti sembra più interessante.

Internet può essere una buona fonte ma seguendo questo forum ci saranno sicuramente delle indicazioni specifiche anche grazie al contributo di altri oltre al mio.

Ricordo che anche Dario in passato diede delle valide indicazioni su documenti da leggere.

A presto
_________________
Gian Carlo Mocci
Pubblicazioni (spero) utili visita
www.issuu.com/gcmocci/docs
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
accreditato
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/06/09 22:18
Messaggi: 32
Residenza: Roma

MessaggioInviato: Dom Gen 24, 2010 1:19 pm    Oggetto: LA VERA DIFFICOLTA’ STA’ NELL’INDIVIDUARE I RISCHI ? Rispondi citando

LA VERA DIFFICOLTA’ STA’ NELL’INDIVIDUARE I RISCHI ?

Paola, capisco bene a cosa ti riferisci. C’è comunque un certo grado di soggettività, ciò può essere vero per un Risk Manager ma meno per un’altro.

La INDIVIDUAZIONE richiede in genere tempo competenze e consapevolezza (come segnala il buon Dario) e dipende molto dal RM (anche nella bravura di coinvolgere le persone/specialisti del caso).

La QUANTIFICAZIONE in "valori" quali/quantitativi è poi giustamente un'altra difficoltà. Un Rischio come una non conformità/anomalia nei sistemi qualità ha più di una dimensione. Vedi la parte a pag 26 in basso a destra del mio articolo "Qualità e Rischio, l'inizio di un nuovo corso ?"

In particolare per la identificazione e quantificazione esiste una tecnica specifica che si chiama CRSA Control Risk Self Assessment. Si basa sul fatto che l’Azienda più di tutte ha le conoscenze per identificare (e non solo) i rischi, il RM ha in questo caso il ruolo di rendere possibile / coordinare / agevolare questa analisi. Naturalmente devi avere il personale aziendale collaborativo.

La GESTIONE dei rischi individuati richiede in genere soldi tempo e competenze. Un elemento critico sono i soldi, l’Azienda quindi può decidere che non ritiene conveniente gestire certi rischi.

Talvolta però ci sono rischi gestiti in maniera migliorabile e gestirli meglio è anche più economico, sono I casi in cui l’Azienda ti darebbe un bacio in fronte e (per fortuna) mi capitano abbastanza spesso.

A presto
_________________
Gian Carlo Mocci
Pubblicazioni (spero) utili visita
www.issuu.com/gcmocci/docs
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
accreditato
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/06/09 22:18
Messaggi: 32
Residenza: Roma

MessaggioInviato: Dom Gen 24, 2010 1:29 pm    Oggetto: IL MESTIERE DEL RISK MANAGER Rispondi citando

IL MESTIERE DEL RISK MANAGER STA ANDANDO VERSO LE SPECIALIZZAZIONI SPINTE ?

Paolo concordo con quanto dici, io ho scritto ”La COMPETENZA ORIZZONTALE è indispensabile per fornire servizi di Risk Management completi”.
Secondo me il Risk Manager deve essere in grado di approciare qualunque argomento poi deve essere bravo nel capire cosa può gestire in prima persona e quando è necessario consultare altri specialisti per esaminare i vari aspetti.

C’è anche una ragione pratica, in azienda o abbiamo un risk manager orizzontale oppure ne abbiamo tanti verticali (IT, Finance, Operational, Security, Safety, Environment, … ) e poi sfido chiunque a fare un coordinamento di tutti. Si parla anche di EWRM Enterprise Wide Risk Manager.

La regola base è la mitica KISS (o MISS in alcune varianti) keep it simple and stupid. Troppi tecnicismi, complicazioni, approcci puramente accademici non sono, almeno in una fase iniziale, convenienti.

Ed è per lo stesso motivo che esiste il medico di base, ecco il medico di base bravo è un risk manager che gestisce da se molti rischi ma all’occorrenza poi ti deve saper indirizzare dagli specialisti giusti e deve saperli “coordinare”.

La BAD COMPANY è una tecnica di trasferimento del rischio, è poi l’uso che se ne fa che è importante. Posso usare un’automobile per accompagnare mio figlio all’asilo o per fare le gare di velocità contromano sul raccordo anulare di Roma. E lei ha ragione, vedo tanti che corrono sul raccordo …

Se non lo ha già letto consiglio a lei ed agli altri il libricino SOPRA LA BANCA IL BANCARIO CAMPA SOTTO LA BANCA IL CLIENTE CREPA di DE MARCHI GIANLUIGI, costa 10 euro e vi divertirete un Mondo. La cosa triste è che ciò che c’è scritto è tutto vero ! (non so se ora lo staff mi tirerà le orecchie !)

A presto
_________________
Gian Carlo Mocci
Pubblicazioni (spero) utili visita
www.issuu.com/gcmocci/docs
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Dom Gen 24, 2010 1:52 pm    Oggetto: Rispondi citando

Caro Gian Carlo,
ho appena letto i tuoi post e sono contento che Qualitamo abbia acquisito un collaboratore come te: equilibrio , chiarezza e umiltà (non si finisce mai di imparare: me lo dico e ripeto spesso!)
Corro a comperarmi il libriccino che proponi: non per deprimermi sui contenuti di verità, ma per le risate che sottolinei.
Grazie e a risentici.
Top
Profilo Invia messaggio privato
bull
Forumista fugace


Registrato: 21/09/07 10:11
Messaggi: 1365

MessaggioInviato: Lun Gen 25, 2010 10:37 am    Oggetto: Rispondi citando

discorso interessante, davvero. vien voglia di approfondire. grazie a tutti coloro che stanno rendendo possibile questo forum: gian carlo, lo staff, paolo, dario, paola...tutti! Very Happy
Top
Profilo Invia messaggio privato
Stregatto
Donna di qualità


Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668

MessaggioInviato: Lun Gen 25, 2010 11:44 am    Oggetto: Rispondi citando

Grazie per i suggerimenti Gian Carlo! Very Happy
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Riskman
Nuova recluta del forum


Registrato: 31/01/10 00:23
Messaggi: 2
Residenza: Pordenone, Friuli, Italy

MessaggioInviato: Dom Gen 31, 2010 1:15 am    Oggetto: Libri che parlano di Risk Management Rispondi citando

Un saluto all'ing. Mocci e a tutti voi da un risk manager free lance che svolge questa bella, ma difficile attività in quanto poco riconosciuta e spesso confusa, dal 1994 tanto che in ANRA, l'Associazione dei risk manager italiani, non c'era ancora l'apertura ai soci che non fossero dipendenti di azienda.
Detto questo, se volte qualche libro sul risk management, vi invito ad andare a spulciare nella mia libreria qui su Anobii dove troverete i titoli dei libri sui quali mi sono formato http://www.anobii.com/people/riskmanagement/

Fatemi sapere se avete necessità di qualche riferimento particolare e di curiosità sul tema.
Il mio blog, proprio sul risk management è il seguente: hhtp://delpup.wordpress.com
A presto, allora. Smile
_________________
Mauro A. Del Pup
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
accreditato
Nuova recluta del forum


Registrato: 22/06/09 22:18
Messaggi: 32
Residenza: Roma

MessaggioInviato: Dom Gen 31, 2010 10:51 am    Oggetto: Rispondi citando

Un benvenuto a Mauro, col quale abbiamo già avuto dei contatti in passato tramite il suo blog.

Devo chiedergli scusa per non avere ancora avuto il tempo di informarlo di questa nuova iniziativa, ma il fatto che ci abbia trovato da solo significa che il "tam tam" della rete funziona bene.

Rinnovo il benvenuto e gli chiedo 2 cose:
1- di supportarci in questa opera di divulgazione tramite Qualitiamo - come avrai visto ci stiamo sforzanzo di non cadere in tecnicismi e trattazioni accademiche poco comprensibili ai non addetti ai lavori.

2- di fare un po più piccola l'immagine del suo Avatar Wink
A presto
_________________
Gian Carlo Mocci
Pubblicazioni (spero) utili visita
www.issuu.com/gcmocci/docs
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Riskman
Nuova recluta del forum


Registrato: 31/01/10 00:23
Messaggi: 2
Residenza: Pordenone, Friuli, Italy

MessaggioInviato: Dom Gen 31, 2010 1:27 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ringrazio Gian Carlo del benvenuto e parteciperò con piacere a questo forum come mi era stato richiesto anche dallo staff di Qualitiamo.
Il mio approccio al Risk Management ha proprio un taglio pragmatico e potrò intervenire condividendo con voi esempi pratici dal vissuto di ogni giorno.

Per l'avatar ho notato anch'io che la dimensione dell'immagine è “esagerata“ e ciò è dovuto al fatto che ho collegato l'url dell'immagine dal mio blog.
Dato che l'immagine dell'avatar non deve superare la dimensione di 6kb, mi spiegate come posso ridurre la dimensione dell'immagine che è di circa 100kb?

Grazie e a presto.
_________________
Mauro A. Del Pup
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Admin
Site Admin


Registrato: 15/09/07 19:04
Messaggi: 145

MessaggioInviato: Dom Gen 31, 2010 5:06 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ho provveduto io a ridimensionare l'immagine. Domani sarà presente sul forum anche un moderatore.
Saluti.
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26593

MessaggioInviato: Lun Feb 01, 2010 9:10 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao, Mauro. Ti do il benvenuto a nome dello staff e di tutti gli amici del forum.

Sono davvero contenta che tu abbia accettato il nostro invito a partecipare a questo nuovo forum dato che ti conosciamo da qualche sempo, seppure solo attraverso i tuoi interventi in rete, e abbiamo avuto modo di apprezzare il tuo lavoro.

Ben venga il taglio pragmatico e la condivisione di esempi pratici, ci aiuterà a comprendere sempre meglio questa affascinante materia!

Siamo certi che con il tuo aiuto e con quello di Gian Carlo questo forum dedicato al risk management potrà diventare davvero interessante.

Grazie!
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Norme, leggi, cogenze, linee guida, notizie e aggiornamenti Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Vai a Precedente  1, 2, 3  Successivo
Pagina 2 di 3

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it