RISK MANAGEMENT E QUALITA' DEI
PRODOTTI - 2

Staff di QualitiAmo

La gestione del rischio per migliorare la qualità del prodotto

risk management

Grandezza caratteri: piccoli | medi | grandi

(Prima parte)

La struttura da costruire per gestire adeguatamente i rischi

Per ogni potenziale rischio individuato, occorrerà prevedere un'adeguata struttura che sia in grado di eliminarlo, ridurlo o, almeno, gestirlo:

  • definite chi ha la responsabilità di gestione di ogni rischio potenziale e fate attenzione che questa persona abbia la necessaria autorità per poter avviare procedure immediate
  • utilizzate le tecniche di analisi del rischio quali FMEA, FTA, HAZOP e strumenti come il brainstoming
  • comprendete la differenza tra:
    • rischio = potenziale fonte di danno;
    • situazione rischiosa = situazione nella quale ci stiamo esponendo a un rischio;
    • cause = ciò che causa il rischio;
    • danno = danno alla salute delle persone o danneggiamento alla proprietà o danno ambientale, ecc.;
    • sequenza di eventi = ciò che porta ad una situazione rischiosa

La valutazione dei rischi sarà determinata dalla famiglia di prodotti, dal processo e dai componenti del Sistema Qualità interessati.
In particolare, dovremo:

  • valutare l’Indice di Priorità del Rischio (RPN), prendendo coscienza di quello legato al prodotto e di quello legato al processo;
  • stabilire le scale di probabilità di accadimento del rischio, gravità dell'effetto e possibilità di rilevamento da parte dei controlli;
  • stabilire la scala di accettazione del rischio, compilando una sorta di matrice;
  • mettere nero su bianco le nostre considerazioni nelle procedure operative (a livello generale) e nel piano di gestione del rischio (nel dettaglio);
  • prevedere l'accettazione della nostra matrice dei rischi e determinare ogni ulteriore azione

Il controllo del rischio

Dobbiamo prendere coscienza che l'idea di "mitigazione del rischio" dovrà essere sostituita da quella di "controllo del rischio". Partendo dal principio - infatti - che ci saranno sempre dei rischi legati al nostro lavoro, imparare a gestirli in maniera proattiva significa strutturare il sistema in maniera tale da sapere quali rischi intendiamo accollarci e - nel caso - come affrontarli.

Dovremo iniziare a chiederci quali siano i processi, i controlli, i monitoraggi, le analisi dei dati o le attività in essere dedicati al controllo del rischio.

L'analisi dei rischi/benefici

Alla fine del nostro lavoro, dovremo compiere un'accurata analisi dei rischi e dei benefici per decidere quali rischi siano accettabili.

L'analisi dei rischi e benefici andrà fatta quando l'RPN non può essere ridotto ulteriormente (rischio residuale) e i suoi risultati andranno documentati in una relazione dove andremo a descrivere rischi e benefici legati ad un certo prodotto/servizio, specificando cosa riteniamo accettabile.

Nel documento dovremo includere tutti i riferimenti alle singole fasi del processo o alle singole parti del prodotto/servizio che sono direttamente collegati ai rischi individuati.

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

PER SAPERNE DI PIU':
Il paragrafo 6.1 della ISO 9001:2015 - Azioni Per affrontare rischi e opportunità
L'analisi dei rischi tramite SWOT
Com cambiano gli strumenti per il miglioramento con la ISO 9001:2015