LA LEARNING ORGANIZATION - 2

Come creare un ambiente che predisponga
all'apprendimento continuo

di Staff di QualitiAmo

learning organization

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(Prima parte)

Due aspetti che caratterizzano una learning organization sono:

una cultura dell'apprendimento che permetta di:

  • sviluppare una maggiore comprensione di come evolverà in futuro l'ambiente in cui si opera. Capire in anticipo cosa succederà è fondamentale per sapere quali risorse stanziare e in quale direzione indirizzare i propri sforzi
  • avere uno scambio facilitato di informazioni dai più esperti ai meno esperti.
    Le persone devono imparare a lavorare gomito a gomito, costituendo delle reti interfunzionali capaci di far accrescere le loro conoscenze
  • avere da parte della Direzione un impegno alla crescita dei lavoratori tale che tutte le persone all'interno dell'azienda siano messe nelle condizioni di imparare e vengano ricompensate per essere migliorate
  • valutare le persone anche grazie alle loro idee e alla creatività.
    Le differenze di opinione, invece di fare paura, diventano un punto di forza perché stimolano il dibattito e contribuiscono a far crescere i lavoratori
  • avere un clima di apertura e fiducia che faciliti la nascita di nuove idee
  • imparare dalle esperienze fatte, che siano state positive o negative

una gestione dei processi chiave capaci di incoraggiare l'interazione tra dipartimenti aziendali differenti basato su:

  • un approccio alla pianificazione che incoraggi le idee innovative e originali. Non bisogna avere paura di allocare risorse per affrontare nuove sfide
  • l'analisi della concorrenza che deve diventare uno stimolo all'apprendimento continuo
  • la gestione delle informazioni e della conoscenza che va fatta con tutte le tecniche adatte allo scopo.
    Le informazioni utili vanno identificate, valutate dal punto di vista dei costi e dei benefici, sviluppate
  • una stima delle competenze dell'organizzazione sia a livello qualitativo che quantitativo
  • lo sviluppo del lavoro di gruppo (eventualmente anche con l'aiuto di appositi facilitatori che siano in grado di rafforzare i valori dell'organizzazione, sviluppare una vision, favorire la coesione tra le persone) e la predisposizione di un clima adatto al raggiungimento degli obiettivi
  • la misurazione dele performance anche grazie all'individuazione degli indicatori più adatti
  • la costruzione di un sistema premiante che riconosca l'acquisizione di nuove competenze, la propensione al lavoro di gruppo, lo sforzo individuale all'interno di un disegno generale

Se ci pensate bene per qualche secondo, il concetto di learning organization è molto simile a quello di Kaizen. Questo strumento - infatti - spinge verso piccoli sforzi continui, tesi al miglioramento di qualsiasi cosa all'interno di un'organizzazione e viene portato avanti da tutti i lavoratori.
In pratica, il Kaizen viene applicato cercando di migliorare ogni aspetto del lavoro in un approccio step-by-step teso a far crescere gradualmente le competenze dei lavoratori attraverso la formazione e un maggiore coinvolgimento.

I principi di base del Kaizen sono che:

  • le risorse umane sono la cosa più importante per un'organizzazione
  • i processi devono evolversi gradualmente grazie ad un miglioramento di tipo continuo, piuttosto che grazie a cambiamenti radicali
  • il miglioramento deve basarsi su una valutazione statistica/quantitativa delle performance
  • è necessario un supporto continuo da parte del top management ma anche di tutti i lavoratori ad ogni livello. Per fare questo, è fondamentale che le persone siano adeguatamente formate che risorse, misurazioni, ricompense e incentivi siano tutti allineati e lavorino insieme all'interno di una struttura concepita per avviare il miglioramento di tipo Kaizen

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

Anche in una learning organization, proprio come in un'organizzazione dove si cerchi di applicare con successo il Kaizen, avremo:

  • la convinzione che non debba trascorrere nemmeno un giorno senza aver imparato qualcosa o essersi migliorati in qualche modo
  • una strategia per il miglioramento che diventa una vera e propria mission
  • la professionalità e la qualità che devono diventare dei veri e propri obiettivi
  • il riconoscimento che ogni azienda abbia dei problemi e la cultura adatta ad ammetterli con sincerità senza tentare di nasconderli
  • un approccio al problem solving di tipo interpersonale e collaborativo
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