Indice del forum Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

La Qualità è anche leadership: leader del passato
Vai a 1, 2  Successivo
 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La Qualità applicata
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Sab Dic 12, 2009 9:15 am    Oggetto: La Qualità è anche leadership: leader del passato Rispondi citando

Interessante questo articolo sui leader del passato visti con gli occhi di Shakespeare.

Riccardo II, Antonio, Enrico V...e voi a quale leader vi ispirate? Wink
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Sab Dic 12, 2009 11:21 am    Oggetto: Rispondi citando

Cara Stefania,i primi due esempi negativi sono la prova che la storia non insegna niente ai fessi: la situazione politica attuale ne è la lampante riprova.
Per l'esempio positivo, invece l'articolista scrive:
"nelle moderne aziende i flussi informativi dal basso verso l’alto non sempre riportano al manager ciò che realmente si sta verificando nell’organizzazione. Di qui la necessità, per il leader, di ricorrere a fonti informali di comunicazione e di scendere, di tanto in tanto, sul campo per verificare di persona la situazione".
Io nel punto 6.2 della norma chiedo al manager di incontrarsi formalmente una volta all'anno (oltre a scendere a parlare con tutti e non chiudersi in una turris eburnea) per fare una valutazione formale di ciascun dipendente in un incontro a due. Il dipendente dovrà valutare il suo comportamento/performance, discutendone assieme al Manager/padrone/direttore, su un numero discreto di argomenti prefissati e noti (mi pare di aver già dato una copia del modulo M6.2-a a chi lo chiedeva): se le due opinioni non coincidono, entrambi devono chiarire gli evidenti misunderstandings o notizie errate (da suffragare da entrambe le parti con nomi, numeri e cifre).
In questo modo anche il capo intermedio si guarderà bene dal raccontare al manager frottole sui suoi dipendenti diretti, sapendo che l'operatore ha il suo momento di poter parlare direttamente col capo supremo (e chiarire eventuali piccinerie del capo).
Questo sistema non è farina del mio sacco: in Giappone già negli anni '60 questo sistema era la norma, anzi tra le mansioni del capo intermedio, da discutere nel suo colloquio di valutazione, c'era la "capacita di valutare correttamente la performance dei propri dipendenti" e se qualche dipendente, parlando con il manager, diceva cose che differivano dal giudizio del capo, erano guai, ma (per la proverbiale dirittura morale del Giapponese) non era necessario arrivare all'estrema ratio di una verifica/confronto a tre.
Poi lascia che lucidi una mia medaglia: se all'Ansaldo durante gli anni di piombo sono riuscito a far fallire una rivolta di un intero reparto (con relativo boicottaggio pesantissimo della produzione) nata dalla sobillazione dei brigatisti rossi, è proprio perchè con la mia tuta blu (non gialla come avrei dovuto indossare da capo) io giravo tra i miei operai e capi intermedi tutte le 8 ore di lavoro, parlando e discutendo di tutto con tutti; fu facile così dimostrare che la loro rivolta era insensata e a tratti molto stupida. I brigatisti sconfitti cercarono di farmi 10 buchi calibro 9 nelle mie gambe, proprio perchè avevano visto che il mio modello di management era quello ...... di Enrico V e funzionava!.
Cordiali saluti
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Sab Dic 12, 2009 11:48 am    Oggetto: Rispondi citando

Grazie per le belle considerazioni e per averci ricordato l'esempio dei nostri cari amici giapponesi, Paolo. E complimenti per il tuo stile di leadership!
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
QualitiAmo - Alberto
Moderatore


Registrato: 10/11/09 11:26
Messaggi: 4567

MessaggioInviato: Mar Dic 15, 2009 11:14 am    Oggetto: Rispondi citando

Ancora un articolo sulla leadership e sui leader del passato visto che si parla di politici, statisti, ecc.

Molto bello e interessante.
_________________
Alberto - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Mar Dic 15, 2009 12:40 pm    Oggetto: Rispondi citando

Caro Alberto, un po' di colore, non per confutare gli esempi dei grandi leaders, ma per capire che il leader è tale solo se riesce a "far fare" agli altri efficacemente, altrimenti fa solo ridere.
Vedi, Benetton potrà sembrare un grande leader, ma quando scopri che riesce a farsi rinnovare per trent'anni la concessione delle autostrade, con contratto a prova di bomba (con penali saltissime) due giorni prima che cadesse l'allora secondo regno/governo della destra, allora l'etica, intanto, va a farsi benedire. Lasciamo poi perdere il fatto che quel contratto prevedeva investimenti per parecchie decine di milioni di €, come condizione di poter aumentare le tariffe e ...... infatti aumentarono immediatamente le tariffe ma di investimenti neanche l'ombra!

Ma non volevo riferirmi a questo , volevo dirti che mi hai ricordato che nel 1984, quando andai per la prima volta a Florianopolis (Brasile del sud, stato di Santa Caterina), vidi che Benetton stava aprendo anche li un negozio.
"Tutti i negozi devono essere uguali per diffondere nel mondo l'immagine di Benetton" fu la risposta del capo negozio, interrogato il giorno dell'apertura, dopo che ebbi visto che la gente che aspettava fuori si era messa a ridere a crepapelle: a parte i prezzi da Italia (allora il rapporto li/qui del costo della vita era di 1 a dieci!) le vetrine avevano gli stessi maglioni che ci sono in Italia!!; ....... anche il fesso del villaggio sa che li quando fa freddo, freddo (attorno a Pasqua) ci sono 18 gradi!!
..... Certo un leader non può andare a vedere questi dettagli, che devono essere curati dai managers.... ma la scelta dei managers spetta al leader, o no?
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Alberto
Moderatore


Registrato: 10/11/09 11:26
Messaggi: 4567

MessaggioInviato: Mar Dic 15, 2009 12:51 pm    Oggetto: Rispondi citando

Non sapevo tutto quello che hai raccontato. Se le cose stanno così sono assolutamente in linea con quello che pensi tu.
_________________
Alberto - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Mar Dic 15, 2009 1:15 pm    Oggetto: Rispondi citando

Caro Alberto,
non avevo letto bene l'articolo di questo Sorbo (con idee molto strane sull'etica "verticale"), orgoglioso di aver lavorato per il sig. Rosso, che io non conosco, ma che evidentemente aveva (e ha?) il merito di aver fatto della sua enorme azienda una cucina di casa allargata, con i lavoratori del trevigiano orgogliosi di andare a lavorare per lui più ore dell'orologio, anche se incinte, (è l'inprint del nordest).
Ho avuto modo di conoscere indirettamente il sig Rosso quando decise di farsi costruire la nuova sede: chi gliela progettava mi disse che aveva previsto che il cantiere sarebbe durato 4 anni.
Io trasecolai e gli dissi che in 48 mesi da project manager io ci avrei fatto, come ho fatto, una centrale elettrica intera (cantiere di 2000 persone all'estero).
Chiesi al progettista se ci fosse una struttura di project management e sai che cosa fu la risposta?
"il project manager non serve, o meglio il sig Rosso ha dato l'incarico della gestione del progetto al main contractor civile!" (uomo di sua fiducia come il progettista)

.... come dire, dai al ladro da custodire le chiavi della sua cella di prigione.

Questa gente, il progettista, (per niente è del nordest) misconosceva le tecniche di progettazione a blocchi cantierabili con le interfacce definite il primo giorno di progettazione.
.... è evidente che l'appaltatore civile farà un gantt a sua immagine e somiglianza! magari sfruttando le cento modifiche fatte dal progettista in corso lavori, per coprire i suoi cronici ritardi.
Ma il leader, con scarsi manager, questo non lo sa e accetta l'andazzo. .... del resto essendo partito dalla cucina di casa e diventato miliardario, vive bene perchè ignora totalmente queste quisquilie da tecnici, che gli farebbero guadagnare quattro volte tanto....., ma occhio non vede- cuore non duole!
Sono sicuro che questo leader-manager miliardario, se avesse tempo e voglia di leggere queste righe direbbe: "ma chi è questo fesso che dice queste fesserie: io ho fatto tanti soldi e lui è uno scribacchino, ergo......

Ciao
Top
Profilo Invia messaggio privato
Portello
Qualfista


Registrato: 29/09/09 15:03
Messaggi: 1594
Residenza: Barcellona

MessaggioInviato: Mar Dic 15, 2009 2:34 pm    Oggetto: Rispondi citando

Caro Paolo,
siamo d'accordo: i leader non si misurano da quanti miliardi hanno.
A supporto della tesi posso citare Bill Gates: uomo più ricco del mondo ma pervicacemente alla rincorsa dei leader del mercato!
_________________
Portello
Più è semplice, meglio è
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Mar Dic 15, 2009 4:15 pm    Oggetto: Rispondi citando

Caro Portello,
....... e, in quanto ad etica, questo racconta al mondo le sue miliardarie beneficenze (spero che non sia un uomo del fare, detta alla berlusconi, che dice , dice e poi non fa niente) e poi periodicamente appesantisce i suoi programmi con ciarpame nascosto dentro, tanto da far perdere milioni di ore di lavoro al minuto in tutto il modo alla gente che lavora, per aspettare che si aprano i suo schifosi ed instabili programmi.
Non solo lui, con questo stratagemma rende obsoleti, ogni tanto, decine di milioni di computers in modo da costringere la gente a comperarne di nuovi (i suoi ). .... stesse almeno zitto!
quando ho comperato il mio Imac dopo battaglie con i PC (tempi di accensione che si contavano a minuti) ero contento perchè questo si accendeva dopo 8 secondi esatti; avendo un intel dentro e dei programmi come il pacchetto office di Bill Gates, dopo alcuni aggiornamenti si apre in oltre 20 secondi; mi verrebbe da augurargli di fare come dicono a milano: ma va a dà via i ciapp! ... ma ho paura che materialmente ci vadano i miliardi di persone come me!
Top
Profilo Invia messaggio privato
Paesaggio
Apprendista forumista


Registrato: 18/02/08 10:11
Messaggi: 91

MessaggioInviato: Mar Dic 15, 2009 5:20 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ma tantoper capirci, ne salvi uno degli industriali italiani? Parli sempre male di tutti!
Top
Profilo Invia messaggio privato
Fabrizio
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 24/07/09 16:03
Messaggi: 230
Residenza: Vicenza

MessaggioInviato: Mar Dic 15, 2009 5:46 pm    Oggetto: Rispondi citando

Paesaggio mi ha anticipato. Anch'io mi permetto di chiedere al Sig. Paolo qualche nominativo di qualche "illuminato"...... A parte Lei stesso logicamente.
_________________
"Ci saranno sempre degli Eschimesi pronti a dettar norme su come devono comportarsi gli abitanti del Congo durante la calura"
Top
Profilo Invia messaggio privato
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Mar Dic 15, 2009 10:07 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ragazzi,
non prendetela male!
Io, tanto per cominciare non sono un imprenditore, l'ho fatto per un pezzo della mia vita ma poi sono scappato dalla vita folle che è necessario fare con il coltello tra i denti; ho ripreso a farlo come consulente, dando lavoro a tanti giovani, rimettendoci spesso del mio per aiutarli a prendere il volo.

Secondo, non credo di essere superiore a nessuno, anzi nel mio mestiere ho capito che il solo modo per essere utili agli imprenditori che hanno il coraggio di intraprendere (che io non ho più) è di "servire " loro con la mia esperienza e le mie conoscenze teorico pratiche accumulate in una vita, in modo che possano evitare di fare cose sbagliate (e sono molti che non hanno la cultura dell'organizzazione) .
Poi sta a loro scegliere.
Mi incazzo solamente con certi che io considero disonesti (non è il caso del sig Rosso, badate bene!) o certi altri che ho potuto constare di persona essere celebrati come grandi manager e che ho visto fare cavolate stratosferiche, nonostante fossero stati avvertiti.
Ho visto poi che più in su vai nella scala della notorietà di questi "grandi " imprenditori capisci ci sono tanti e tali compromessi che accrocchiano con la politica... e con la loro stessa coscienza (se mai ne hanno una), che allora si perde la distinzione tra l'etica, la morale e addirittura la delinquenza.
E qui posso dirvi con grande orgoglio che per dire di no a questi furfanti (capite la mia rabbia, per favore!), per non scendere a compromessi con la mia di coscienza, ho lasciato posizioni di prestigio, ho arrischiato la vita (si la vita fisica!!) e ho perso possibilità di grosse e ben remunerati posti di lavoro e/o consulenze (spesso paraventi per distribuire favori e/o per ricattare e/o per battere illegalmente la concorrenza), per essere coerente ai miei principi morali ed etici.
Avete comunque ragione sul fatto che io non vi abbia parlato di imprenditori bravi, onesti, capaci di arrischiare in proprio per dare lavoro e sicurezza economica a decine e centinaia di famiglie di loro collaboratori. Se volete comincio adesso e non finisco più perchè, grazie a Dio sono moltissimi quelli che ho conosciuto e che mi onoro di aver aiutato.
Se volete possiamo chiedere, addirittura, allo Staff di aprire una sezione per parlare delle aziende virtuose, anzi potremmo invitarne alcune a portare le loro esperienze e metodi gestionali: c'è da imparare moltissimo.

Ho parlato male di alcuni grandi perchè si stava facendo passare da parte di qualche articolista (seppure inconsciamente, credo) il concetto che grande imprenditore= grande uomo. niente di più errato, o meglio niente di più statisticamente inverosimile, sempre per quei compromessi a cui ricorrono certi disinvolti!.
Scusate se mi sono lasciato prendere la mano!
ciao a tutti
Top
Profilo Invia messaggio privato
Fabrizio
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 24/07/09 16:03
Messaggi: 230
Residenza: Vicenza

MessaggioInviato: Mer Dic 16, 2009 9:57 am    Oggetto: Rispondi citando

Caro Ruffatti, ho avuto modo di leggere le sue pagine web e per questo non mi permetto adesso di dare del tu senza suo esplicito consenso.
Tanto di cappello per persone come Lei che tanto hanno insegnato e tanto hanno da insegnare. Rifiuto le sue scuse (ironicamente) in quanto credo che dovrei io per primo esprimerle.
La mia, se vogliamo, critica è forse spinta da un'appartenenza a quel mondo economico-industriale del nordest che ultimamente mi sembra sia da Lei molto bersagliato; badi bene, mi sento colpito non solo come piccolo imprenditore (anzi micro) ma sopratutto come Veneto di per sè. È vero: parliamo dialetto, non siamo proprio di larghe vedute..... Ma qualcosa di buono ci sarà pure in questo Veneto ? Oppure proprio no ! Indubbiamente la storia del suo fascicolo "Bepi", come peraltro ho avuto già modo di dire, non fà una grinza rispetto alla realtà dei fatti, ma rispecchia forse un sistema che si era creato, che c'è ancora, e che rimarrà in futuro ma sempre più in modo discendente (almeno spero). Spero che i giovani imprenditori d'oggi (e non solo del nordest) riescano a costruire realtà lavorative al di fuori del canone delle 12 ore giorno sabato compreso, anche partendo da corsi parascolastici come alcuni tenuti dal CUOA o da corsi specialistici (forse anche semplici e base) tenuti da OdC o da enti vari.
Per finire comunque devo confessarLe di aver letto con piacere questa sua spiegazione, Le rinnovo le mie scuse e la invito a venirmi a trovare (tanto siamo molto vicini), per poterLe offrire un caffè o anche un pranzo e mostrarLe il mio lavoro (che da quanto ho letto dovrebbe molto interessarLe).

Mi scuso con lo staff, non era certo in questo topic che si doveva discutere di questo. Sorry.

Saluti.
_________________
"Ci saranno sempre degli Eschimesi pronti a dettar norme su come devono comportarsi gli abitanti del Congo durante la calura"
Top
Profilo Invia messaggio privato
Portello
Qualfista


Registrato: 29/09/09 15:03
Messaggi: 1594
Residenza: Barcellona

MessaggioInviato: Mer Dic 16, 2009 10:09 am    Oggetto: Rispondi citando

Paoloruffatti ha scritto:

....
Se volete possiamo chiedere, addirittura, allo Staff di aprire una sezione per parlare delle aziende virtuose, anzi potremmo invitarne alcune a portare le loro esperienze e metodi gestionali: c'è da imparare moltissimo.
...
ciao a tutti

Questa è una bella proposta!!! cheer1
_________________
Portello
Più è semplice, meglio è
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26589

MessaggioInviato: Mer Dic 16, 2009 10:28 am    Oggetto: Rispondi citando

Per la proposta, che mi piace molto, bisogna solo vedere se abbiamo abbastanza materiale. C'è qualcuno di voi che ne può mettere a disposizione?
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La Qualità applicata Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Vai a 1, 2  Successivo
Pagina 1 di 2

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it