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dm15 Nuova recluta del forum
Registrato: 13/10/16 10:49 Messaggi: 18 Residenza: Lago di Garda
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Inviato: Lun Giu 05, 2017 9:56 pm Oggetto: ISO/IEC 20000:2011 |
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Buonasera a tutti
un mio cliente e' interessato a implementare un sistema conforme alla ISO/IEC 20000:2011 (oltre alla 9001) per potersi distinguere maggiormente nel suo settore (si occupa di erogazione di corsi per l'informatica e di assistenza informatica (tipo gestione IT esterna)).
Ho provato a documentarmi su questa norma, ma con scarso successo, anche i libri a riguardo sono pochi e non molto recenti (tra l'altro ho visto sul sito Accredia che ci sono solo 38 aziende certificate in Italia secondo tale norma)
Qualcuno l'ha mai affrontata? Che carico di lavoro implica implementare un sistema conforme, considerando che e' un'azienda di una decina di persone? Si applica a tutte le realtà IT o solo ad alcuni settori?
Vorrei dare un consiglio sensato al mio cliente, ma in questo caso la mia esperienza non mi viene in aiuto.
grazie a tutti
DM |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Ven Giu 09, 2017 10:44 am Oggetto: |
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Ciao dm 15,
essendo uno totalmente digiuno della materia ti dico che io sono entrato in un sito che dava l'accesso gratuito ad articoli sulla descrizione dettagliata della norma (con tanto di disclaimer che diceva che le loro opinioni non dovevano essere prese alla lettera .....però si trattava di una fonte autorevole (associazione di categoria mi pare, quindi........)
Io ti direi di provare a fare un giro su internet: le norme sono tutte uguali, anche se quella in questione, essendo del 2011 (vigente) non è fatta in 10 capitoli bensì in 8, (quindi il "common frame" con la 9001 rimane una pia illusione!)
Io ti direi comunque di approffittare di Internet e poi fare tu la "translation" alla 9001:2015 con i relativi capitoli 9 e 10 sbrodolati, come ha fatto il TC/176.
Se hai già fatto il giro in internet prima di chiamare quì, rivedi bene da Safari, o Firefox che sia, i siti in questione, dato che di materia pare che ce ne sia parecchia.
Non prendere paura dalla semplice lettura della norma ISO IEC: le norme di solito sono fatte apposta per scoraggiare il povero cristiano che si avvicina per la prima volta ad una norma: non c'è nulla di difficile, se tieni conto del fatto che una norma dà solo "requisiti".
Poi sta a te dare al tuo cliente i "modi di fare" cioè l'organizzazione per implementarli.
Se non ce la fai, riscrivici, che una mano qui la trovi sempre!
Ciao
Paolo |
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dm15 Nuova recluta del forum
Registrato: 13/10/16 10:49 Messaggi: 18 Residenza: Lago di Garda
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Inviato: Gio Giu 15, 2017 4:04 pm Oggetto: |
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Grazie,
provero' a cercare meglio (non ho trovato il sito che mi consigli, ma magari non ho guardato bene).
Altrimenti torno a disturbare qui
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26583
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Lun Giu 19, 2017 6:21 pm Oggetto: |
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Si Stefania!, ovviamente dimenticavo di dire all'amico M15 che si può dimenticare di avere una copia della norma in questione perchè, come tutte le norme, deve essere acquistata!
Dimenticavo inoltre di dirgli che, o conosce il portoghese e l'Inglese, o questo giro su internet se lo scorda!
Io girandoci ho trovato un sacco di materiale (soprattutto in Power Point) che dice che questa norma SERVE SOLO (e sottolineo il SOLO) alle grandi aziende.
C'è inoltre un sito Brasileiro (molto utile) che racconta tutta la storia dalla sua nascita (dalla BS15000, guarda caso!) alla versione attualmente valida (dice) del 2011
Addirittura esiste una sua versione (del 2005 mi pare) che è fatta assieme alla 9001:2008 e che considera i processi, nella sua prima parte, come 12 ...poi parla di una seconda parte che discute di impementazione, nella grossa azienda, con la bellezza di 64 processi (mi pare):
E' comunque interessante, per i neofiti, perche spiega che cosa sono le altre sigle che la norma cita come la ITIL che pare sia una organizzazione che sovraintende da sempre questo campo.
Ovviamente questa gente parla di "parti " della norma, ma non fa cenno ai "requisiti normativi"(prima parte) e alle "soluzioni organizzative" (64 della seconda parte), dato che pare che questa norma, essendo per un settore ben specifico, si lancia verso la consulenza, cosa che non dovrebbe mai fare se fosse ad esempio la 9001:2015! ....ma vaglielo a spegare tu agli inglesi che snobbano la ISO ed emettono una British Standard 15000 ...., che ovviamente è di parte!
Ciao
Paolo |
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