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Come impostare i PPM ai fornitori

 
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Autore Messaggio
alexiodg
Nuova recluta del forum


Registrato: 01/08/13 13:41
Messaggi: 7

MessaggioInviato: Mer Giu 07, 2017 4:14 pm    Oggetto: Come impostare i PPM ai fornitori Rispondi citando

Ciao a tutti,

devo rifare il sistema di valutazione dei fornitori.
Siccome devo impostare i PPM per ogni fornitore, come faccio a sapere quale soglia devo impostare?
C'è qualche valutazione che mi aiuta in ciò?

Grazie
_________________
Alex D&G
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QualitiAmo - Alberto
Moderatore


Registrato: 10/11/09 11:26
Messaggi: 4567

MessaggioInviato: Mer Giu 07, 2017 4:29 pm    Oggetto: Rispondi citando

Sposto la tua domanda nella sezione degli strumenti.
_________________
Alberto - Staff di QualitiAmo

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2p71828
Qualità è precisione


Registrato: 31/10/08 17:43
Messaggi: 2749

MessaggioInviato: Mer Giu 07, 2017 6:04 pm    Oggetto: Rispondi citando

manca il settore, il tipo di controlli che avete in accettazione e durante la produzione, la vostra politica sulla qualità del prodotto

se controllate tutto Voi al 100% potete permettervi anche 1000ppm,
Viceversa se non controllate alcunché e volete vendere a 5 ppm comprando e assemblando 10 prodotti ......
_________________
=fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a
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alexiodg
Nuova recluta del forum


Registrato: 01/08/13 13:41
Messaggi: 7

MessaggioInviato: Gio Giu 08, 2017 9:08 am    Oggetto: Rispondi citando

2p71828 ha scritto:
manca il settore, il tipo di controlli che avete in accettazione e durante la produzione, la vostra politica sulla qualità del prodotto

se controllate tutto Voi al 100% potete permettervi anche 1000ppm,
Viceversa se non controllate alcunché e volete vendere a 5 ppm comprando e assemblando 10 prodotti ......


Grazie della precisazione
Settore elettrodomestico refrigerazione/riscaldamento (noi facciamo sia semilavorati che prodotti finiti che vanno a distributori)
Controlli in accettazione su ogni merce in entrata (viene controllata solo una piccola percentuale di ogni codice in entrata)
Controlli in linea (test elettrici sul 100% dei prodotti finiti)
I materiali in entrata spaziano da materiale elettrico (resistenze, compressori etc) , a materie prime tipo tubo nastro, a componenti in ferro, alluminio e plastica stampati etc...

Il mio problema è che se metto un ppm troppo basso a forniture critiche di bassa tiratura, basta che mi sbagliano un pezzo che il dato sfora il target e quindi sarebbe non veritiero
_________________
Alex D&G
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KK
King of Kuality


Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10262

MessaggioInviato: Gio Giu 08, 2017 5:25 pm    Oggetto: Rispondi citando

alexiodg ha scritto:
Il mio problema è che se metto un ppm troppo basso a forniture critiche di bassa tiratura, basta che mi sbagliano un pezzo che il dato sfora il target e quindi sarebbe non veritiero



mai avuto a che fare (fortunatamente) con l'automotive e con i ppm però, proprio perchè è uno strumento basato sui milioni di pezzi, perchè applicarlo alle forniture a bassa tiratura?
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#34
Veg-Quality


Registrato: 20/12/11 16:09
Messaggi: 4064
Residenza: Sotto al Monte Grappa

MessaggioInviato: Ven Giu 09, 2017 8:01 am    Oggetto: Rispondi citando

Il problema imho non è tanto capire se applicare o no i ppm, ma la qualità che il nostro utente si aspetta dalla fornitura.la modalità di controllo/accettazione ne sarà una conseguenza.
Leggo che i test elettrici vengono svolti sul 100% di quanto prodotto, bene, vuol dire che è stato valutato il rapporto costo/beneficio.
In ogni caso io partirei con un campionamento standard (vedi UNI ISO 2859) e poi a seconda delle criticità andrei a modificare. Ci si accorgerà velocemente che molti articoli non hanno criticità particolari mentre magari per altri serve un campionamento più rigido.
_________________
In Lak'Ech !

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