Indice del forum Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

7.6 Strumenti di misura
Vai a Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo
 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La futura ISO 9001, l'attuale ISO 9001:2015 e le versioni precedenti
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
dario
Enigmatico sorridente


Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Mer Dic 16, 2009 9:41 am    Oggetto: Rispondi citando

Eccoti!
Qui volevo arrivare. Grandissimo come sempre Paolo!
Da questo tuo post esce tutta l'esperienza e la conoscenza della teoria collegata alla pratica.

Io mi prendo questi esempi e li metto nella mia cassetta degli attrezzi.
Poi li identifico diligentemente come: "utilissimo", "esempio da seguire", "esempi da diffondere".
Poi li uso.
Grazie Paolo, grazie Qualitiamo.
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26583

MessaggioInviato: Mer Dic 16, 2009 10:26 am    Oggetto: Rispondi citando

La classificazione di Dario è stupenda! Lo prendiamo come esempio? Sarebbe bello che ognuno di noi diffondesse alcuni esempi/suggerimenti che ha trovato utili e costruttivi nel corso della sua carriera.

Così si fa "cultura". Bravo Dario!
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
dario
Enigmatico sorridente


Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Mer Dic 16, 2009 11:23 am    Oggetto: Rispondi citando

Stefania, conturbante...
sai che sono timido, poi mi fai arrossire e non scrivo più in pubblico e intaso le mail private...


Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Stregatto
Donna di qualità


Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668

MessaggioInviato: Mer Dic 16, 2009 11:33 am    Oggetto: Rispondi citando

TIMIDISSIMO!!! ridetanto
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
dario
Enigmatico sorridente


Registrato: 27/11/07 16:30
Messaggi: 3701

MessaggioInviato: Mer Dic 16, 2009 11:38 am    Oggetto: Rispondi citando

Stre - G - che bello ritrovarti sorridente e presente...
come va la tua avventura professionale? Te lo scrissi che avresti avuto un ottimo successo!!! non mi sbaglio di molto, vero?!
ok?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Stregatto
Donna di qualità


Registrato: 21/09/07 10:41
Messaggi: 1668

MessaggioInviato: Mer Dic 16, 2009 4:41 pm    Oggetto: Rispondi citando

Per ora va bene, Dario ma non so se si può parlare di successo, sono tante le cose ancora da valutare e non parlo solo della vita professionale.
Mi godo la nuova azienda, la nuova città, i nuovi amici e i nuovi colleghi. Tante novità con un pizzico di nostalgia.

Però sono contenta. Very Happy
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Gio Dic 17, 2009 8:39 pm    Oggetto: Rispondi citando

Cara Stefania,
mi sono perso qualcosa? non capisco il tuo post di Mercoledì 16 Dic 9:26 am sulla classificazione fatta da Dario: mi piacerebbe capire quella proposta da Dario, perchè la mia non mi sembra stupida, ma sono sempre pronto ad imparare; Dario , poi, quando ci si mette è davvero forte!
grazie!
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26583

MessaggioInviato: Ven Dic 18, 2009 9:06 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Paolo. La mia era un'affermazione relativa a questa frase di Dario che mi è piaciuta molto:

dario ha scritto:
Io mi prendo questi esempi e li metto nella mia cassetta degli attrezzi.
Poi li identifico diligentemente come: "utilissimo", "esempio da seguire", "esempi da diffondere".
Poi li uso.


Era un discorso generico di come si può agire quando ci si imbatte in un suggerimento interessante (in questo caso Dario si riferiva al tuo post). Mi è piaciuta soprattutto l'ultima parte "esempi da diffondere": imparo e racconto la mia esperienza. Quello che si cerca di fare qui sul forum.


_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Ven Dic 18, 2009 10:48 am    Oggetto: Rispondi citando

Ah, ecco! il solito tonno (Io)!.
In effetti il metodo Dario è "IL" metodo da seguire ..... e non solo per la professione!!.
grazie ad entrambi: Te e Dario
Top
Profilo Invia messaggio privato
Franz
Nuova recluta del forum


Registrato: 27/05/10 14:53
Messaggi: 1

MessaggioInviato: Gio Mag 27, 2010 3:23 pm    Oggetto: Incertezza di misura di uno strumento Rispondi citando

[quote="Paoloruffatti"]
E non è finita.... anche per i tuoi strumenti, quando ti arriva il certificato di tarature, tu devi dimostrare di aver verificato che le deviazioni dallo zero (curva dello zero, costruita sui punti di cui sopra) o meglio l'incertezza calcolata, è compatibile con la tolleranza delle misure che devi fare con il tuo strumento (almeno 3-5 volte più piccola) [/quote]

Ciao a tutti sono nuovo di questo forum, approfitto per inserirmi in questa discussione, avrei un paio di quesiti da porre relativamente a quanto citato da Paoloruffatti:
1) Uno dei miei grandi dubbi "qualitatosi" riguarda appunto il calcolo dell'incertezza di misura di uno strumento: la teoria ci insegna che dovrebbe tenere conto di tantissimi fattori, molti dei quali troppo onerosi da calcolare e/o poco significativi come contributo...pertanto chiedo se potete illuminarmi brevemente su come vi comportate nel calcolo pratico
2) Anche io ho sempre seguito la regola empirica del rapporto di almeno 1/3 tra incertezza calcolata e tolleranza di specifica...tale "regola" mi è sempre stata tramandata e riportata oralmente, nessuno è mai stato in grado di darmi evidenza dell'origine, pertanto chiedo se qualcuno mi riesce a chiarire dove sta scritto (norma, regolamento tecnico, linea guida, etc...)

Ringrazio quanti mi riescano a togliere questi dubbi
Top
Profilo Invia messaggio privato
2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2749

MessaggioInviato: Gio Mag 27, 2010 3:49 pm    Oggetto: Re: Incertezza di misura di uno strumento Rispondi citando

Franz ha scritto:

Uno dei miei grandi dubbi "qualitatosi" riguarda appunto il calcolo dell'incertezza di misura di uno strumento: la teoria ci insegna che dovrebbe tenere conto di tantissimi fattori, molti dei quali troppo onerosi da calcolare e/o poco significativi come contributo...pertanto chiedo se potete illuminarmi brevemente su come vi comportate nel calcolo pratico
2) Anche io ho sempre seguito la regola empirica del rapporto di almeno 1/3 tra incertezza calcolata e tolleranza di specifica...tale "regola" mi è sempre stata tramandata e riportata oralmente, nessuno è mai stato in grado di darmi evidenza dell'origine, pertanto chiedo se qualcuno mi riesce a chiarire dove sta scritto (norma, regolamento tecnico, linea guida, etc...)

Ringrazio quanti mi riescano a togliere questi dubbi


perdonami anche se è la prima volta che ti rispondo se sarò brutale, diretto e poco educato alla Clint Eastwood

1/3 tra incertezza di misura e tolleranza mi sembra spararsi nelle parti intime

infatti se io sono il cliente e mi dici di questo rapporto di 1/3 allora mi aspetto che nei tuoi piani di controllo il campo di accettazione dei componenti sia ridotto di un terzo rispetto alle prescrizioni a disegno (non so se economicamente non ti convenga comprare uno strumento più preciso)


nel campo automotive esiste un manuale AIAG detto MSA che detta le regole:
1) parti con uno strumento che abbia una sensibilità maggiore del 10% della tolleranza
2) esegui i test R&R (con codifica)
3) se l' errore di misura è inferiore al 10% della tolleranza puoi utilizzare lo strumento per i controlli finali
3) se l'errore è inferiore al 10% della dispersione dei valori di produzione puoi utilizzarlo per le carte X-R (è sottinteso che la produzione stia lavorando con un cpk almeno di 1,333


ciao
Top
Profilo Invia messaggio privato
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26583

MessaggioInviato: Gio Mag 27, 2010 4:11 pm    Oggetto: Rispondi citando

Benvenuto tra noi, Franz! Very Happy
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Portello
Qualfista


Registrato: 29/09/09 15:03
Messaggi: 1594
Residenza: Barcellona

MessaggioInviato: Ven Mag 28, 2010 12:54 pm    Oggetto: Rispondi citando

Zancky guarda che Franz parlava della misura dello strumento.
Anch'io ho questa informazione. Cioè lo strumento deve essere in grado di apprezzare da 1/10 a 1/3 della tolleranza da misurare. Il che significa che per controllare una tolleranza di 1 mm a me basta un calibro che misuri il decimo di mm.
Tutte cose apprese sul campo. Mai fatto un corso di taratura.
_________________
Portello
Più è semplice, meglio è
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2749

MessaggioInviato: Ven Mag 28, 2010 3:18 pm    Oggetto: Rispondi citando

Portello ha scritto:
Zancky guarda che Franz parlava della misura dello strumento.
Anch'io ho questa informazione. Cioè lo strumento deve essere in grado di apprezzare da 1/10 a 1/3 della tolleranza da misurare. Il che significa che per controllare una tolleranza di 1 mm a me basta un calibro che misuri il decimo di mm.
Tutte cose apprese sul campo. Mai fatto un corso di taratura.


la logica vuole che l'errore di misura sia sempre tolto dalla tolleranza

esempi

quota 10+/-0.3 (così è divisibile) strumento con errore/incertezza ad un terzo 0.6/3=0.2 -> allora il tuo piano di controllo devono prevedere 10+/-0.1 altrimenti se trovi un pezzo a 10.25 potrebbe ragionevolmente essere fuori tolleranza

1/10 è la sensibilità dello strumento per poter verificare la ripetibilità delle misura
Top
Profilo Invia messaggio privato
Rosko
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 18/06/09 15:58
Messaggi: 159

MessaggioInviato: Ven Mag 28, 2010 5:05 pm    Oggetto: Rispondi citando

Per esperienza posso dirvi che non è sempre così facile capire quale soluzione sia la migliore, dipende dalla grandezza da misurare , dal tipo di strumento, dai costi ecc. a volte ottenere 1/3 della tolleranza è un successone per certi tipi di misura.

Alcune cose però sono abbastanza "standard" pertanto le decisioni da prendere non sono tante.

Dato che oggi è venerdì, e non ho voglia di fareuno spiegone su incertezza, strumenti, ecc. , vi segnalo questo link molto interessante che probabilmente vi potrebbe aiutare.

http://www.taratura.com/IT03640116.asp

riguardo il calcolo dell'incertezza, ci sono guide del SINCERT per alcune tipologie di strumenti scaricabili liberamente dal loro sito. Alcuni manuali di strumenti di misura come multimetri ed oscilloscopi spiegano anche come calcolare l'incertezza.

Oppure, perchè non ci dici quale grandezza devi misurare, la tolleranza richiesta e lo strumento che vorresti usare. Magari possiamo aiutarti.

@Qualitiamo: Perchè non approfondiamo la parte riguardo il 7.6 "strumenti di misura" visto che ci sono molti topic con richieste di spiegoni su incertezze, tarature ecc.? se vi serve una mano sono disponibile.... fuma1 fuma1 fuma1 fuma1
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> La futura ISO 9001, l'attuale ISO 9001:2015 e le versioni precedenti Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Vai a Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo
Pagina 2 di 5

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it