EMESSA LA VERSIONE 5 DELLA IFS

Nei giorni scorsi è entrata in vigore la nuova versione dello standard IFS (International Food Standard).

Questo standard del settore alimentare, che è il corrispettivo del BRC per i Paesi dell’area centro-europea, viene promosso da tutte le maggiori


organizzazioni della distribuzione tedesca e francese e, ora, anche dalla grande distribuzione italiana.

l’IFS serve come strumento per selezionare e valutare i propri fornitori di prodotto a marchio, sulla base della loro capacità di fornire prodotti sicuri, conformi alle specifiche contrattuali e ai requisiti di legge.

Lo standard pone una serie di requisiti relativi a:
- gestione della qualità
- gestione delle risorse
- processi produttivi
- processi di misurazione, analisi e miglioramento

I requisiti per la certificazione sono raggruppati in 2 livelli:
- il livello base è il minimo richiesto per ottenere la certificazione IFS
- il livello avanzato definisce lo standard più elevato per l’industria alimentare

Per supportare la diffusione dello standard, nella sua nuova versione, in autunno aprirà a Milano un ufficio IFS, il terzo dopo quelli di Berlino e Parigi.

Fino al 31 dicembre 2007 le aziende potranno essere certificate secondo la versione 4 dello standard o secondo la versione nuova.
Dal primo gennaio 2008, invece, sarà obbligatoria la versione 5.

Ad oggi, nel mondo, sono circa 7000 le aziende certificate IFS.