COSMETICI E PRATICHE DI BUONA FABBRICAZIONE
Norme cosmetici
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Soprattutto nel mondo occidentale i prodotti cosmetici sono diventati di uso comune e fanno ormai parte della nostra vita quotidiana.
Quando ci laviamo i denti, facciamo una doccia, miglioriamo il nostro aspetto usando una crema, un fondotinta o una matita per gli occhi, stiamo usando cosmetici che - composti da sostanze chimiche o naturali - sono sottoposti a regole specifiche di produzione e di commercializzazione.
A livello normativo è stata pubblicata in versione bilingue italiano-inglese la norma UNI EN ISO 22716:2008, elaborata sotto la competenza della Commissione tecnica "Tecnologie biomediche e diagnostiche", dal titolo "Cosmetici - Pratiche di Buona Fabbricazione (GMP) - Linee guida sulle Pratiche di Buona Fabbricazione".
Il documento, che fornisce le linee guida per la produzione, il controllo, la conservazione e la spedizione dei prodotti cosmetici, è stato appositamente studiato per l'industria cosmetica e tiene conto delle esigenze specifiche di questo settore.
La norma UNI EN ISO 22716 offre consigli organizzativi e pratici per la gestione dei fattori umani, tecnici e amministrativi che influenzano la qualità dei prodotti.
È una norma trasversale che coinvolge tutti i prodotti cosmetici. Le linee guida contenute nella UNI EN ISO 22716, che coprono gli aspetti della qualità del prodotto cosmetico, sono state redatte per consentirne l'uso seguendo il flusso dei prodotti, dal ricevimento alla spedizione. Per chiarire le modalità di raggiungimento degli obiettivi, a ogni sezione principale è stato aggiunto nella norma un "principio".
Le Pratiche di Buona Fabbricazione (GMP) costituiscono lo sviluppo pratico del concetto di assicurazione della qualità attraverso la descrizione delle attività dello stabilimento basata sul giudizio scientifico e sulla valutazioni dei rischi. L'obiettivo delle linee guida in oggetto è quello di definire le attività che permettono di ottenere un prodotto che soddisfa delle caratteristiche definite.
Tra gli svariati benefici che derivano con l’applicazione della norma:
- il produttore avrebbe uno strumento di supporto al miglioramento della gestione dell’azienda: può distinguersi dagli altri produttori;
- automatica riduzione delle pratiche burocratiche di reciproco riconoscimento per la commercializzazione dei prodotti da paese a paese, in quanto la UNI EN ISO 22716 è una norma riconosciuta
A titolo informativo si fornisce qui di seguito l'indice dei contenuti della norma. La UNI EN ISO 22716 è una norma innovativa per questo settore ed è destinata a supportare la legislazione in materia di sicurezza dei cosmetici.
Indice della norma
- 1. Scopo e campo di applicazione
- 2. Termini e definizioni
- 3. Personale
- 4. Locali
- 5. Apparecchiatura
- 6. Materie prime e materiali di imballaggio
- 7. Produzione
- 8. Prodotti finiti
- 9. Laboratorio di controllo della qualità
- 10. Trattamento del prodotto che non rientra nelle specifiche
- 11. Rifiuti
- 12. Subappalto
- 13. Deviazioni
- 14. Reclami e ritiri
- 15. Controllo delle modifiche
- 16. Audit interno
- 17. Documentazione
Per informazioni tecniche:
UNI
Divisione Beni di consumo e materiali
e-mail: beniconsumo@uni.com
Per informazioni commerciali:
Diffusione UNI
tel. 02 70024.200, fax 02 5515256
e-mail: diffusione@uni.com
(Fonte: UNI)