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Leti.P Apprendista forumista
Registrato: 20/06/16 15:09 Messaggi: 52
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Inviato: Mer Lug 26, 2017 12:12 pm Oggetto: Sviluppo SGQ dei propri fornitori |
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La IATF per il settore auto impone che le aziende certificate chiedano ai propri fornitori di sviluppare, attuare e migliorare un SGQ almeno 9001 con l'obiettivo ultimo di ottenere la certificazione in accordo alla IATF stessa.
Come ci si approccia?
Qualcuno sta vivendo questa situazione?
Consigli? Esperienze? Dubbi?
Ho clienti decisamente reticenti nel comunicare in modo ufficiale ai propri fornitori questa richiesta, non nuova di per se, ma comunque più impattante rispetto alla vecchia ISO/TS.
Al corso per auditor IATF hanno presentato questo aspetto come uno dei più significativi nel passaggio ISO/TS - IATF (e per forza di cose, più ostico da far digerire). |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Mer Lug 26, 2017 6:35 pm Oggetto: |
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Ciao Leti,
io ho esperienza diretta di quanto tu dici per la vecchia versione IATF.
Credi però che sono gli Americani che vorrebbero che voi faceste per loro questo lavoraccio. ...poi vanno in Brasile o Argentina e danno allegramente il lavoro che danno a voi perchè glieli facciano loro che costano notevolmente di meno!
Voi, direi di dirgli, siete sicuri che questi vostri fornitori li controllate agevolmente con il vostro di sistema da ISO TS (che loro purtroppo per ragioni politiche vedono come la sabbia negli occhi) e che se gli va bene così va bena altrimenti che vadano ....assieme alle loro commesse che ci stanno facendo ballonzolare sotto i nostri occhi (magari perche se vanno dai Brasiliani o Argentini non riescono ad avere seriamente la qualità che ci vuole!)
Io, con un discorso così, dato che ci stavano facendo fare il PPAP GRATIS, gli ho fatto portare via una commessa che avevano già deciso di fregarci e stavano portandosi via anche le attrezzature che noi avevamo studiato (ed esplicitamente NOSTRE a contratto ...se si fossero portati via tutto come...... poi hanno fatto).
Loro ci hanno pagato tutto e profumatamente, ma la produzione è stata fatta davvero ...in Brasile. Non so come sia ora con la FCA negli USA......,
ma certo non è migliorato nulla
Ciao
Paolo |
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Alice Amico/a di QualitiAmo
Registrato: 12/02/15 09:35 Messaggi: 145 Residenza: Milano
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Inviato: Ven Lug 28, 2017 8:03 am Oggetto: |
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Ciao, non so se ti può servire, sul sito dell’IATF c’è un doc gratuito che si chiama MINIMUM AUTOMOTIVE QUALITY MANAGEMENT SYSTEM REQUIREMENTS FOR SUB-TIER SUPPLIERS. Sono i requisiti minimi che devono garantire i fornitori a prescindere dalla certificazione. _________________ Alice |
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Slender Man M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3220
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Inviato: Ven Lug 28, 2017 5:59 pm Oggetto: Re: Sviluppo SGQ dei propri fornitori |
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Leti.P ha scritto: | La IATF per il settore auto impone che le aziende certificate chiedano ai propri fornitori di sviluppare, attuare e migliorare un SGQ almeno 9001 con l'obiettivo ultimo di ottenere la certificazione in accordo alla IATF stessa.
Come ci si approccia?
Qualcuno sta vivendo questa situazione?
Consigli? Esperienze? Dubbi?
Ho clienti decisamente reticenti nel comunicare in modo ufficiale ai propri fornitori questa richiesta, non nuova di per se, ma comunque più impattante rispetto alla vecchia ISO/TS.
Al corso per auditor IATF hanno presentato questo aspetto come uno dei più significativi nel passaggio ISO/TS - IATF (e per forza di cose, più ostico da far digerire). |
Io mi sono sempre attenuto alla linea che dai fornitori "Tier2" volevo un SGQ che nei fatti fosse allineato con i requisiti ISO TS. Poi molti di loro erano ISO9001 e non volevano/sapevano/potevano/vigevano fare il salto. In quei casi blindavamo delle PFMEA e dei piani di controllo congiunti, e di fatto si creavano dei "tunnel" di best practice attraverso i quali passavano i processi che arrivavano a noi.
Ho avuto qualche diffioltà davanti a qualche auditor/SQE formale del cliente, ma ho difeso il mio SGQ, dicendo che era LUI che garantiva in fondo la qualità della filiera a monte. Se io facevo bene il mio lavoro di Supplier Quality, gestivo i fornitori, condividevo il rischio e i metodi di controllo... e il risultato finale doveva essere accettabile, altrimenti significava che il MIO sistema non valeva nulla - e a quel punto se io, certificato ISO TS, non ero in grado di dimostrare una gestione a monte, che significato poteva avere forzare la filiera a certificarsi con un sistema che non funzionava?
Sempre passata questa linea. _________________ "It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description) |
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mascalzone79 Masaniello della qualità
Registrato: 03/09/09 17:59 Messaggi: 1347
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Inviato: Mer Set 27, 2017 9:41 am Oggetto: Re: Sviluppo SGQ dei propri fornitori |
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Salve a tutti,
riprendo questo topic perché ieri abbiamo ricevuto audit di un cliente, il quale ci ha detto, in maniera non ufficiale, che se non intraprendiamo un percorso di certificazione IATF siamo fuori dalla catena di approvvigionamento come fornitori di secondo livello (il cliente è fornitore di primo livello per l'industria automobilistica).
Vi risulta? Cercando su internet informazioni pare che non sia un obbligo ma di fatto una prassi consolidata. _________________ Insisti e resisti, ottieni e conquisti!! |
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Slender Man M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3220
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Inviato: Gio Set 28, 2017 9:52 am Oggetto: |
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assolutamente normale - se voi non siete "nella pratica" allineati alle richieste IATF per loro è difficilissimo (e costoso) garantire in uscita quel che non è loro garantito in entrata _________________ "It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description) |
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