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KK King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10262
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Inviato: Lun Dic 05, 2016 5:44 pm Oggetto: 8.6 Rilascio di prodotti e servizi |
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Su questo argomento ho qualche dubbio.
Io ho sempre visto e considerato (anche in base a esperienze passate) che il rilascio lo si ha al termine delle fasi di produzione: quindi a collaudo positivo, a progetto validato, a seguito di esito positivo di ogni controllo finale, MA PRIMA della consegna al Cliente.
Nella norma invece, questo capitolo è stato posizionato in ordine logico dopo le "attività post-consegna", mi chiedevo quindi cosa vuole intendere la norma con rilascio e come posso rispondere a questo requisito.
Per fare un esempio, la prima cosa che mi viene in mente è il paragone con il campo aeronautico: quando produci qualcosa, il rilascio del prodotto avviene con un modulo internazionale definito dall'ente europeo con il quale l'azienda dichiara che il prodotto è aeronavigabile.
Siccome questo modulo è formato solo da personale in possesso di un determinato certifica che, a sua volta, è rilasciato dietro superamento positivo di formazione e verifiche, questo rilascio acquista una ufficialità di grande valore.
Se torniamo alla metalmeccanica tradizionale, il rilascio io lo vedrei come l'ok aziendale alla consegna al cliente, quindi tramite collaudo finale oppure, come nel mio caso, dopo taratura eseguita dal laboratorio che "fotografa" il funzionamento della macchina e decreta quindi il suo buono stato.
Se così fosse però, questa attività dovrebbe logicamente trovarsi prima delle attività di consegna post-vendita.
Che dite? |
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KK King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10262
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Inviato: Mer Dic 28, 2016 12:16 pm Oggetto: |
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nessun intervento?
nessuno parere?
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1313 Residenza: Brescia
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Inviato: Mer Dic 28, 2016 1:58 pm Oggetto: |
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Ciao,
io, forse con una certa superficialità, propenderei per ragioni
- di organizzazione dei paragrafi,
- per evidenziare meglio il requisito.
Nel 8.5.1.h) si richiedono "condizioni controllate per" attuazione di attività di rilascio, consegna e post consegna.
Sono proprio elencate nell'ordine che segue il tuo ragionamento (che condivido).
Nei sottopunti successivi (da 8.5.2 a 8.5.6) rilascio e consegna non ci sono, rimane il 8.5.5 Attività post consegna
Si è evidentemente ritenuto che fosse necessario specificare meglio i requisiti riguardo il rilascio (in effetti in precedenza non indicati se non nella forma vista in precedenza), ma anche di evidenziarne l'importanza collocandoli come paragrafo.
Che però come numerazione risulta successivo a post consegna.
Con il risultato che fai notare: un pastrocchio. _________________ Credo fermamente nel detto: "Non ti do il pesce, ma la canna da pesca, e ti insegno a usarla, perché tu possa pescare da solo". E' possibile che la mia risposta sia da intendere in tal senso. |
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KK King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10262
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Inviato: Mer Dic 28, 2016 2:29 pm Oggetto: |
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Questo mi consola molto, vuol dire che non ci sono andato lontano in fondo...
Grazie! |
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1313 Residenza: Brescia
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Inviato: Mer Dic 28, 2016 2:33 pm Oggetto: |
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_________________ Credo fermamente nel detto: "Non ti do il pesce, ma la canna da pesca, e ti insegno a usarla, perché tu possa pescare da solo". E' possibile che la mia risposta sia da intendere in tal senso. |
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QualitiAmo - Alberto Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567
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KK King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10262
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Inviato: Mer Dic 28, 2016 2:57 pm Oggetto: |
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QualitiAmo - Alberto ha scritto: | Io penso che il tutto sia stato spostato a valle perché spesso puoi operare solamente un rilascio parziale dato che le condizioni finali di operatività di un macchinario si hanno solo presso il cliente. Mi viene in mente, ad esempio, qualcosa che deve lavorare all'interno di una linea produttiva. |
Capisco il tuo punto di vista ma non sono del tutto d'accordo proprio per l'esempio che ho fatto sul mondo aeronautico.
Noi costruivamo parti di uno dei tanti sistemi di bordo, quindi un oggetto che da solo non volava per nulla.
Tuttavia l'azienda doveva fare tutti i test, le qualifiche, le verifiche anche con il cliente presente e, prima della produzione ufficiale, doveva validare e dichiarare l'oggetto aeronavigabile.
Guai a non farlo! |
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1313 Residenza: Brescia
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Inviato: Mer Dic 28, 2016 3:48 pm Oggetto: |
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QualitiAmo - Alberto ha scritto: | Io penso che il tutto sia stato spostato a valle perché spesso puoi operare solamente un rilascio parziale dato che le condizioni finali di operatività di un macchinario si hanno solo presso il cliente. Mi viene in mente, ad esempio, qualcosa che deve lavorare all'interno di una linea produttiva. |
Per questa casistica è vero, al momento non mi è venuta in mente. _________________ Credo fermamente nel detto: "Non ti do il pesce, ma la canna da pesca, e ti insegno a usarla, perché tu possa pescare da solo". E' possibile che la mia risposta sia da intendere in tal senso. |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Mer Dic 28, 2016 6:38 pm Oggetto: |
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... e non può venire fuori che un pastrocchio ...se la norma per eccesso di democrazia è data in pasto a gente che non ha mai vissuto una organizzazione seria per Processi (dato che qui da noi abbiamo una imprenditoria che ti taglia le unghie se solo le dici che è meglio passare da organizzazioni fatte per funzioni la bellezza di 50 e + anni fa, ad una "nuova" (di 50 anni fa) organizzazione per processi [e questo mio dire è dovuto alla lettura (da sbellicarsi dalle risa) di questi che hanno descritto un processo come un pezzetto del vero processo di attraversamento: cioè neanche loro sanno di che si tratta!]
Se 'sta gente non ha mai visto i danni che fa una organizzazione per funzioni (perchè ci vivono in mezzo dai tempi del nonno fondatore dell'azeinda e GUAI! a chi gliela tocca) il problema di cambiamentio organizzativo é SERIO ...e a volte diventa impossibile.
Io sto combattendo contro questa ignoranza da oltre 20 anni e solo pochi illuminati hanno conseguito un risparmio dei costi che supera un numero a 2 ciftre ed i tempi di consegna normalmente si riducono a meno della metà, da subito, per poi diventare attorno ad un decimo nel giro di sei mesi!
Il "problemino" su cui state discutendo è già stato risolto ormai da una vita da coloro che dicono di insegnarci come funziona un pezzo di fornitura di una macchina complessa, da provare alla fine (quando la macchina deve volare) e NON alla consegna di un sistema, pur se complesso, che deve suonare in un'orchestra con tanto di Direttore che la dirige!
Ciao
Paolo |
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