UNA NORMA PER L'IMBALLAGGIO DEI COSMETICI

Norme per i cosmetici





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Anche questa settimana parliamo di cosmetici.
Recentemente, infatti, è stata recepita la norma volontaria UNI ISO 22715 “Cosmetici – Imballaggio ed etichettatura” relativa ai requisiti applicabili ai prodotti cosmetici.

Nella norma vengono specificati i requisiti per l’imballaggio e l’etichettatura dei cosmetici.
Tra le novità, troviamo l’elenco degli ingredienti secondo la nomenclatura internazionale INCI (acronimo per International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) e una guida per fornire informazioni esaurienti e dettagliate agli acquirenti.

La norma non è in conflitto con nessuna legge in vigore a livello europeo ed internazionale (che hanno, comunque, sempre la precedenza essendo mandatarie).
In Italia, in particolare, è in vigore la legge 713/86, con le successive modifiche, sulla produzione e la vendita dei cosmetici.
La 22715, offre una valida guida di base riconosciuta a livello internazionale e, per questo, sarà utile, soprattutto, nei Paesi dove non esiste una regolamentazione specifica.
Si affianca alle altre norme già elaborate per il settore cosmetico:

- UNI ISO 22717 "Cosmetici - Microbiologia - Ricerca di Pseudomonas aeruginosa"
- UNI ISO 21150 "Cosmetici - Microbiologia - Ricerca di Escherichia coli"
- UNI ISO 21149 "Cosmetici - Microbiologia - Conta e ricerca dei batteri mesofili aerobi"
- UNI ISO 21148 "Cosmetici - Microbiologia - Istruzioni generali per l´analisi microbiologica"
- UNI ISO 21718 "Cosmetici - Microbiologia - Ricerca di Staphylococcus aureus"

la norma è disponibile in lingua italiana e può essere acquistata presso il sito dell’UNI.

(fonte: UNI)

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