Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Fabrizio]

Tasto dolente nella mia Organizzazione è proprio la pianificazione della Produzione.
Quante volte abbiamo dovuto discutere ed arrivare a compromessi con L'OdC per poter "escludere" questo punto dal ns. sistema.
L'azienda si occupa, praticamente al 90%, di prototipi o di serie limitate e lavorando con la F.1 si deve avere elasticità mentale e programmatica per poter gestire al meglio la flessibilità alle varie richieste di modifiche, nuove parti, ecc. Parliamo di ordini verbali per mancanza di tempo nel fare quelli scritti, modifiche in corso d'opera dei particolari, stop di prodotti (ad un passo dalla fine realizzazione) per la sostituzione con altre revisioni, ecc.
Insomma, impossibile fare una pianificazione se non per il 10% delle restanti lavorazioni "a programma".
Avete qualche consiglio, esempio ? Oppure: qualcuno, anche se in settori diversi, ha avuto o ha la stessa situazione ?

Ringrazio anticipatamente.

Saluti
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"Ci saranno sempre degli Eschimesi pronti a dettar norme su come devono comportarsi gli abitanti del Congo durante la calura"

[QualitiAmo - Stefania]

Ciao Fabrizio. Ti spostiamo in Qualità applicata dato che hai un problema di pianificazione limitato a un settore particolare, quello della prototipazione in campo F1.
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Stefania - Staff di QualitiAmo

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[dario]

Fabrizio, a parte l'invidia che provo per il fantastico lavoro che fai (settore superinteressante), io ti consiglio di valutare una possibilità che ho fatto applicare più casi:
usare un tool semplicissimo come outlook o project.
Riesci a pianificare e gestire un po' meglio che a vista e se li usi in modo sistematico possono darti davvero una mano.
ok?
ciao ciao sole1

[Fabrizio]

Grazie per il consiglio Dario, pian piano vedrò di provare a vedere come utilizzarli.

Ciao
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[Fabrizio]

............. Dimenticavo, sorry per aver aperto il topic in un posto sbagliato........
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[QualitiAmo - Stefania]

Ma va, Fabrizio! Fossero tutti questi i problemi!! Tranquillo!
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[Paoloruffatti]

Caro Fabrizio, la tua necessità di programmazione va soddisfatta, secondo me con due modalità diverse per i diversi periodi temporali.
Una programmazione vera e propria (orizzonte 1-3 mesi?)mettendo in fila su un gatt (una riga un prototipo) tutti i prototipi/progetti che sono da fare, se vuoi puoi dettgliare qualche riga in poche macrofasi o indicare le milestones di arrivo dati, arrivo materiali, deadline di consegna; questo documento si fa una sola volta e lo si aggiorna a mano: tempo necessario mezz'ora se hai più di 5 prototipi
Uno scheduling settimanale semplicissimo per assegnare le risorse ai singoli progetti che sono in corso: ad ogni persona si dice cosa deve fare da lunedì al venerdì (una griglia a due ingressi (ordinate: Toni, Bepi, Menego, o squadra 1, squadra 2, ecc; ascisse: lunedì mart. merc. ecc. ecc). però puoi anche evitare di fare questo pezzo di carta, se immagino avrai una scheda per ogni prototipo con la prima sezione degli input (dati di ingresso, requisti finali) una seconda sezione specifiche da seguire durante l'esecuzione e una parte finale con il possto per le registrazioni, comprese le annotazioni di varianti/modifiche.
Ad ogni prototipo una scheda.
Prendi le schede e le metti in ordine di priorità di consegna: le gestisce il capo progetto e assegna i lavori con un briefing giornaliero (alle 4 di sera per raccogliere lo stato di avanzamento e decidere eventuali azioni di pompieraggio se qualcosa va storto e riassgnare le cose da fare il giorno dopo.
E' anche questa programmazione, che soddisfa alla norma.

[Fabrizio]

Grazie Paolo, in effetti qualcosa di simile o qualcosa di più c'è l'ho.
Certo che una pianificazione vera e propria, un planning per intenderci, è quasi impossibile farla. Certamente a breve termine, come dici tu, dalla sera al mattino è cosa già fatta.

Grazie ancora a tutti.

Saluti
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