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QualitiAmo - Alberto Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567
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Inviato: Lun Giu 26, 2017 3:53 pm Oggetto: Arriva il manager di mischia |
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Fonte: Sole 24 ore
Allevare talenti e assegnare funzioni ai vari membri del team nella «mischia» di incarichi e scadenze che si susseguono in un progetto digitale: dalla gestione dei meeting mattutini agli affiancamenti per i developer che hanno bisogno di un appoggio nel proprio lavoro.
Sono due tra i pilastri dell’attività dello scrum master, una figura
professionale che si ispira alla metodologia agile (lo “sviluppo agile” del software) e inizia a guadagnare sempre più visibilità tra start up, piccole e
medie imprese e gruppi corporate internazionali.
La qualifica, di derivazione rugbistica (lo “scrum” è appunto il momento della mischia), allude al ruolo di un supervisore che ha la responsabilità non di comandare, ma di assistere e migliorare l’efficienza di professionisti coinvolti nei vari ingranaggi dello sviluppo di software e progetti.
(...) Lo scrum master appartiene alla categoria dei «servant leader» (leader-servitori): una filosofia manageriale che dà la priorità all’assistenza e al coordinamento sul campo, in alternativa alle gerarchie più piramidali dove il manager si limita a imporre scadenze e magari
vincoli di budget. Un cambio di atteggiamento, prima che di metodo:
Lo scrum master mette il team nelle condizioni di essere sempre più efficiente e performare al meglio. Nel concreto, gestisce i servizi di coordinamento delle persone, se un programmatore ha una difficoltà gliene affianca un altro complementare, fissa gli orari e presiede alle “cerimonie”, cioè i meeting quotidiani».
Già collaudato all’estero, soprattutto nel mercato degli Stati Uniti, il ruolo inizia a diventare noto anche in Italia. L'Osservatorio delle competenze digitali 2017, condotto da Assinform e promosso dal Miur, menziona la
figura all’interno degli «ambiti innovativi più trasversali» che emergeranno nel mercato del lavoro dei prossimi anni.
Anche le retribuzioni viaggiano su valori interessanti, per chi ha già maturato un’esperienza senior in curriculum. (...)
La formazione ideale attinge a più competenze. Basi ingegneristiche o nell’Ict possono essere preziose, ma sono necessari sia corsi formativi che un’attitudine personale e meno tecnica: la capacità di «mettersi al servizio» dei colleghi, aumentando coesione e capacità organizzative.
Bisogna gestire il team con una leadership che non sia scandita da ordini e potere, ma dalla prospettiva del “servitore”.
Quindi può essere difficile, però si tratta di una funzione figlia dei tempi e dei cambi di modello organizzativi che si vedono nelle aziende: oggi il capitale è quello umano, e lo scrum master ha la possibilità e la responsabilità di allevare talenti». _________________ Alberto - Staff di QualitiAmo
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KK King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10262
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Inviato: Lun Giu 26, 2017 4:41 pm Oggetto: |
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ma non è già quello che viene definito un Project manager? _________________ Konsulente Kualità |
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QualitiAmo - Alberto Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Lun Giu 26, 2017 11:01 pm Oggetto: |
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Ciao Alberto,
anche io non vedo differenze particolari tra lo Scrum Master ed il Project Manager.
In pratica costui cerca di far funzionare bene, come fa il project Manager, nel caso in azienda si generi una mischia, cioè ci sia la necessità di intervenire in qualche settore momentaneamente messo male (l'autore dell'articolo fa l'esempio di un aiuto dato al Programmatore). L'approccio è quello del "Servire" gli altri.....
..... Scusate, ma questa non è una scoperta nata già vecchia? Se parliamo di Project Manager è CERTO che il PM debba aiutare ora questo ed ora quel settore che zoppica. Poi ri-vedo che con questo Scrum Master si cerca di rivisitare il vecchio concetto di LEAN, che viene ripensato applicato alle piccole aziende (ricordo che il LEAN THINKING aveva visto la sua applicazione negli USA SOLO IN GRANDI aziende (da 5000 addetti in su!), nonostante che la Toyota stessa ne sconsigliasse l'applicabilità fuori dalla Toyota stessa!...ma si sa che business is business ....e di gonzi ....è pieno il mondo!!
Io personalmente ho visto fallire la sua applicazione da parte di solerti consulenti italiani che l'avevano imposta alla realtà italiana, [attraverso i soliti persuasori di casta], fatta di piccole aziende [ed in realtà "vendevano" l'applicazione delle 5S, come se fossero il "Lean Thinking", fermandosi poi solo alle prime 2 delle 5S, visto l'abisso organizzativo da cui erano caratterizzate le aziende italiane, oltre che dalla suddetta piccolezza numerica]
Basta per ora ,visto che io sono vissuto qui come "un can che pissa in ciesa!" e quando dice queste cose viene considerato uno da 4° colonna!
Ciao carissmi!
Paolo
Cari saluti a tutti! |
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Slender Man M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3220
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Inviato: Mar Giu 27, 2017 9:50 am Oggetto: |
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Lo Scrum Master è un gestore di progetto, tipico del mondo Agile.
In soldoni si dividono le attività da fare in "pacchetti" di durata piu' o meno simile (2W), poi ci si trova e ognuno "se ne prende un pezzo".
Lo Scrum Master facilita il lavoro di aggiornamento, che si fa in "cerimonie" di durata controllata...
Insomma, non è tutto li' il PM, Agile è nato per progetti SW ma si applica anche in altri contesti. Ha bisogno di una preparazione specifica perche' usa tecniche/metodologie specifiche, ma a quel punto lo stesso si puo' dire di chi coordina progetti con Toyota, che ha il suo "modo", ecc...
Se mi passate il parallelo, un PM è uno chef diplomato alla Scuola Alberghiera. Conosce un pacchetto base di tecniche (quelle che si trovano nel Pimbok, essenzialmente).
Poi se va a lavorare al Bulli, chiaro che deve apprendere delle modalità tipiche di quel tipo di cucina, come fa lo Scrum Master. _________________ "It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description) |
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Slender Man M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3220
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Inviato: Mar Giu 27, 2017 9:55 am Oggetto: |
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Paoloruffatti ha scritto: | ..... Scusate, ma questa non è una scoperta nata già vecchia? Se parliamo di Project Manager è CERTO che il PM debba aiutare ora questo ed ora quel settore che zoppica. Poi ri-vedo che con questo Scrum Master si cerca di rivisitare il vecchio concetto di LEAN |
No, Agile si basa su un set di "deresponsabilizzazione" diffusa che non si ritrova nel mondo Lean. Sono due cose diverse (che certo hanno aspetti simili o in comune)
Citazione: | Basta per ora ,visto che io sono vissuto qui come "un can che pissa in ciesa!" e quando dice queste cose viene considerato uno da 4° colonna! |
No, piu' semplicemente qui sei solo OT. Si parla di Scrum. _________________ "It's my way, or the highway." (James Dalton, Esq.)
"Manly hearts to guard the fair" (Job Description) |
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QualitiAmo - Alberto Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567
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Inviato: Mar Giu 27, 2017 2:26 pm Oggetto: |
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Slender Man ha scritto: | Lo Scrum Master è un gestore di progetto, tipico del mondo Agile.
In soldoni si dividono le attività da fare in "pacchetti" di durata piu' o meno simile (2W), poi ci si trova e ognuno "se ne prende un pezzo".
Lo Scrum Master facilita il lavoro di aggiornamento, che si fa in "cerimonie" di durata controllata...
Insomma, non è tutto li' il PM, Agile è nato per progetti SW ma si applica anche in altri contesti. Ha bisogno di una preparazione specifica perche' usa tecniche/metodologie specifiche, ma a quel punto lo stesso si puo' dire di chi coordina progetti con Toyota, che ha il suo "modo", ecc...
Se mi passate il parallelo, un PM è uno chef diplomato alla Scuola Alberghiera. Conosce un pacchetto base di tecniche (quelle che si trovano nel Pimbok, essenzialmente).
Poi se va a lavorare al Bulli, chiaro che deve apprendere delle modalità tipiche di quel tipo di cucina, come fa lo Scrum Master. |
Ecco, adesso è più chiaro. Grazie! _________________ Alberto - Staff di QualitiAmo
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