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marual Nuova recluta del forum
Registrato: 18/03/13 17:10 Messaggi: 7
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Inviato: Lun Set 05, 2016 2:56 pm Oggetto: Libro consigliato |
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Salve,
Chiedo consiglio su uno o più libri che trattano gli strumenti e le tecniche per gestire la qualità.
In realtà vorrei trovare e frequentare un corso di formazione ad hoc, ma per il momento mi farebbe piacere leggere un valido testo sull'argomento. Grazie. |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Lun Set 05, 2016 4:45 pm Oggetto: |
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non per fare "Cicero pro domo sua", ma se clicchi sotto a qualsiasi post di Stefania o Alberto trovi 2 libri (in realtà 2 e-book) che Stefania ed Io abbiamo scritto proprio per chiarire le idee su come è la stuazione odierna in italia delle PMI e come si fa un progetto qualità per modificare le cose (poi avrai accesso ad un iV libro gratuito su alcuni aspetti importanti di cui tenere conto.
Cliccando sui libri vai su Amazon e li troverai un sacco di info sul come mettere mano alla nuova norma del Settembre 2015 e un bel pezzo della nostra esperienza.
Ciao
Paolo
L'ultima modifica di Paoloruffatti il Lun Set 05, 2016 5:46 pm, modificato 1 volta |
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marual Nuova recluta del forum
Registrato: 18/03/13 17:10 Messaggi: 7
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Inviato: Lun Set 05, 2016 5:06 pm Oggetto: |
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Grazie, avevo già intenzione di acquistarli e se contengono i riferimenti ai vari strumenti sarà allora un testo davvero completo! |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Lun Set 05, 2016 5:43 pm Oggetto: |
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Ho visto che c'è qualcuno che è venuto a scrivere qui nel forum che ....esiste il diagramma di Pareto.....! Bene! : è proprio bene che qualcuno si accorga dell'esistenza di questo strumento fondamentale in azienda e che sia usato e diffuso.
Stai sicuro che sul primo dei due libri abbiamo dedicato gran parte dello scritto a questi mezzi scoperti un po' alla volta da tutti (compreso l'estensore della norma che ha "scoperto" il ciclo PDCA ..alla buon'ora!!
Nel secondo abbiamo parlato di "progetto" del come passare da una "vecchia", anzi "vecchissima" (50 e più anni) ma (purtroppo) attualissima organizzazione per funzioni [sconsolatamente attualissima organizzazione così radicata nella testa di quasi tutti gli imprenditori nostrani, che se vai a dimostrargli anche con i fatti che è molto meglio quella per processi (come ha tentato di dire la nuova norma del 2015) ti danno del fesso e ti cacciano fuori! |
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QualitiAmo - Alberto Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567
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Portello Qualfista
Registrato: 29/09/09 15:03 Messaggi: 1594 Residenza: Barcellona
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Inviato: Mer Set 07, 2016 7:47 am Oggetto: Re: Libro consigliato |
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marual ha scritto: | Salve,
Chiedo consiglio su uno o più libri che trattano gli strumenti e le tecniche per gestire la qualità.
In realtà vorrei trovare e frequentare un corso di formazione ad hoc, ma per il momento mi farebbe piacere leggere un valido testo sull'argomento. Grazie. |
L'argomento è vasto.
Una indicazione più precisa? _________________ Portello
Più è semplice, meglio è |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Mer Set 07, 2016 10:54 am Oggetto: |
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Ciao Alberto,
vedo che non hai letto il primo di nostri libri o se l'hai fatto lo hai scorso affrettatamente.
In realtà nel primo libro ci sono un sacco di rimandi html (oltre 30 se mal non ricordo) a degli argomenti (specchietti) che vengono trattati separatamente e che descrivono gli errori organizzativi più frequenti che trovi oggi nelle PMI (L'organizazione per funzioni e la "teoria dei Silo" tanto per farne un esempio, oppure l'uso di Pareto incrociato Cliente-componente fornito, che molti commerciali misconoscono ed invece dovrebbe essere il loro pane quotidiano per l'efficace misura del loro lavorare!).
Certo non si parla di requisiti della norma ,ma solo di metodi organizzativi di un'azienda, senza i quali è un attimo dimenticarsi di fare azioni che rispondano ai requisiti della norma.
Certo non aiuta nemmeno la norma stessa se dimostrano (secondo me gli estensori stessi) che i processi sono la somma delle attività che si svolgono all'interno di una funzione [strabordano ancora nella veccha visione per funzioni dopo aver dichiarato che si deve ragionare per "processi" lasciando immutata l'organizzazione, vecchia di 50 anni, pre Toyota]
In pratica vedi che i nostri "organizzatori" credono ancora possibile fare una norma che si basa solo su requisiti, imponendo dei modelli (astrusi e vecchi) di "organizzazione aziendale" (cosa, come occuparsi di organizzazione, che una norma NON DEVE MAI FARE![e che loro fanno: lo vedi scorrendo anche solo superficialmente la norma]....altrimenti la norma stessa non sarebbe più universale ma dovrebbe occuparsi di organizzazione solo di alcuni tipi di azienda a cui si possono applicare questi"princìpi" e quei "requisiti" che dicono essere universali per qualsiasi tipo di azienda!)
Scusa, ma secondo me devo riprendere questo concetto che qui NON si sottolinea seguendo pedissequamente le norma, come vedo che si sta facendo [meritoriamente] leggendola assieme per capirne qualcosa (in questo bailamme), anzichè riportare dei distinguo fondamentali, come cerco di fare io, che per 25 anni ho cercato PRIMA di riorganizzare l'azienda E POI far certificare il rispetto dei requisiti (non sempre chiari e inquinati dalla "manina" datata di certi organizzatori da strapazzo).
Ciao
Paolo
PS per marual: in letteratura trovi esempi classici di "attrezzi", ma vigliacca la miseria se trovi la descrizione di certi interventi organizzativi che devi fare assolutamente.... cosa interessa a me se riportano Pareto, ad esempio applicato ad un supermercato, invece che la disposizione di armadi interi di magazzino disposti per ordine alafabetico anzichè per Pareto secondo l'uso che viene fatto del loro contenuto in produzione!...saprai tutto sul supermercato, ma come ridurre il "turismo industriale" in azienda non lo imparerai mai!
Ciao |
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QualitiAmo - Alberto Moderatore
Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Ven Set 09, 2016 12:40 pm Oggetto: |
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Volevo dire che nei nostri libri c'è tutto, ma proprio tutto ....e non sono scritti con il linguaggio paudato di chi non si è mai sporcarto le scarpe con la polvere delle officine.
Intendo dire che leggendo tutti gli specchietti del primo libro Marual troverà tutto, non per fare un esame da scuola/università, ma un esame ben più importante: quello del saper vivere in officina, dove troverà un sacco di marpioni (absit injuria verbis) come gli operai che lo giudicheranno in base alle posizioni che prenderà
Queste dipendono, infatti, dal saper affrontare tutti i problemi che gli si presenteranno e [b]come[/b] gli si presenteranno.
Marual infatti saprà che la differenza tra un libro scritto da un professore ed il nostro libro è proprio questa: qui da noi impara il linguaggio dell'officina ...il gemba... è li che lo schiafferanno i suoi capi ed è li che deve far vedere in poco tempo che sa muoversi!....a tutti. Tu certamente, Stefano, sai che fare la figura del mona con il capo capita a molti: (a me, per esempio, è capitato dopo 3 gg che lavoravo), costui non se lo ricoderà più molto presto, ma con gli operai non te la cavi più, vero?
Ciao
Paolo
PS: mi accorgo ora di averti dato involontariamente del superficiale: me ne dispiace e te ne chiedo scusa, ma ero spinto dalla mia solita foga nel voler chiarire un concetto che a me sembrava (e non lo era ) così lapalissiano . Abbi compassione sono fatto così e alla mia età ho paura che non si cambi più. |
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