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Aspetti ambientali e Impatti ambientali

 
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Autore Messaggio
Alice
Amico/a di QualitiAmo


Registrato: 12/02/15 09:35
Messaggi: 145
Residenza: Milano

MessaggioInviato: Ven Mag 06, 2016 1:10 pm    Oggetto: Aspetti ambientali e Impatti ambientali Rispondi citando

Buongiorno a tutti,
sto sbattendo la testa (e credo di non essere sola) sulla nuova 14001. Ho un dubbio sugli Aspetti ambientali e gli Impatti ambientali: la norma in due punti fornisce due belle definizioni, ma all’atto pratico non riesco a tradurle in esempi. Posso chiedervi se avete qualche idea?
Ho pensato qualcosa tipo: travasare idrocarburi tra due recipienti è Aspetto ambientale (ci sono misure da mettere in atto perché ciò avvenga preservando l’ambiente); lo sversamento è l’Impatto. E’ corretto?
Grazie in anticipo
_________________
Alice
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26583

MessaggioInviato: Ven Mag 06, 2016 3:02 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Alice. Vistoi che parliamo di ISO 14001:2015, ti sposto nella sezione "Norme, leggi, cogenze, linee guida..."
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

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Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Mar Mag 10, 2016 10:00 pm    Oggetto: Rispondi citando

Al cap 3 della vecchia 2004 intitolato "Termini e Definizioni" c'era scritto"Aspetto Ambientale": Elemento delle attività o dei prodotti o dei servizi di un'organizzazione che può interagire con l'ambiente.

Riporto ovviamente anche la nota seguente che la norma riporta

Nota: Un aspetto ambientale significativo è un aspetto ambientale che ha e o può avere un impatto ambientale significativo.

[Commento mio: La "significatività" è una cosa che una norma non dovrebbe usare MAI perchè non ha significato (come grande piccolo buono o cattivo bello o brutto!) e lascia a chi si vuole certificare la definizione di quali aspetti voglia tenere sotto controllo: è una norma che non avrei oggi esitato a scrivere essere una chiavica perchè cita gli aspetti "siginficativi" senza citarli esplicitamente salvo al 4.4.4 "Documentazione" e 4.4.6 "Controllo operativo". Poi si svegliano e al cap 5 "Verifica" al 4.5.1 "Sorveglianza e misurazione" capiscono che si devono mettere sotto controllo proprio gli aspetti "significativi".
Poi non dice una volta, che sia una, che un aspetto sottoposto ad una prescrizione di legge sia "significativa" e quindi vada sottoposta a sorveglianza e misurazione.

Nel 1999 io dissi che in un a PA questa era una sciocchezza e quindi, vigente ancora la 1994, misi sotto controllo tutti gli aspetti ambientali che erano oggetto di una prescrizione di legge al Comune di Jesolo (e qundi per me "significativo"), la prima PA al mondo ad essere certificata secondo ISO 14001[il Sincert, oggi Accredia, venne a verificare, durante l'audit di certificazione di DNV, che non avessi fatto cavolate!.

Altre cose hanno avuto il coraggio di scriverle nel 2004, ma altre importanissime come questa non sono riusciti a metterle (o nella loro dabbenaggine non hanno voluto farlo!).


Poi riporta subito dopo anche la definizione di

Impatto ambientale ; Qualunque modificazione dell'ambiente negativa o benefica causata totalmente o parzialmente dagli aspetti ambientali di un'organizzazione

Quindi la risposta te la da anche la vecchia norma e mi pare che la risposta sia chiarissima, come è chiaro e calzante l'esempio che riporti. Va bene! vedo che hai capito proprio giusto. ...certo che se per travasare metti sotto una ghiotta e ti metti in una zona impermeabilizzata dello stabilimento è meglio che mettersi sul terreno nudo fuori all'aperto!. Se poi prendi una misura come quella di mettere della semplice segatura di legno, o meglio ancora della azeolite nelle vicinanze della zona di travaso, per assorbire immediatamente il poco carburante sversato [poi io avrei scritto su una IO che il travaso debba essere fatto sempre da più di una persona, di cui una si deve sempre munire di segatura ed istruito per chiudere il flusso del carburante se si dovesse iniziare lo sversamento].
Poi sembra stupido, ma dovrei proibire nella I.O. (informazione documentata secondo la nuova norma) di mettersi a fare il travaso vicino a corsi di acqua superficiale o, peggio, sopra ad un tombino della fognatura per "tenere pulito il piazzale", come ebbe a dirmi un operaio che non aveva partecipato alla formazione, ma che faceva questi travasi tutti i giorni!!! robe de matt!!

Ciao
Paolo

PS: I grassetti non sono i miei, ma sono nella norma stessa!
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