HAI TUTTE LE RUOTE A POSTO? SECONDA EDIZIONE DELLA GUIDA PER PEDALARE SICURI

Norme biciclette





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Nello spostamento da casa al lavoro, nelle gite in mountain bike, nelle gare ciclistiche, per pedalare sicuri è necessario scegliere una bicicletta "a norma", progettata e costruita secondo le nuove norme europee che definiscono una serie di requisiti relativi alla sicurezza e i parametri costruttivi ai quali i produttori si stanno adeguando.

Aggiornata all'aprile 2009, UNI ha pubblicato la seconda edizione della Guida "Hai tutte le ruote a posto? Pedalare sicuri con la bicicletta a norma", che tra le novità vede la collaborazione anche della Federazione Ciclistica Italiana, che si aggiunge a quella del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Dipartimento per i trasporti terrestri, di ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo, Motociclo, Accessori), di FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) e di UISP Ciclismo Nazionale.

Sin dal 1999, i lavori di normazione hanno visto il nostro Paese in prima fila. Infatti l’UNI in collaborazione con ANCMA - e a livello nazionale con il coinvolgimento di FIAB - ha gestito la segreteria del Comitato tecnico europeo CEN/TC 333 che ha elaborato le norme tecniche, coordinandone l’attività.

Qualche dato relativo alla produzione di biciclette: dopo gli ultimi anni con segno positivo, nel 2008 la produzione ha registrato un -6% rispetto al 2007. Le importazioni sono rimaste stabili (circa 800.000 pezzi) invece le esportazioni sono cresciute (circa 1,4 milioni di pezzi). Di conseguenza in Italia, nel 2008, si sono vendute circa 1,6 milioni di biciclette, cioè quasi il 20% in meno rispetto al 2007. Il ruolo di primo piano svolto dall'Italia in questo ambito è la naturale conseguenza di una solida realtà produttiva confermata dai numeri: il nostro Paese è - insieme alla Germania - il principale produttore di biciclette in Europa (19% del totale), mentre per quanto riguarda la produzione di componenti l’industria nazionale è leader indiscussa (29% del totale). [fonte: ANCMA].

Il punto di forza della produzione italiana, rispetto alla concorrenza europea e asiatica, è quello della specializzazione nel segmento di alta gamma per ogni tipologia di prodotto, seguendo la tradizione sportiva che i grandi campioni -del passato e del presente- con i loro risultati aiutano a tenere viva e in continua evoluzione. I ciclisti in Italia sono circa 3 milioni ripartiti tra 60% di uomini e 40% di donne appartenenti a tutte le fasce d’età e ceto sociale. La bicicletta viene utilizzata soprattutto per gli spostamenti in città (10%), per recarsi sul luogo di lavoro (20%), per divertirsi e fare movimento (70%).

L'altra novità della Guida riguarda "l'antifurto" per le biciclette: il lucchetto. La norma UNI EN 15496:2008 specifica i requisiti prestazionali e descrive i metodi di prova per la resistenza, la sicurezza, il funzionamento e la corrosione dei lucchetti (sia quelli classici rimovibili sia quelli montati permanentemente sulla bicicletta).

Ladri di biciclette, addio!

(Fonte: UNI)

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