CONSULENZA DI DIREZIONE: ATTIVITA' DEL GRUPPO NAZIONALE E APERTURA DEL CEN PC 381

Norme consulenze Direzione





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Nei giorni scorsi a Milano si è tenuta la prima riunione del Project Committee europeo CEN PC 381 “Servizi di consulenza di direzione”, il primo giorno ospitata da APCO, l’Associazione Professionale dei Consulenti di Direzione che a livello italiano interfaccia l’ICMCI (The International Council of Management Consulting Institutes), il secondo giorno ospitata presso la sede UNI.
APCO e ICMCI sono stati i promotori del PC 381.

La partecipazione è stata vivace, con una quarantina di esperti provenienti da 11 paesi, più rappresentanti del Comitato europeo di normazione e delle due federazioni europee di categoria maggiormente interessate: la già citata ICMCI e la FEACO (European Federation of Management Consultancies Associations).

Un consenso, rapidamente raggiunto sulle principali proposte presentate, ha già consentito di definire un obiettivo e alcuni dettagli dei lavori previsti nel Project Commitee:

  • preparare una norma sui servizi di consulenza di direzione, che contenga indicazioni e raccomandazioni per le varie fasi che compongono la fornitura del servizio;
  • completare il progetto per l’inchiesta pubblica entro il 2009

La costituzione di questo PC 381 è stata richiesta dall’Italia, che ha anche assunto la segreteria dell’organo tecnico. La futura norma potrà usufruire di un pesante contributo italiano grazie al lavoro fatto in UNI negli anni scorsi dall’omonimo gruppo di lavoro nazionale, il GL1 "Consulenza direzionale" della Commissione Servizi, il quale - coordinato da Giuseppe Camanni- ha pubblicato in questi anni tre norme:

  • la UNI 10771 che contiene le definizioni, la classificazione, i requisiti e l’offerta del servizio di consulenza;
  • la UNI 11067 che tratta della sua erogazione e controllo;
  • la UNI 11166 che suggerisce come scegliere il consulente

più una quarta, la UNI 11251, che si propone di guidare le pubbliche amministrazioni alle azioni necessarie per l'affidamento di servizi di consulenza e formazione organizzativa e direzionale, apprezzata a livello nazionale, ma che il GL1 ha ritenuto per ora prematuro proporre a livello CEN.

Oltre a portare il lavoro italiano in ambito CEN, il GL1 sta comunque proseguendo il proprio impegno anche sul fronte nazionale.
È in avanzata fase di elaborazione una guida sulla classificazione dei consulenti di direzione in base al sistema di competenze; sarà adottata prossimamente in inglese un specifica tecnica CEN sui servizi di supporto al business forniti a piccole imprese; è previsto un aggiornamento delle norme nazionali esistenti e l’estrapolazione di un glossario, che potrà costituire un ulteriore contributo all’attività normativa europea. Infine, il gruppo pone la massima attenzione alla problematica delle qualifiche intellettuali, sulla quale molti organi tecnici UNI e CEN stanno aspettando indicazioni per individuare il modo migliore di affrontare l’argomento.

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(Fonte: UNI)

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