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Ely Nuova recluta del forum
Registrato: 23/07/15 15:26 Messaggi: 25
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Inviato: Gio Lug 07, 2016 3:38 pm Oggetto: FMEA-Piano di controllo |
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Ciao
Vi chiedo un'informazione: è tassativo che tutto quanto analizzato nella FMEA sia riportato nel piano di controllo? Un esempio pratico: facendo l'analisi dello stoccaggio dei pani di alluminio (lavoro in una fonderia) all'esterno valuto che ci sia la probabilità che si formi dell'ossido, ma non mi crea problemi per cui ho una gravità bassa, come gestisco la rilevabilità? Non voglio controllare che non siano ossidati e tanto meno metterlo nel piano di controllo.
grazie
ciao _________________ Ely |
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sly_1982 Maestro Oogway
Registrato: 24/10/12 08:28 Messaggi: 3554 Residenza: Provincia di Brescia
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Inviato: Gio Lug 07, 2016 4:23 pm Oggetto: |
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Ciao Eli.
Se è un difetto per il Cliente, se dà problemi, va previsto nell'PFMEA. Altrimenti lascia stare e non metterlo.
Oppure, meglio, io farei una forzatura: anche se il valore minimo degli indici è "1", metti gravità "0" ed è finita lì! Lo strumento PFMEA è tuo, mica devi stare per forza a quanto richiamato nei manuali AIAG. Ovviamente lo accompagni con una nota dove spieghi bene che non è assolutamente un problema per voi, in lavorazione, e per il Cliente finale.
Buona serata! _________________ "La libertà più grande che ho guadagnato è quella di non preoccuparmi più di cosa accadrà domani, perchè sono felice di ciò che ho fatto oggi." - E.Snowden |
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Slender Man M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3220
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Inviato: Gio Lug 07, 2016 4:23 pm Oggetto: |
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la FMEA ti serve per capire se decidi di mettere un controllo a una fase. puoi metterlo o non metterlo, in base agli indici "naturali" che vedi senza controllo o ad altri ragionamenti (es. un controllo a valle che filtra anche quello)
se pero' metti un controllo, per me devo ritrovarmelo nel piano di controllo, senza se e senza ma. _________________ "It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description) |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26583
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Portello Qualfista
Registrato: 29/09/09 15:03 Messaggi: 1594 Residenza: Barcellona
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Inviato: Ven Lug 08, 2016 7:48 am Oggetto: |
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Mi permetto di aggiungere che nella FMEA c'è una colonna per il controllo preventivo e una per la rilevazione.
Se la successiva fusione è sufficiente a garantire la conformità, non serve un controllo in rilevazione dell'ossido allo stoccaggio. _________________ Portello
Più è semplice, meglio è |
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Ely Nuova recluta del forum
Registrato: 23/07/15 15:26 Messaggi: 25
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Inviato: Ven Lug 08, 2016 8:54 am Oggetto: |
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Scusate ma per me la FMEA è ancora difficile da gestire nel modo corretto, alcune valutazione non le ho inserite proprio perchè non le ritenevo necessarie e non servono controlli ma mi è stato contestato dicendo che ci vuole comunque l'evidenza della valutazione, mi hanno chiesto di valutare stoccaggio e movimentazione e mi trovo in difficoltà. Posso mettere un indice "0" anche se dichiaro nelle mie procedure di utilizzare l'Aiag? Se non voglio mettere il controllo come lo indico praticamente?
Es: il problema ossidazione mi dà gravità 1, la causa è lo stoccaggio all'esterno probabilità 4, nelle rilevabilità cosa scrivo? Posso mettere 1 e dichiarare nella FMEA che non lo controllo?
Altro esempio: problema pezzi danneggiati gravità 7, causa movimentazione errata 4, rilevabilità? posso creare un'istruzione dedicata alle movimentazioni e metterla nel controllo preventivo? poi la posso richiamare nel piano di controllo senza richiesta di registrazione del controllo?
Mi hanno chiesto di valutare anche il tragitto che fa il carrello
Scusate ma sono in crisi _________________ Ely |
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Slender Man M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3220
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Inviato: Ven Lug 08, 2016 9:44 am Oggetto: |
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Ely ha scritto: | Scusate ma per me la FMEA è ancora difficile da gestire nel modo corretto, alcune valutazione non le ho inserite proprio perchè non le ritenevo necessarie e non servono controlli ma mi è stato contestato dicendo che ci vuole comunque l'evidenza della valutazione, mi hanno chiesto di valutare stoccaggio e movimentazione e mi trovo in difficoltà. Posso mettere un indice "0" anche se dichiaro nelle mie procedure di utilizzare l'Aiag? Se non voglio mettere il controllo come lo indico praticamente?
Es: il problema ossidazione mi dà gravità 1, la causa è lo stoccaggio all'esterno probabilità 4, nelle rilevabilità cosa scrivo? Posso mettere 1 e dichiarare nella FMEA che non lo controllo?
Altro esempio: problema pezzi danneggiati gravità 7, causa movimentazione errata 4, rilevabilità? posso creare un'istruzione dedicata alle movimentazioni e metterla nel controllo preventivo? poi la posso richiamare nel piano di controllo senza richiesta di registrazione del controllo?
Mi hanno chiesto di valutare anche il tragitto che fa il carrello
Scusate ma sono in crisi |
Ely, respira.
La PFMEA non è cosi' brutta, è che gode di cattiva fama.
Allora, inizio dicendo che la FMEA ha al suo interno elementi SOGGETTIVI, per quanto si cerchi di ridurli al minimo. Quindi se faccio un audit in una sala metrologica ho un approccio "digitale" (giusto/sbagliato) la discussione di una FMEA impone il dibattito ragionato. Si tratta di motivare le scelte che uno fa.
Innanzi tutto parti dal flusso del tuo processo.
Disegna dei blocchi con le varie macro fasi (per deformazione mia mentale NON includo l'accettazione arrivi nel processo di produzione, per me il magattino accettazione è un'estensione concettuale del magazzino finiti del fornitore): prelievo del materiale, alimentazione linea produttiva (li' ci starà il carrello), magazzino bordo linea, prelievo bordo linea, fase di "macchina", scarico, trasporto magazzino finito... sto inventando
per ciascuna di queste fasi dettagli le sottofasi che la compongono. si definisce sottofase il segmento di processo che uno spettatore medio di "Colorado" puo' svolgere senza che gli collassi la memoria. quindi sono piccoli.
per ciascuna sottofase, attenzione qui, CONVOCHI IL TEAM: la PFMEA non è un'attività solitaria, mai. vi chiedete cosa puo' andar male in ciascuna sottofase, e lo annotate.
poi da li' inizi a giocare con i numeri: per ciascuna modalità di errore assegni i valori che il team ritiene congrui, e ci calcoli gli IPR. poi vedi dalla tua soglia se devi intervenire.
li' sta il cuore della tua domanda: non è ASSOLUTAMENTE detto che tutte le modalità di errore vadano gestite. aziendalmente posso scegliere di non fare nulla. se vuoi fare una finezza apprezzata aumenta gli indici di probabilità di errori correlati a quello su cui non intervieni, a valle del punto in cui puo' verificarsi.
fatto questo la FMEA è finita. ricordati che è un documento vivo, che va revisionato non solo su base periodica, ma OGNI VOLTA che hai a che fare con una NC di una certa rilevanza, interna o esterna.
questo almeno secondo me...
(qui lo spiega meglio) _________________ "It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description) |
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Ely Nuova recluta del forum
Registrato: 23/07/15 15:26 Messaggi: 25
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Inviato: Ven Lug 08, 2016 4:09 pm Oggetto: |
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Grazie, è chiaro, posso ad esempio decidere che sotto un certo IPR non metto nemmeno il controllo nel piano di controllo? _________________ Ely |
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Slender Man M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3220
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Inviato: Ven Lug 08, 2016 6:23 pm Oggetto: |
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Ely ha scritto: | Grazie, è chiaro, posso ad esempio decidere che sotto un certo IPR non metto nemmeno il controllo nel piano di controllo? |
tenderei somessamente a dissentire, con garbo e leggerezza
sotto un certo IPR puoi decidere che non metti nessun controllo in quella fase, ma se decidi di metterlo poi chiaro che quel controllo lo riporti nel piano (che è un becero elencone di tutti i controlli che hai deciso di mettere in FMEA)
attenzione che prima si fa il flow chart, poi la FMEA e per ultimo il control plan (anche se la maggior parte delle aziende fa il contrario) _________________ "It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description) |
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Ely Nuova recluta del forum
Registrato: 23/07/15 15:26 Messaggi: 25
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Inviato: Mar Lug 19, 2016 8:46 am Oggetto: |
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Grazie, scusa se rispondo solo ora ma ero in ferie...e non ho accesso alle e-mail del lavoro da casa _________________ Ely |
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2749
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Inviato: Mar Ago 23, 2016 7:09 pm Oggetto: |
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Ely ha scritto: |
Es: il problema ossidazione mi dà gravità 1, la causa è lo stoccaggio all'esterno probabilità 4, nelle rilevabilità cosa scrivo? Posso mettere 1 e dichiarare nella FMEA che non lo controllo?..........
Mi hanno chiesto di valutare anche il tragitto che fa il carrello
Scusate ma sono in crisi |
per la prima parte:
la rilevabilità è 10 perchè non hai controllo. Per avere 1 dovresti avere un controllo automatico nel luogo di stocaggio infallibile che ti scarta in automatico il materiale etc...
per la seconda parte:
il trasporto è una fase come un'altra, non avete mai danneggiato alcunché? _________________ =fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a |
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Ely Nuova recluta del forum
Registrato: 23/07/15 15:26 Messaggi: 25
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Inviato: Mar Ago 30, 2016 1:46 pm Oggetto: |
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direi una bugia se dicessi che non è mai successo....ma onestamente non era stata inserita come fase specifica nella FMEA _________________ Ely |
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2749
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Inviato: Mer Ago 31, 2016 9:00 am Oggetto: |
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se il tuo fine è consegnare il prodotto al cliente privo di difetti/guasti e conforme alle prestazioni dichiarate, le FMEA (prodotto e processo) dovrebbero coprire tutte le fasi di tutti i processi compreso ricevimento materiale, emissione degli ordini, trasporti interni ed esterni etc.
Purtroppo vengono viste come compitini, esercizi virtuosistici, assegnati ora al progettista ora all'ingegnere di processo/qualità.
Tutti gli altri attori si tengono in disparte convinti che meno si sappia del loro lavoro meno possano essere criticati e abbiamo più libertà d'azione per poi scusarsi con la frase "ma chi poteva immaginarlo/saperlo" quando qualche cosa va storto.
(Anche la politica di scelta del trasportatore esterno può influire sulla qualità percepita dal cliente) _________________ =fixed(exp(1);5)
sha-1=661bf49e78e9d958032859e811fa1ca27699207a |
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