Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

gibbosky · Inviato: Sab Mag 02, 2009 9:59 am Oggetto: 9001-2008 - pt. 0.1

Salve a tutti,
in questo giorno di ponte... risollevandomi da un periodo di un paio di mesi dedicato esclusivamente allo studio dell'81/08 ... mi diletto nuovamente con quello che è la mia vera passione ...cioè la qualità.
Rispolvero così la nuova norma... (tolgo un po' di ruggine) e trovo subito qualcosa che non mi è chiara... tra l'altro non mi è mai nemmeno stata molto chiara prima...

cito (vision 2000)

La presente norma internazionale può
essere utilizzata da parti interne ed
esterne all’organizzazione, inclusi gli
organismi di certificazione, per
valutare la capacità
dell'organizzazione a ottemperare ai
requisiti del cliente, ai requisiti
cogenti ed a quelli stabiliti
dall'organizzazione stessa.

cito (2008)

La presente norma internazionale può
essere utilizzata da parti interne ed
esterne all’organizzazione, compresi
gli organismi di certificazione, per
valutare la capacità
dell'organizzazione di soddisfare i
requisiti del cliente, i requisiti
cogenti *) applicabili al prodotto ed i
requisiti stabiliti dall'organizzazione
stessa.

Nota nazionale:
Per “requisiti cogenti” si intendono, nel
seguito, quelli stabiliti da leggi,
regolamenti, direttive (requisiti legali) e
prescrizioni obbligatorie in genere.

Qualcuno che abbia certezze di interpretazioni, può dirmi il suo pensiero in merito a questa variazione ?
Francamente non la colgo appieno !

grazie a tutti e buon ponte !!

gibbosky

Stregatto · Inviato: Lun Mag 04, 2009 8:53 am Oggetto:

Non ho capito. Ora si parla solo di cogenza di prodotto? Rolling Eyes

gibbosky · Inviato: Lun Mag 04, 2009 11:48 am Oggetto:

Ciao Stre',
bentrovata... in effetti a me la storia delle cogenze ed il loro rapporto con la qualità non mi è mai stata chiara... ne prima e ne tantomeno ora...
Secondo me già prima si faceva riferimento (sottointendendo) le cogenze relative ai prodotti... ma francamente questa specificazione non la comprendo mica tanto...
boh...

ciao

gibbosky

Vega · Inviato: Lun Mag 04, 2009 6:17 pm Oggetto:

Hanno voluto porre l'accento sui requisiti cogenti perchè in molti non li conoscevano nemmeno.
Come quando in azienda edile si chiede l'elenco della normativa applicabile e si tirano fuori le solite ISO 9001, ISO 9004, ecc. Senza alcun riferimento, ad esempio, al D.M. 14/01/2008 "Norme tecniche per le costruzioni".

2p71828 · Inviato: Lun Mag 04, 2009 6:50 pm Oggetto:

concordo con Vega,
mi sembra di aver letto da qualche parte che la nota si riferisca al fatto che se vendi un prodotto soggetto ad una legge, legge europea e/o internazionale non puoi esimerti, come ovvio dall'applicarla (e in teoria il valutatore dovrebbe verificarlo).
Esempio produci cosmetici o gelati devi soddisfare tutte le leggi a riguardo per la messa in commercio
Non sarebbe la prima volta che ditte certificate ISO 9001 producevano e commercializzavano beni in aperta violazione della legge

Stregatto · Inviato: Mar Mag 05, 2009 10:06 am Oggetto:

Beh ma di cogenze si parlava già nella ISO 9001:2000. Qui, se non ho frainteso, si parla e si specifica che si tratta di cogenze di prodotto.
Non ho consultato la norma, spero di aver inteso giusto ciò che intendeva dire Gibby.

marghi · Inviato: Mar Mag 05, 2009 12:32 pm Oggetto:

ho seguito un corso e rispetto al punto
....soddisfare i requisiti cogenti applicabili al prodotto è stato detto che la nuova norma ha "Precisato che sono i prodotti che devono soddisfare le leggi, i regolamenti, le direttive loro applicabili." Sinteticamente: si dà enfasi al prodotto e non al sistema.

Stregatto · Inviato: Mar Mag 05, 2009 1:03 pm Oggetto:

Quindi, marghi, questo significa che se una cogenza non riguarda il prodotto il verificatore non ha l'obbligo nè la possibilità di verificarla (penso alle leggi sulla sicurezza del lavoro). E' corretto? Shocked

dario · Inviato: Mar Mag 05, 2009 1:24 pm Oggetto:

Gatto gatto, non indurre in tentazione...
Mi pare che in una civiltà evoluta il rispetto delle leggi sia un dovere di ogni cittadino.
Per il certificatore, più in senso lato per l'auditore, è dovere più morale che "cogente" segnalare ogni abuso o ogni evidenza che gli si presenti.

Sono convinto che l'intenzione del CT non vada in direzione di affermare che se uno incontra illeciti può chiudere un occhio se il prodotto è conforme, anzi!

Boh, forse sono talmente sognatore convinto che alla base ci siano i valori e l'etica che mi abbaglio...?

Stregatto · Inviato: Mar Mag 05, 2009 2:19 pm Oggetto:

Sono pienamente d'accordo con te, Dario, proprio per questo non mi piace per nulla questa precisazione. Se è vero, infatti, che è un dovere morale segnalare eventuali abusi nel rispetto delle leggi, non è più un "obbligo" e questo mi dispiace. Sad

diangel_al · Inviato: Mar Mag 05, 2009 2:41 pm Oggetto:

L'accento è stato posto sulle cogenze di prodotto proprio nel senso che indicava zancky.
il che significa che, comunque, non possono essere tralasciate le altre, soprattutto quando possono impattare indirettamente anche sulla qualità del prodotto (vedi ad es. sicurezza sui luoghi di lavoro) o sul servizio (vedi ad es. privacy e DPS).
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Buona giornata a tutti.

Alessio

2p71828 · Inviato: Gio Mag 07, 2009 4:37 pm Oggetto:

riguardando le direttive Sincert per gli audit per la ISO 9001:2000 già si specificava che argomento della verifica delle cogenze erano quelle riferite al prodotto e si precisava che se incidentalmente l'auditor rilevasse una violazione di legge anche al di fuori del prodotto allora avrebbe fatto la NC, ma attenzione solo "incidentalmente".
L'auditor non certificava che l'Azienda rispettasse le leggi