GLI OBIETTIVI DI UN AUDIT

Stabilire i giusti obiettivi della nostra verifica ispettiva ci offre
la garanzia di iniziare fin da subito un buon lavoro

Articolo di Staff di QualitiAmo

obiettivi audit



Grandezza caratteri: piccoli | medi | grandi

Prima di iniziare una verifica ispettiva interna, occorre definirne bene gli obiettivi.
Per quale ragione fate questo audit? Perché intendete utilizzare le risorse a vostra disposizione per condurre questa indagine interna? Quali benefici porterà agli stakeholder? Queste e molte altre sono le domande che il team di verificatori dovrà discutere prima di impostare tutto il lavoro.

Gli audit vengono fatti essenzialmente per due motivi:

  • per determinare se i requisiti siano soddisfatti (audit di conformità)
  • per individuare le opportunità di miglioramento (audit di performance)

Entrambe le tipologie di verifica, ovviamente, sono importanti perché, se è vero che chi lavora in un ambito altamente normato tenderà a verificare il rispetto dei regolamenti, è anche vero che la concorrenza sfida di continuo tutte le organizzazioni che devono restare al passo coi tempi e implementare miglioramenti continui se vogliono che i loro clienti o utenti siano pienamente soddisfatti.

Per stabilire gli obiettivi è poi necessario chiedersi chi siano stakeholder del nostro audit perché ogni verifica ispettiva si basa su azioni tese a raccogliere dati, analizzare i fattori che li hanno determinati e trarre le relative conclusioni e tutto questo lavoro avrà un effetto sulle parti in gioco. E' quindi fondamentale identificarle bene.
Partiamo, dunque, dalle necessità e dai desideri di chi ripone un qualche interesse nel processo in esame e non dimentichiamo che uno degli stakeholder della nostra verifica sarà il gruppo di persone sul quale opereremo l'audit. Ogni persona sottoposta ad audit, infatti, vuole dimostrarsi competente e capace e, nel momento in cui comprenderà il valore aggiunto fornito da un lavoro di questo tipo, perderà la paura di un confronto aperto e cercherà di collaborare il più possibile con i colleghi chiamati a verificare l'efficacia delle azioni che svolge.

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

Un altro stakeholder dell'audit è il responsabile della verifica che ne riporterà i risultati al management. Questa persona avrà fatto delle promesse che dovrà essere in grado di mantenere: se una parte qualunque del processo di audit (preparazione, svolgimento, reporting, chiusura) apparirà come mal condotta, infatti, lui ne sarà responsabile.

Infine la verifica deve portare benefici all'intera organizzzazione aggiungendo valore alle attività esaminate grazie all'individuazione di errori, mancanze e attività in cui si verifichi una perdita di efficacia e di efficienza.

Gli obiettivi di un audit possono essere molteplici, ad esempio potremmo ritrovare i seguenti:

  • stabilire se i requisiti vengano soddisfatti - l'obiettivo, in questo caso, sarà quello di verificare che i controlli necessari siano stati definiti e implementati
  • monitorare lo svolgimento corretto del lavoro - il fine sarà quello di controllare che le buone pratiche stabilite continuino ad essere seguite
  • testare l'efficacia - siamo sicuri che le regole che abbiamo stabilito siano le migliori per assicurare l'efficacia del nostro processo? E' questa la domanda da farsi per impostare una verifica di questo tipo

PER SAPERNE DI PIU':

Gli audit ISO 9001
I documenti per gestire la Qualità negli audit
Come comportarsi durante gli audit
I layered process audit
La checklist per i layered process audit