Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[rouge]

Eccomi con qualche notizia in più e precisazione dopo un bel pò di ricerche ... 8)
Allora partiamo da una precisazione..la ditta individuale va bene per l'attività che vuoi fare tu. Ricorda solo una cosa molto importante.. con qs formula il titolare ( tu) rispondi illimitatamente e quindi anche con il tuo patrimonio personale per le obbligazioni contratte nell'esercizio di impresa.. ma qui non è un problema devi solo cercare di tutelare i tuoi patrimoni e beni personali ( mobili e immobili).
Il cosidetto Forfettone della Finanziaria 2008, che ti diceva Simo, è qs : un regime semplificato per contribuenti minimi ( piccoli imprenditori,lavoratori autonomi e giovani professionisti) che possono scegliere il pagamento di una imposta secca del 20% sul reddito ( determinato semplicemente da ricavi - costi). Con qs scelta non paghi più Irap, Irpef, IVA e STUDI DI SETTORE. Per utilizzare qs regime semplificato ci sono dei requisiti e i principali sono che non devi conseguire ricavi o compensi annuali superiori a euro 30.000 , nel triennio solare precedente non devi aver acquistato beni strumentali ( anche mediante contratti d'appalto e di locazione) per un importo superiore a euro 15.000e non devi sostenere spese per lavoratori dipendenti o collaboratori anche assunti con contratto a progetto. Il tuo caso è quello di inzio di attività e quindi se opti per qs regime semplificato devi darne comunicazione nella dichiarazione di inizio attività da presentare all'Agenzia delle entrate.
Secondo me se credi di poter rispettare i requisiti richiesti per stare in qs regime contabile, la scelta è buona perchè di agevolazioni ce ne sono parecchie, mi sembra. Tipo : esenzione dall'Irap, esonero dal versamento dell'IVA che non viene + applicata in fattura ( il rovescio della medaglia qui è che il contribuente non ha + diritto alla detrazione Iva sugli acquisti),determinazione del reddito di impresa solo tramite ricavi - costi,esonero dalla tenuta delle scritture contabili e dalla presentazione degli elenchi clienti e fornitori ( devi solo conservare i documenti ricevuti ed emessi), non applicazione degli studi di settore.
Tutto qs lo trovi nella Circolare n. 73/E del 21/12/2007 emessa da Agenzia delle Entrate.
Io ci ho dato una letta veloce perchè alla mia impresa non è applicabile.. però mi sembra una buona cosa per i liberi professionisti.
Spero di averti dato una mano a chiarirti un pò le idee su qs punto.
Se hai bisogno di altro magari sentiamoci tramite MP o e-mail perchè non so quanti possono essere interessati a qs argomento e non vorrei andare fuori tema del forum.
Ciao ciao

[rouge]

Ah mi sono dimenticata di inserire una sintesi dei regimi fiscali ordinario e semplificato ( cioè quelli utilizzati normalmente, nel caso non si possa applicare il Forfettone 2008 che ti ho spiegato (spero!!!) prima.

REGIME CONTABILE ORDINARIO
E' obbligatorio per le società di capitali (SPA, SRL, ...), per le società di persone (SNC, SAS, ...) e per le ditte individuali se nel periodo di imposta precedente sono stati conseguiti ricavi superiori a :
- 309.874,14 euro , nel caso di attività di prestazione di servizi,
- 516.456,90 euro , negli altri casi.
Adempimenti contabili
tenere i seguenti registri:
- libro giornale e libro inventari,
-registri IVA,
-scritture ausiliare ( conti mastro)
-registro beni ammortizzabili
Per le registrazioni contabili va utilizzato il metodo della partita doppia.
Come si determina il reddito
Sulla base dell'utile o perdita derivante dal bilancio d'esercizio a cui si applicano le variazioni previste dalla normativa

Per qs regime ti serve il commercialista.

REGIME CONTABILE SEMPLIFICATO
Viene applicato alle ditte individuali e alle società di persone che nell'anno precedente a quello in corso e relativamente a tutte le attività esercitate abbiano conseguito ricavi non superiori a
- 309.874,15 euro per attività di prestazioni di servizio,
- 516.456,90 euro negli altri casi.
Adempimenti contabili
esonero dalla tenuta dei registri obbligatori ad eccezione di registri IVA e registro beni ammortizzabili. I registri IVa però devono essere integrati con i componenti positivi e negativi del reddito di impresa non rilevanti ai fini IVa ( esempio spese x salari, tasse di concessione governativa, ....)
Come si determina il reddito
Ricavi - costi d'esercizio, applicando alcune regole contenute nel T.U.I.R.
Non c'è obbligo di redazione di bilancio annuale e quindi il reddito si detrmina nell'apposito quadro della dichiarazione dei redditi.

Qs a grandi linee ovviamente perchè se no qui c'è da scrivere dei poemi.

Se non sbaglio, non sono però sicura al 100% di qs, le imprese individuali in regime ordinario o semplificato sono soggette agli studi di settore. Che detto tra noi ti fanno pagare un sacco perchè nella maggior parte dei casi quello che viene dichiarato non risulta mai in linea con i parametri dettati.

[9001]

L'ho detto che sei un angelo. Continuo a "romperti" in pubblico perché così, il prossimo che deve mettersi in proprio per fare il consulente non ti stressa un'altra volta!

1) I libri contabili di cui ho bisogno per il regime fiscale semplificato (ditta individuale) dove li trovo e dove devo farli vidimare?

2) Questi studi di settore praticamente decidono che io dovei guadagnare un tot e io anticipo le tasse per questo tot (oppure sto dicendo una cavolata?) Come faccio a sapere cosa prevede lo studio per il mio settore? Non riesco a trovarlo sul sito dell'agenzia delle entrate.

3) Come ditta individuale devo iscrivermi al registro delle impree presso la camera di commercio?

4) Secondo te mi serve un commercialista per seguire l'attività o è una cosa facile una volta imparate le basi?

Grazie, grazie e ancora grazie!

[Studio Delta]

Un libro che consiglio a chiunque abbia il desiderio di mettersi in propio è "Mettersi in proprio" edito da Unioncamere. Chiaro e preciso.

[rouge]

Non preoccuparti non mi stressi affatto..fin dove posso aiutarti lo faccio volentieri...
Allora:
1) i libri contabili di cui hai bisogno tu per la ditta individuale regime semplificato abbiamo detto sono registi IVA e beni ammortizzabili. Li trovi in tutti quei negozi che vendono cose per l'ufficio e in qualche cartoleria più rifornita.. la vidimazione di qs due registri è ancora obbligatoria (non è più obbligatoria da 25/10/05 per il libro giornale e libro inventari- regime ordinario). I registri vanno vidimati o da un notaio ( ma costa) o al Registro delle Imprese presente alla camera di commercio. Se lo fai al Registro Imprese devi pagare una tassa di concessione governativa (67 euro ogni 500 pagine o frazione facendo un versamento in c/c oppure con marche di concessione governativa), l'imposta di bollo ( 14,62 euro ogni 100 pagine o loro frazione con marche da bollo) e diritti di segreteria ( 30 euro per ogni libro da pagare allo sportello o con versamento su c/c postale). Per tutto quello che riguarda i registri se vai sul sito della camera di commercio alla sezione Registro Imprese ci sono delle guide che ti dicono tutto, anche su come numerare e compilare i registri .

2)gli studi di settore permettono alla agenzia delle entrate di valutare la capacità del contribuente che ne è soggetto di produrre ricavi o compensi.
Non lo trovi sul sito perchè c'è un software chiamato GERICO che applica delle statistiche. Praticamente il commercialista o chi fa la dichiarazione dei redditi mette i dati in qs programma che li elabora e controlla se quelli dichiarati sono in linea con le loro statistiche. Se non lo sono devi pagare per adeguarti ai loro importi. Più o meno funziona in qs modo.

3 ) Si l'impresa individuale va iscritta nel registro delle imprese, da fare sempre alla Camera di commercio dopo che hai avuto la partita iva.

4) per il commercialista devi vedere tu , anche se il regime è semplificato un pò di cose da fare ci sono e ti devi sempre tenere aggiornato. devi vedere un pò tu come sei messo a tempo disponibile e voglia. Secondo me la contabilità la puoi anche tenere tu ma per quanto riguarda poi le dichiarazioni IVA e tutte le altre da fare e studi di settore mi sa tanto che ti devi appoggiare ad uno studio.

Bene, per oggi sono abbastanza fusa.. , ma soddisfatta di averti aiutato...

Buon week end a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

[9001]

Grazie Rouge, sei veramente stata gentilissima. Trovarne di persone così disponibili!!
Ti farò sapere cosa ho deciso.

[rouge]

Figurati 9001, è stato un piacere..visto che non ho esperienza nella qualità almeno in qs caso sono riuscita adare il mio contributo.
tienimi aggiornata e se hai altri dubbi non esitare....intanto in bocca al lupo..

[9001]

Crepi! (Povero lupo).
Oggi vado ad aprire la partita IVA, speriamo in bene!!

[rouge]

Ciao, buon inizio settimana
ritornando sempre su qs argomento ho un piccolo aggiornamento.. questa mattina sulla Rai parlavano del forfettone 2008 con un esperto dell'Agenzia Entrate e per quello che ho sentito direi che gli argomenti che abbiamo sviluppato su qs punto sono giusti.
Quello che non avevo capito era come e cosa doveva fare per passare a qs regime chi sta già svolgendo attività..stamattina ho avuto una delucidazione e cioè che chi sta già svolgendo attività non deve fare nessun adempimento e nessuna comunicazione deve solo iniziare il 2008 emettendo fatture senza IVA e se ha tutti i requisiti passa direttamente nella fascia dei minimi. Vi aggiorno su qs perchè secondo me questo nuovo regime può essere una buona soluzione per liberi professionisti.

Per 9001, se fossi interessato a optare x qs regime forfettario Agenzia Entrate sta divulgando un opuscolo dove c'è tutto spiegato nei dettagli, quindi recandoti presso l'ufficio relazioni con il pubblico di Agenzia Entrate della tua città puoi richiederlo.

Ciao e buona giornata

[pterix]

Un mio piccolissimo contributo: se siete ignorantissimi come me e vi serve sapere tutto quello che dovete fare per avviare un'attività (adempimenti, ecc.) trovate una guida molto chiara sul sito dell'Agenzia delle Entrate qui.

Pur risalendo al 2004 è sempre di attualità perché, almeno nel percorso iniziale, non è cambiato nulla (confermato da una signora che lavora proprio all'Agenzia delle Entrate).

Nelle guide più recenti, poi, mi sembra nell'anno 2007, troverete tutte le notizie su come pagare, ahimè, le tasse.

[camogli]

complimenti a tutti per la competenza e la disponibilità, mi avete dato più informazioni che 10 commercialisti!
Aprofitto ancora un poco degli "esperti": nei beni materiali non bisogna superare i 15.000€ negli ultime tre anni è compreso l'acquisto della automobile???
Grazie in anticipo
_________________
Camogli

[rouge]

Ciao camogli,
nel Forfettone 2008 si dice che un requisito necessario per rientrare nella fascia dei minimi è :

"- coloro che nel triennio solare precedente non hanno acquistato beni strumentali, anche mediante contratti di appalto e di locazione, per un importo superiore a 15.000 euro "

I beni strumentali sono quei beni materiali e immateriali ad utilità continuativa ed essenziali per l'esercizio dell'attività di impresa, arte o professione.
Beni strumentali relativi alla produzione sono macchinari,impianti,attrezzature;
Beni strumentali relativi all'attività di vendita possono essere fabbricati commerciali, attrezzature commerciali, terreni,costi di pubblicità.
Beni strumentali relativi all'attività amministrativa possono essere mobili, arredi e costi di ampliamento.

Detto qs secondo me l'acquisto dell'automobile di per sè non fa parte dei beni strumentali ( non è un bene essenziale per l'esercizio dell'attività ) però ci possono essere casi in cui lo può diventare , come ad esempio quelli che immatricolano una macchina come autocarro o quelli che le immatricolano le macchine ad uso ufficio , allora in qs casi diventano beni necessari allo svolgimento della attività di impresa.
La tua macchina è intestata allo studio o alla ditta?

[QualitiAmo - Stefania]

Grazie da parte dello staff a tutti coloro che stanno collaborando a questo topic che, a quanto pare, desta molto interesse.
Proprio per questo motivo l'abbiamo classificato come "importante" in modo che possiate sempre ritrovarlo in cima al forum, in evidenza per eventuali aggiornamenti.

Rouge sei, come sempre, gentilissima...una delle colonne portanti del nostro forum!

Diamo anche noi il nostro contributo proponendovi questo programmino trovato in rete che è molto utile per decidere se aderire o meno al famoso "forfettone".
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?

[camogli]

mi associo anch'io ai complimenti per Rouge e la ringrazio veramente!
Sono un "libero professionista" a partita IVA (fino ad ora...) la macchina è intestata a me... e la uso sia per recarmi dai clienti che per uso personale.
PS ho naturalmente chiesto informazioni al commercialista ma non mi ha saputo dare una risposta esaustiva, ed io ora devo decidere perchè primao o poi dovrò fare la prima fattura 2008.
Grazie
_________________
Camogli

[rouge]

secondo me se la macchina è intestata a te e non ha nessun collegamento con la tua attività non dovrebbero esserci problemi..però queste cose sono sempre molto delicate e quindi io direi una cosa..domani in giornata devo recarmi dallo studio che mi stampa le paghe dove hanno un buon servizio di consulenza e a titolo informativo posso chiedere in modo da darti una risposta + sicura...perchè io sono andata per definizioni e logica nel ragionamento però a volte non basta.
Domani ti posso dire qualcosa di + sicuro....

Grazie per i complimenti ragazzi..proprio non me l'aspettavo che qs topic assumesse una forma cosi importante...sono veramente felice dei vs. complimenti e mi avete fatto sentire veramenteimportante..
Grazie davvero...